SINISGALLI, Leonardo
Franco Vitelli
– Nacque a Montemurro (Potenza) il 9 marzo 1908 da Vito che, emigrato in America, esercitò il mestiere di «designer per una grande fabbrica di abiti standard» (Accrocca, [...] pesce d’oro’ di Scheiwiller, e fu consenso: Giuseppe De Robertis le recensì con un elogio dell’ermetismo che partiva da Giacomo Leopardi.
Nel 1937 Sinisgalli cominciò l’avventura nel mondo dell’industria, con un impiego presso la Società italiana del ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
La Spagna: Ripoll, Taull, Jaca, Bagues, Leon
Alessandra Acconci
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Agli inizi dell’XI secolo, lo smembramento [...] la vittoria sui Mori in virtù dell’appoggio dell’apostolo Giacomo: tradizione che è all’origine del processo di formazione del contatto l’ignoto Maestro di León li rivela piuttosto con la Francia dell’Ovest (Montoire e Saint-Savin), nel comune uso di ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
La Spagna: Ripoll, Taull, Jaca, Bagues, Leon
Alessandra Acconci
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Agli inizi dell’XI secolo, lo smembramento [...] la vittoria sui Mori in virtù dell’appoggio dell’apostolo Giacomo: tradizione che è all’origine del processo di formazione del contatto l’ignoto Maestro di León li rivela piuttosto con la Francia dell’Ovest (Montoire e Saint-Savin), nel comune uso di ...
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TORREFRANCA, Fausto Acanfora
Pier Paolo De Martino
Nacque a Monteleone di Calabria (oggi Vibo Valentia) il 1° febbraio 1883 da Angelo Carollo Acanfora e Marianna Sansone di Torrefranca, terzo di quattro [...] cultura musicale nazionale» (p. X): la frase si legge in Giacomo Puccini e l’opera internazionale (Torino 1912), un durissimo atto d’accusa l’incidenza storica tradizionalmente attribuita ai polifonisti franco-fiamminghi di stanza in Italia.
Dopo la ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Francesca Zago
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Nella multiforme geografia del Quattrocento italiano, Padova e Ferrara rappresentano [...] avviene nel Martirio di san Cristoforo o nel San Giacomo davanti ad Erode Agrippa.
La linea plastica e nervosa Vescovile) in smalto ronde-bosse, un prodigio di tecnica eseguito in Francia al tempo di Carlo V e importato in Italia dallo stesso Leonello ...
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BORZONE (Bolzone), Luciano
Franco Sborgi
Figlio di Silvestro, "cittadino scarso di sostanze, ma ben fornito d'integrità e di pietà" (Soprani-Ratti, I, p. 244), e di Veronica Bertolotto, nacque a Genova [...] Ferrari).
Nell'ultimo periodo della sua vita il B. lavorò per Giacomo Lomellini detto il Moro, che se ne servì - lo aveva altro figlio del B., fu pittore di paesaggi e marine attivo in Francia.
Fonti eBibl.: R. Soprani, Le vite de' pittori... genovesi ...
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In riferimento all’apertura della bocca, allo spazio tra lingua e palato e all’apertura delle labbra le ➔ vocali possono essere aperte o chiuse (nella letteratura meno recente le prime possono esser definite [...] di fonetica, Roma, Carocci (1a ed. Roma, NIS, 1995).
Devoto, Giacomo (19644), Profilo di storia linguistica italiana, Firenze, La Nuova Italia (1a ed. 1953).
Ferrero, Franco E. (1972), Caratteristiche acustiche dei fonemi vocalici italiani, «Parole e ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Giorgia Pollio
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Antonello da Messina è una delle figure chiave della pittura del Quattrocento. Formatosi [...] quella umanistica italiana, ma la cosiddetta “gotica bastarda”, in uso in Francia, in Borgogna e in alcuni codici scritti a Napoli al tempo di eseguire una grande ancona per la chiesa di San Giacomo di Caltagirone, oggi perduta. Nel 1473, esegue, su ...
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ZARDETTI, Carlo
Adriano Savio
Nacque a Milano il 22 novembre 1784, figlio di Giovanni e di Teresa Zamara. Si laureò all’Università di Pavia in legge nel 1808 e, benché completamente digiuno di conoscenze [...] della popolazione, con Francesca Benelli, dalla quale ebbe quattro figli: Giacomo, nato il 5 gennaio 1813, Giovanna, nata nel corso come «pittore preposto alla decorazione de’ Reali palazzi» (Franco 2014, p. 384) e direttore della scuola di ornato ...
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ZINGARELLI, Nicola
Massimiliano Corrado
Nacque a Cerignola (Foggia) il 28 agosto 1860 (benché sui documenti ufficiali figuri la data del 31 agosto), secondogenito di Girolamo, sarto, e di Teresa Longo.
Ricevette [...] gli studi liceali attraverso la conoscenza di Salvatore Di Giacomo, suo compagno di scuola, con cui mantenne anche in indagini sulle origini della poesia italiana e sulla letteratura franco-italiana fra Due e Trecento, le pregevoli ricerche ...
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kiss-in
(kiss in), loc. s.le m. inv. Manifestazione di protesta collettiva durante la quale numerose coppie si baciano simultaneamente. ◆ A Milano, dove gli omosessuali hanno allestito un banchetto a pochi metri da quello leghista dove si...
geometrile
agg. (spreg.) Ideato, disegnato da un geometra; troppo legato a tecniche di progettazione prive di una complessiva visione architettonica e paesaggistica. ◆ tra i possibili riferimenti, viene soprattutto da pensare alla folgorante...