Figlio (n. 1451 - m. Sauchieburn 1488) di Giacomo II, gli successe nel 1460. Sposò Margherita, figlia di Cristiano I di Danimarca e di Norvegia (1469). Come il padre dovette fronteggiare le rivolte dei [...] del regno e le ambizioni alla corona del fratello Alessandro, duca d'Albany, riconosciuto re legittimo di Scozia nel 1482 dal ), G. morì assassinato nel corso di una ribellione dei nobili scozzesi, che avevano proclamato re il figlio maggiore Giacomo. ...
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Secondogenito (Ginevra 1436 circa - Ripaglia, Savoia, 1482) del duca Ludovico, sposò nel 1458 Carlotta, erede di Giovanni II di Lusignano re di Cipro. La successione al regno gli fu contrastata da Giacomo, [...] re defunto, che infine riuscì, con aiuti del sultano d'Egitto, ad avere la meglio; L. si ritirò allora in Savoia. Dopo la sua morte, Carlotta nel 1485 donò il regno perduto a Carlo I duca di Savoia, che ne trasmise il titolo ai proprî discendenti. ...
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Primogenita (Londra 1662 - ivi 1694) di Giacomo II, sposò (1677), per volere di Carlo II, Guglielmo d'Orange, a cui fu attaccatissima. Respinse il consiglio dei tories che, dopo la fuga di Giacomo II, [...] , e volle invece che fosse incoronato anche il marito (1689). Mostrò notevole vigore nell'attività di governo durante i periodi di permanenza di Guglielmo in Irlanda (1690) e in Olanda, neutralizzando gli intrighi giacobiti del duca di Marlborough. ...
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Generale scozzese (Huntingtower, Perth, 1694 - Medenblik, Paesi Bassi, 1760), figlio di John M., 1º duca di Atholl. Esule con Giacomo II nelle Fiandre, partecipò (1715 e 1719) alle ribellioni giacobite. [...] entrò nell'esercito sardo; poi, graziato, tornò in Scozia. Scoppiata la terza ribellione giacobita (1745), vi partecipò ottenendo successi; dopo la disfatta di Drummossie Moor (1746) si rifugiò in Francia e quindi a Roma col pretendente Giacomo III. ...
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Primogenita (Westminster 1465 - Londra 1503) di Edoardo IV e di Elisabetta Woodville, divenne pretendente al trono dopo la scomparsa dei fratelli, attribuita allo zio duca di Gloucester, Riccardo III. [...] Nel 1486 sposò Enrico VII Tudor e fu incoronata l'anno seguente. Fu madre di Enrico VIII, di Margherita moglie di Giacomo IV di Scozia e di Maria moglie di Luigi XII di Francia. Morì di parto. ...
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Nobile scozzese (n. 1440 circa - m. Finhaven 1495). Fu più volte ambasciatore di Scozia in Inghilterra; nel 1476 primo ammiraglio e (1483) ciambellano, fu nel 1488 creato duca di Montrose. Combatté a favore [...] di Giacomo III a Sauchieburn (11 giugno 1488) contro il figlio ribelle. Ferito e fatto prigioniero, fu perdonato e reintegrato nei beni e titoli da Giacomo IV (1489). ...
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VALENZA (sp. Valencia, A. T., 41-42)
Clarice EMILIANI
José F. RAFOLS
Federico PFISTER
Nino CORTESE
Marina EMILIANI SALINARI
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Città della Spagna orientale, la terza dopo Barcellona e Madrid per [...] breve vita, ché a restituirlo definitivamente al cristianesimo pensò Giacomo d'Aragona, al quale i trattati conchiusi con la a Valenza scoppiò la rivoluzione del 1843; donde il titolo di duca di Valenza dato al Narvaez. Nel 1937 la città è stata ...
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GRAVINA
Filippo POTTINO
Non ne è provata la discendenza dalla stirpe reale dei Normanni, ma la famiglia è vetusta e fu illustre. Il ramo più antico è quello dei conti di Gravina in Puglia che appare [...] ) ed arcivescovo di Palermo (1167). In Sicilia pare capostipite Giacomo, segretario di re Martino I (20 dicembre 1407) e quali più importante, nella storia della nobiltà siciliana, quelli di duca di S. Michele (5 luglio 1625), principe di Palagonia ...
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PERTH (XXVI, p. 867)
Storia. - Giacomo Drummond fu creato duca in seguito al testamento di Giacomo II. Suo fratello Giovanni fu dallo stesso re fatto visconte, poi conte, quindi duca di Melfort; convertitosi, [...] , della prima. Tuttavia alla morte del 6° conte di Perth, nel 1760 il titolo fu rivendicato da questo ramo; e Giacomo fu riconosciuto nel 1795 come lord Perth e barone Drummond. Morto nel 1800 senza eredi, solo nel 1853 furono annullati gli effetti ...
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Uomo politico inglese (Kiveton, Yorkshire, 1631 - Easton, Northamptonshire, 1712). Deputato (1665), dal 1674 conte di Danby; Lord tesoriere (1673-79), diresse con energia la politica inglese. Anglicano [...] e giudiziarie, tenuto nella Torre per quasi cinque anni. Tornò sulla scena politica nel 1688, preparando la rivolta contro Giacomo II: riebbe (1690) la direzione del governo, che tenne per quasi dieci anni, sostenendo con abilità la violenta ...
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elettore
elettóre s. m. (f. -trice) [dal lat. elector -oris, der. di eligĕre «eleggere», part. pass. electus]. – Chi ha la facoltà di eleggere, e in partic. chi ha il diritto di voto nelle elezioni politiche o amministrative, o è nell’atto...
principe
prìncipe agg. e s. m. [dal lat. princeps -cĭpis «primo, il più grande, il più importante», comp. di primus «primo» e tema di capĕre «prendere»: propr. «che prende il primo posto»]. – 1. Come agg.: a. ant. Primo, principale: l’Italia...