BELLORI, Giovanni Pietro
Kenneth Donahue
Nacque a Roma il 15. genn. 1613 da Giacomo (1585-1655), piccolo agricoltore originario di Cardano in Lombardia, e da Artemetia Giannotti originaria della Valtellina. [...] dall'Angeloni erano G. A. Massani, che pubblicò il trattato dell'Agucchi, e collezionisti, e amatori d'arte come Vincenzo Giustiniani e Cassiano dal Pozzo, i cardinali Barberini, Aldobrandini e Massimo, numismatici come F. Cameli e G. Canini, artisti ...
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COLOMBO (Colón), Bartolomeo
Giovanni Nuti
Figlio di Domenico e di Susanna Fontanarossa, fu il terzogenito della famiglia. Nel documento del 7 ag. 1473 in cui Susanna, vantandovi una ipoteca, acconsentiva [...] (del cui scritto si servirono il Senarega e l'abate Giustiniani, contro il quale è rivolta la polemica), il figlio di e il coraggio, più adatto al governo dell'altro fratello, Giacomo, che si era rivelato poco capace. Da questo momento, determinante ...
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BORROMINI (Boromino, Bormino, Bromino, Brumino), Francesco
Nino Carboneri
Figlio di Giov. Domenico di Giov. Pietro Castelli e di Anastasia Garvo (Garovo), nacque a Bissone, sul lago di Lugano, il 27 [...] gli studi di Francesco da Volterra per S. Giacomo in Augusta e, parallelamente, lontano da Roma, con Giovanni dei Fiorentini: G. Perugini, Modelli borrominiani..., Roma 1962. Per palazzo Giustiniani: I. Toesca, in Bollett. d'arte, III-IV(1957), pp. ...
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BUSSI, Giovanni Andrea
Massimo Miglio
Nacque a Vigevano il 14 luglio 1417 da famiglia di una certa importanza locale: il padre Antonio ricoprì diversi incarichi comunali. Si conoscono i nomi di tre [...] sepolto in S. Pietro in Vincoli. Il fratello Giacomo dettava l'epitaffio per la tomba e lo ricordava Jahre des Nikolaus von Kues, Köln 1958, ad Indicem; V. R. Giustiniani, Traduzioni latine delle vite di Plutarco nel '400, in Rinascimento, s. ...
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MARCELLO, Benedetto Giacomo
Marco Bizzarini
Nacque a Venezia il 24 luglio 1686, ultimogenito di Agostino, del ramo alla Maddalena, e di Paolina Cappello S. Lunardo, patrizi veneti (la data del 24 giugno, [...] la nomina d'un nuovo maestro di cappella in S. Giacomo degli Spagnoli a Roma. Se la Lettera famigliare e a occupazioni più serie. Con la collaborazione letteraria del patrizio G.A. Giustinian il M. si dedicò a porre in musica i primi cinquanta salmi ...
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PARODI, Filippo
Mariangela Bruno
Daniele Sanguineti
(Giacomo Filippo). – Figlio di Giovanni Battista, nacque a Genova nel 1630.
Questa data si deduce dall’indicazione dell’età iscritta nella lapide [...] Tra il 1683 e l’anno successivo scolpì il ritratto di Vincenzo Giustiniani per la sala del Maggior Consiglio di Palazzo Ducale a Genova, , Genova 2011, pp. 154-174; F. Franchini Guelfi, Giacomo Antonio Ponzanelli, Massa Carrara 2011, pp. 377, 402; L ...
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DE FERRARI, Gregorio
Federica Lamera
Figlio di Lorenzo e di una Maddalena, nacque a Porto Maurizio (ora Imperia Ponente) il 12 apr. 1647 (cfr. l'atto di battesimo in De Masi, s.d. ma 1945). Secondo [...] raffigurante l'Assunta nella volta della chiesa dei SS. Giacomo e Filippo, del quale rimangono solo alcuni frammenti ( dipinse due salotti in palazzo Saluzzo Granello (Genova, piazza Giustiniani), uno con Nettuno e Anfitrite, l'altro con le storie ...
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DELLA TORRE (Dalla Torre, De Turri, Torre), Raffaele
Rodolfo Savelli
Nacque postumo a Genova nel 1579. Il padre Raffaele, imprenditore commerciale con rapporti a Firenze, Messina e Napoli, morì il 22 [...] e di operatore dei diritto. A trent'anni sposò Maria Giustiniani, da cui ebbe numerosi figli. Come uno dei membri più già nel testamento del 1628, lasciava all'amico avvocato Giacomo Della Chiesa "tutti li miei manuscritti, pregandolo a bruggiarne ...
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CIBO, Alderano
Enrico Stumpo
Nacque a Genova il 16 luglio del 1613 da Carlo I Cibo Malaspina, duca di Massa, e da Brigida di Giannettino Spinola. Mentre il primogenito Alberico veniva educato per succedere [...] Luigi XIV, Leopoldo I, Giovanni Sobieski, Carlo I di Spagna, Carlo II e Giacomo II Stuart e altri, al card. C.; ff. 45-51, 52-55: lettere huomini ill. d'Italia, Venezia 1659, pp. 86 ss.; M. Giustiniani, Gli scrittori liguri, I, Roma 1667, pp. 38-39; ...
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CARPIONI, Giulio
FF . Barbieri
Nato intorno al 1613, quasi certamente a Venezia, verso il 1630 è ad apprendere pittura presso il Padovanino, mostrando di puntare "decisamente in senso classicistico [...] scamozziano) e quello con Putti e allegorie nel palazzo Giustiniani-Baggio (del Pizzocaro, 1656): l'artista vi 106-08, 141 (l'Eliodoro cacciato dal tempio, in S. Giacomo di Vicenza, "è un eccezionale repertorio per quanto attiene alla oreficeria ...
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