FELICIANO, Felice (Antiquarius)
Franco Pignatti
Nacque a Verona nell'agosto del 1433 da Guglielmo il cui cognome era Da Feno, e da una Caterina figlia di un Francesco da Reggio. Il padre, trasferitosi [...] veronese Martino Rizzoni, allievo con il fratello Giacomo di Guarino e corrispondente di Ciriaco Pizzicolli di F. F., in La Bibliofilia, III (1901-02), pp. 55-68;L. Di Francia, Novellistica, I, Milano 1934, pp. 331-34; V. Scholderer, A note on F. ...
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MILANI COMPARETTI, Lorenzo
Michele Di Sivo
– Nacque a Firenze il 27 maggio 1923 da Albano Milani e da Alice Weiss. La sua era una famiglia di possidenti e intellettuali di forte impronta laica. Il padre, [...] pubblicato articoli del M. sulla rivista Adesso (come Franco, perdonaci tutti, comunisti, industriali e preti, il 15 santo, un profeta o un uomo?, Soveria Mannelli 1998; M. Di Giacomo, Tra solitudine e Vangelo: 1923-1967, Roma 2001; A. Bencivinni, ...
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MARSUPPINI, Carlo.
Paolo Viti
– Nacque forse nel 1398 ad Arezzo, la città del padre, Gregorio di Domenico di Minuccio, o a Genova, la città della madre, il cui nome non è noto.
Il padre soggiornò a [...] città, dall’ottobre del 1401, per conto del re di Francia Carlo VI, ai servigi del quale Gregorio era passato dopo 1979, ad ind.; M. Regoliosi, Lorenzo Valla, Antonio Panormita, Giacomo Curlo e le emendazioni a Livio, in Italia medioevale e umanistica ...
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Michele Scoto
Piero Morpurgo
Magister, traduttore arabo-latino, filosofo, enciclopedista, astrologo, scienziato, nacque intorno al 1190; forse discendente della famiglia degli Scott di Balwearie presso [...] lo comandamento, che 'l facea tôrre lo lesso della cusina del re de França, el rosto de quella del re d'Ingelterra, le tramesse de quel de gli eretici (da Ario ad Averroè). Nel 1860 Giacomo Conti dipinse Michele Scoto consegna a Federico II le ...
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Gentile e il Concordato
Alberto Melloni
L’idealismo proibito
Quando nel giugno 1934 la Congregazione del Sant’Uffizio iscrive nell’Indice dei libri proibiti l’opera omnia di Benedetto Croce e Giovanni [...] non aveva attorno un ambiente intellettuale come quello che in Francia aveva accolto le implicazioni di L’Évangile et l’Église di tempo che va dalla marcia su Roma al delitto di Giacomo Matteotti. Già nei Discorsi di religione del 1920 (riediti nel ...
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PITTURA dal 1180 al 1260
F. Cervini
La p. risentì tra il sec. 12° e il 13° delle profonde mutazioni culturali e sociali dell'Occidente europeo. Con l'emergere delle monarchie nazionali in Francia, in [...] bellici del conte-re di Catalogna-Aragona e di Maiorca Giacomo I il Conquistatore (1213-1276), dal Palau Reial Mayor genere con il prevalere di un nuovo linearismo, promosso dalle botteghe franco-settentrionali, che si codificò fra il 1230 e il 1250 ...
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MAZZEO DI RICCO
FFortunata Latella
Rimatore di Messina appartenente al movimento poetico della Scuola siciliana (v.); la sua attività è da collocarsi nel periodo posteriore alla morte di Federico II [...] farmacista regio della corte aragonese ritratto in una novella di Franco Sacchetti, e di Francesco Torraca che metteva in discussione (secondo un uso tipico della Scuola e risalente a Giacomo da Lentini) ma anche delle innovazioni e degli apporti ...
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CORTESE, Gregorio
Gigliola Fragnito
Nato a Modena o a Venezia tra il 1480 e il 1483 da Alberto e Sigismonda di Gherardino Molza, venne battezzato con il nome di Gian Andrea. Rimasto orfano del padre, [...] Liguria. Incontrò spesso, nel monastero di S. Giacomo della Cervara, Giambattista Folengo ed a Genova entrò di storia patria, III (1880), pp. 273 s.; B. Fontana, Renata di Francia, duchessa di Ferrara, Roma 1883, p. 245; I. Rainieri, Diario bolognese, ...
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Istituto nazionale L.U.C.E
Gian Piero Brunetta
di Gian Piero Brunetta
Organo tecnico istituito nel 1924 e denominato inizialmente L'Unione Cinematografica Educativa (da cui l'acronimo L.U.C.E., usato [...] al Vittoriale (1942), La scuola del cinema (1942); di Roberto Rossellini, Fantasia sottomarina (1940); di Giacomo Pozzi Bellini, Pietro Francisci, Romolo Marcellini, Roberto Omegna e di altri ancora.
Per quanto riguarda invece i lungometraggi di ...
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ESTE, Taddeo d'
Franco Rossi
Figlio di Azzo di Francesco di Bertoldo, appartenente al ramo cadetto dei marchesi d'Este che riconosceva la sua origine in Francesco (m. 1312), secondogenito di Obizzo [...] papa Martino V, e unitamente alle genti di Giacomo Caldora partecipò alla riconquista di Bologna.
Fu questa l . 965, 973, 977; G. Simonetta, Historia de rebus gestis Francisci primi Sfortiae Vicecomitis Mediolanensium ducis, ibid., coll. 380 s., 400, ...
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kiss-in
(kiss in), loc. s.le m. inv. Manifestazione di protesta collettiva durante la quale numerose coppie si baciano simultaneamente. ◆ A Milano, dove gli omosessuali hanno allestito un banchetto a pochi metri da quello leghista dove si...
geometrile
agg. (spreg.) Ideato, disegnato da un geometra; troppo legato a tecniche di progettazione prive di una complessiva visione architettonica e paesaggistica. ◆ tra i possibili riferimenti, viene soprattutto da pensare alla folgorante...