CARUSO, Giovan Battista
Mario Condorelli
Nacque a Polizzi Generosa (Palermo) il 27 dic. 1673, da Placido, barone di Xiureni (o Xireni e anche Fioreni), e da Anna Maria Alimena dei marchesi di Alimena.
Dopo [...] Regni Siciliae, nei quali il C., ancora con la collaborazione dell'abate Del Giudice, di Giacomo Longo, di Giovanni Filingeri e di Girolamo Giustiniani, oltre al materiale già stampato nel 1720, pubblicava le cronache concernenti i periodi normanno e ...
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LAMBARDI (Lambardo), Carlo Francesco
Enrico Parlato
Figlio di Bernardino di Fabiano, ricco merciaio, nacque ad Arezzo, dove fu battezzato nella pieve il giorno 11 febbr. 1545 (Arezzo, Arch. della Fraternita [...] 'Urbe, IV (1939), 12, pp. 15-17; R. Battaglia, La villa Giustiniani a Roma e l'opera di C. L., ibid., V (1940), 2, pp palazzi di Roma, Milano 1965, pp. 11-113; H. Hibbard, Giacomo Della Porta on Roman architects, 1593, in The Burlington Magazine, CIX ...
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LORENZO Giustinian, santo
Giuseppe Del Torre
Figlio di Bernardo di Piero e di Querina di Nicolò Querini, nacque a Venezia probabilmente nel 1381 e fu battezzato con il nome di Giovanni; assunse il nome [...] di Vicenza, e poi, nel corso del Quattrocento, S. Giacomo di Monselice, S. Giorgio in Braida di Verona, S. "No man but an angel". Early efforts to canonize L. Giustiniani, in Continuità e discontinuità nella storia politica, economica e religiosa. ...
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BELLINI, Gentile
Ursula Schmitt
Figlio di Iacopo e di Anna Rinversi, nacque a Venezia probabilmente nei primi mesi del 1429: infatti il 6 febbraio dello stesso anno la madre, nell'imminenza di un parto, [...] sicura datazione è il ritratto a figura intera del Beato Lorenzo Giustiniani (Venezia, Accademia, firmato; ne esistono varie repliche a mezzo nel 1464. Il S. Marco deriva dal S. Giacomo condotto al martirio del distrutto áffresco del Mantegna nella ...
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GIUSTINIAN, Giorgio
Giuseppe Gullino
Primogenito di Leonardo di Lorenzo e di Elisabetta Corner di Giorgio del procuratore Giacomo, nacque a Venezia, nell'avito palazzo a S. Moisè, il 21 nov. 1572. Ricche [...] inglese a Venezia, Henry Wotton, a Londra re Giacomo fu largo di aperture verso la Serenissima.
In un nipoti eredi di ingenti ricchezze. Come discendente di s. Lorenzo Giustiniani, fu sepolto nella chiesa patriarcale di S. Pietro di Castello ...
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CURLO, Giacomo (Iacopo)
Giovanna Petti Balbi
Nacque probabilmente a Genova, da Antonio, all'inizio del sec. XV.
Il C. si defini sempre genovese: pare quindi superflua la disputa che ha a lungo diviso [...] Siamo anche in dubbio se sia davvero il copista quel Giacomo Curlo, definito segretario del doge di Genova, al quale a cura di D. Puncuh, Genova 1979, pp. 45, 138; M. Giustiniani, Gli scrittori liguri descritti, Roma 1667. p. 275; R. Soprani, Gli ...
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GIUSEPPE Calasanzio (José Calasanz), santo
Silvano Giordano
Nacque a Peralta de la Sal, piccolo centro del Regno di Aragona nella diocesi di Urgel, ultimo degli otto figli del fabbro Pedro Calasanz [...] l'invito. Il 25 marzo 1617, alla presenza del cardinale Giustiniani, i primi quindici membri del nuovo istituto ricevettero l'abito, affiancandogli come assistenti Pietro Casani, Francesco Castelli, Giacomo Graziani e Juan García, ma senza riconoscere ...
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PENNA, Alessandro
Roberto Deidier
PENNA, Alessandro (Sandro). – Primogenito di Armando, commerciante, e di Angela Antonione Satta originaria di Cori, nel Lazio, nacque a Perugia il 12 giugno 1906.
Il [...] di morire, Penna aveva affidato alle edizioni genovesi San Marco dei Giustiniani un gruppo di tredici poesie, conservate fino allora in previsione di un’edizione d’arte con Giacomo Manzù. Il volume apparve postumo con il titolo Il viaggiatore insonne ...
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ISVALIES (Isvalli, Isuales), Pietro
Filippo Crucitti
Nacque a Messina intorno alla metà del Quattrocento da una modesta famiglia di origine spagnola. Compì studi di letteratura latina; fu canonico e [...] Ungheria e di Boemia, l'I. per il papa e gli ambasciatori Giustiniani e Pisani per il doge Agostino Barbarigo. Il re di Polonia, all'approssimarsi delle truppe francesi comandate da Gian Giacomo Trivulzio, affidò il governo della città al cardinale ...
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LEONINI, Angelo
Filippo Crucitti
Nacque a Tivoli verso la metà del Quattrocento in una famiglia di recente nobiltà cittadina, da Pietro, più volte capo milizia della città e riformatore degli statuti [...] il futuro Giulio II). Fu medico del cardinale Gian Giacomo Sclafenati il quale, nel 1488, rinunciò in suo cura di G. Canestrini - A. Desjardins, Paris 1861, ad ind.; A. Giustinian, Dispacci, I-III, a cura di P. Villari, Firenze 1876, ad indices ...
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