GRIMALDI, Nicolò
Calogero Farinella
Nacque a Genova, da Agostino e da Bettina Centurione Becchignone di Niccolò.
Le notizie sulla sua giovinezza e sull'inizio dell'attività pubblica sono inficiate dalla [...] i figli del G. occorrerebbe annoverare anche Giacomo, Francesco, Percivale, Battina e Pellina (o guerra di Siena (1552-1559). I termini della questione senese nella lotta tra Francia e Asburgo nel '500…, Siena 1962, ad indicem; F. Chabod, Storia di ...
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DOLCE, Pietro
Giovanna Galante Garrone
Nato a Savigliano (Cuneo) intorno al 1506 (Bonino, 1927, p. 81), iniziò la sua carriera artistica verso il 1530 come miniatore di testi religiosi accanto ai saviglianesi [...] una dispensa descritto con trasparenze e minuzie di gusto franco-fiammingo. Nelle grottesche e alle sommità delle pareti inv. 1880, n. DC 37) in probabile debito verso Giacomo Rossignolo. Fondamentale in questo contesto per la sua prossimità al ...
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BIRAGO, Carlo
Roberto Zapperi
Nacque in data imprecisata nella prima metà del sec. XVI, con tutta probabilità a Milano, da Cesare e da Laura Francesca della Torre. Abbracciò la carriera delle armi, [...] si incontrò anche a Chivasso con il fratello Giacomo Antonio, inviatogli appositamente dal castellano di Milano, français au XVIe siècle, Paris 1901, p. 55; E. Picot,Les Italiens en France au XVe siècle, in Bulletin italien, I (1901), pp. 132 ss.; A. ...
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CORRER, Giovanni
Angelo Baiocchi
Nacque a Venezia il 20 maggio 1533 da Angelo di Giovanni e da Paola di Vettore Vallaresso, che si erano sposati nel 1522.
Il padre percorse una buona carriera nell'amministrazione [...] fu nominato, insieme a Giovanni Michiel, Giacomo Soranzo, Paolo Tiepolo, ambasciatore straordinario all Venezia 1885, pp. 118 s., 124, 132; Ch. Hirschauer, La politique de St.-Pie V en France (1566-72), Paris 1922, pp. 8, 17, 20 s., 23, 27 s., 32, 34 ...
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MALVANO, Giacomo (Giacobbe Isacco)
Pellegrino Gerardo Nicolosi
Nacque a Torino il 15 dic. 1841 da Moisè e da Eva Ovazza. Cresciuto in una numerosa e importante famiglia ebraica di Torino, il giovane [...] Pansa, 15 apr. 1896).
Riguardo al riavvicinamento con la Francia, di cui gli accordi tunisini del 1896 erano il segno più Affari esteri, Arch. stor. diplomatico, Personale, s. VII, M7, Giacomo Malvano; s. P., Politica (1891-1916), b. 338: Tunisia; ...
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PICCOLOMINI, Alessandro
Franco Tomasi
PICCOLOMINI, Alessandro. – Primogenito di una famiglia piuttosto numerosa, probabilmente composta da altri dieci fratelli e due sorelle, nacque a Siena il 13 giugno [...] era andato stringendo un solido rapporto con la familia di Francisco Mendoza y Bobadilla, cardinale di Burgos, in particolare Piccolomini dovette cercare ospitalità presso la famiglia di Giacomo Cocco, arcivescovo di Corfù, come testimoniano alcune ...
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DEGLI OTTONI, Luciano
Gigliola Fragnito
Nacque a Goito (prov. di Mantova) da Agnese, di casato ignoto, e Gian Francesco, in una data non precisabile, ma sicuramente anteriore all'anno 1490, se egli [...] di S. Paolo a seguito della destituzione dell'abate don Giacomo da Milano.
È probabile che si possa fare risalire agli seguito della morte di Francesco II Sforza teatro delle lotte franco-imperiali, un suo soggiorno nello Stato di Milano al governo ...
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MAFFEI, Francesco
Alessandro Serafini
Figlio di Maffio, poco noto pittore vicentino, nacque probabilmente nel 1605 a Vicenza (Rossi, 1991, p. 29; Ridolfi).
Della sua famiglia si conosce ben poco: ignota [...] stesse in cui operavano i Maganza: S. Stefano, S. Giacomo, S. Nicola. L'oratorio di quest'ultima accoglie la Vicenza alla metà del Seicento: la dialettica dei protagonisti, in Per Franco Barbieri. Studi di storia dell'arte e dell'architettura, a cura ...
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CAVALLI, Marino
Gino Benzoni
Primogenito di Giovanni (1531-1572) di Marino e di Donata di Paolo Tron, nacque a Venezia il 19 nov. 1561.
Dedicò tutta la sua esistenza al servizio della Repubblica, non [...] altresì al C. giustificare la liberazione di Giacomo Castelvetro che, arrestato dall'Inquisizione, era stato 246 n., 269 n. 3; Id., Histoire de la représentation dipl. de la France auprès des cantons suisses...,I, Berne-Paris 1900, p. 463 n. 4; V. ...
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BENINCASA, Bartolomeo
Gian Franco Torcellan
Nato a Modena nel 1746, cadetto di una nobile famiglia originaria di Montegubbio e iscritta al patriziato modenese, venne avviato alla carriera del sacerdozio, [...] dominio francese, Lugano 1823, p. LXIX; J.-M. Quérard, La France littéraire, I, Paris 1827, p. 273; E. A. Cicogna, ; P. Molmenti, Carteggi casanoviani. II. Lettere del patrizio Zaguri a Giacomo Casanova, Milano-Palermo 1918, p. 384; L. Rava, V. ...
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kiss-in
(kiss in), loc. s.le m. inv. Manifestazione di protesta collettiva durante la quale numerose coppie si baciano simultaneamente. ◆ A Milano, dove gli omosessuali hanno allestito un banchetto a pochi metri da quello leghista dove si...
geometrile
agg. (spreg.) Ideato, disegnato da un geometra; troppo legato a tecniche di progettazione prive di una complessiva visione architettonica e paesaggistica. ◆ tra i possibili riferimenti, viene soprattutto da pensare alla folgorante...