Cardinale (Roma 1769 - ivi 1843). Vicelegato di Ravenna (1794), governatore di Perugia nel 1797 e presidente della Giunta di stato in Roma, si ritirò a Napoli dopo l'arrivo dei Francesi a Roma. Progovernatore di Roma nel 1814, arcivescovo titolare di Tiro nel 1817, fu nunzio in Spagna dal 1817 al 1826, cardinale (1826) e vescovo di Imola; nel conclave del 1830 non poté essere eletto papa per il veto ...
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Signore di Chio (sec. 15º). Appartenente alla famosa maona genovese, fu signore di Chio e comandò una delle dodici grandi navi nella battaglia di Ponza fra Genovesi e Aragonesi; a lui, come sovrano, consegnò la spada il vinto re Alfonso V d'Aragona (1435) ...
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Pio VII
Philippe Boutry
Barnaba Chiaramonti nacque a Cesena il 14 agosto 1742 dal conte Scipione e dalla contessa Giovanna Coronati Ghini. Le due famiglie appartenevano al patriziato locale, ma non [...] Gravina en 1809-14, "Anthologica Annua", 5, 1957, pp. 261-311.
V. Cárcel Ortí, El archivo del nuncio en España, GiacomoGiustiniani (1817-1827), "Escritos del Vedat" (Torrente-Valencia), 6, 1976, pp. 265-300.
Id., El archivo de Pietro Gravina, nuncio ...
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CAMPANA, Giovanni Pietro
Nicola Parise
Nacque a Roma nel 1808 da Prospero, in una nobile famiglia di origine aquilana.
Il nonno Giampietro (morto a Roma nel 1793) era stato ispettore e soprintendente [...] il restauro, e si provvide, in seguito alla donazione del monumento allo Stato (lettera di ringraziamento del camerlengo GiacomoGiustiniani del 1º maggio 1841), all'esproprio dell'area circostante. Il C. presentò i risultati dei suoi lavori alla ...
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PACCA, Bartolomeo
David Armando
PACCA, Bartolomeo. – Nacque a Benevento il 25 dicembre 1756, secondogenito di Orazio, marchese della Matrice, e di Cristina Malaspina dei marchesi di Lunigiana.
Compì [...] i 19 voti che aveva già raggiunto nell’elezione precedente e contese la tiara prima a De Gregorio, poi a GiacomoGiustiniani, infine a Mauro Cappellari, sul cui nome, di fronte a uno stallo reso insostenibile dalle circostanze politiche, lo stesso ...
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FIESCHI, Gian Luigi
Giovanni Nuti
Figlio di Antonio e di una Ginevra, di cui ignoriamo il casato, nacque alla fine del sec. XIV. Alla morte del padre (1412) ereditò, insieme coi fratelli Niccolò, Ludovico [...] Genova senza poter opporre resistenza. Il 27 sett. 1435 i feudi fliscani furono assegnati, da Filippo Maria, a GiacomoGiustiniani, ma il provvedimento non ebbe, in pratica, alcun effetto, superato, come fu, dalle conseguenze della rivolta contro la ...
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FREGOSO (Campofregoso), Tommaso
Luca Amelotti
Nacque forse a Genova da Pietro (I) e da Teodora Spinola in data non conosciuta, ma senz'altro anteriore al 1370, anno in cui la madre risulta già defunta. [...] alle dimissioni e, dopo un breve periodo di transizione nel quale la città fu retta da due Priori (il F. e GiacomoGiustiniani) si giunse all'elezione di Barnaba Guano. Quest'ultimo tuttavia fu accusato dal F. e da Giorgio Adorno di ingratitudine e ...
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PETROSELLINI, Giuseppe Antonio Andrea.
Lorenzo Mattei
– Letterato, librettista, nacque a Corneto, l’odierna Tarquinia, il 30 novembre 1727 da Francesco, terzogenito di Cesare e Caterina Gabrielli, e [...] Vincenzo, che scrisse due oratorii, il secondo dei quali, Gefte (Roma 1832), reca una dedica al cardinal GiacomoGiustiniani: vi celebra la memoria dello zio paterno, ancora all’epoca menzionato come alfiere della «buona poesia melodrammatica».
Fonti ...
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LIPPARINI, Ludovico
Francesca Franco
Nacque a Bologna il 17 febbr. 1800 da Giuseppe e da Francesca Tarin. Trasferitosi a Venezia sin dal 1817, iniziò a studiare con L. Cozza e si perfezionò all'Accademia [...] di soggetto bacchico (tratto dal VI libro delle Metamorfosi di Ovidio), Erigone, che, lodato dallo stesso cardinale GiacomoGiustiniani, decretò il successo del pittore, tanto che in tale occasione venne data alle stampe una raccolta di scritti ...
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BONI, Mauro
Mara Bonfioli
Nato a Mozzanica (Bergamo) il 3 nov. 1746 da Giovanni Bono e da Stefana Sangiovanni, modesti possidenti, completò gli studi, iniziati con Mauro Bettolini, nei collegi dei gesuiti [...] con le sue opinioni, lo onorarono di affettuosa amicizia: Lanzi, Morcelli, Draghetti, Andres, Tiraboschi.
Verso il 1799 GiacomoGiustiniani lo scelse come precettore del figlio: così il B. rimase per più di sedici anni a Venezia, ricoprendo la ...
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