Agiografia
A. Vauchez
N.P. ¿Ševcenko
PARTE INTRODUTTIVA
di A. Vauchez
Si designa con questo termine l'insieme dei testi composti in onore dei santi e per celebrarne la memoria. Tradizionalmente si [...] di santi, mentre Carlo di Blois (m. 1364), il pio duca di Bretagna, era così interessato ad ascoltare la lettura delle storie des XIIe et XIIIe siècles, Documentation Cistercienne 15, 1975.
Giacomo di Vitry, Vita beatae Mariae Oignacensis, in AA.SS. ...
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CALICE
C. Barsanti
Bicchiere di forma particolare, usato nella liturgia per la consacrazione del vino nel corso della messa. Il termine deriva dal gr. ϰύλιξ 'coppa' (Braun, 1932, p. 20) e appare già [...] Il più prezioso è quello di Kremsmünster (tesoro dell'abbazia), donato dal duca di Baviera Tassilone (749-788). In linea generale la forma è analoga in corso di stampa), o da Giovanni di ser Giacomo (verso il 1350-1360; Messina, cattedrale; Accascina ...
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BORRI, Francesco Giuseppe
Salvatore Rotta
Nacque a Milano il 4 maggio 1627 da Branda e da Savina Morosini, che morì nel 1630 poco dopo aver dato alla luce il secondogenito, Cesare.
I Borri vantavano [...] sorvegliava i suoi progressi, e Paolo II Giordano Orsini, duca di Bracciano.
Per interessamento forse di qualcuno dei suoi amici nella stessa Milano. Particolarmente profonda l'influenza di Giacomo Casolo, un laico analfabeta dalla santissima vita, ...
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CARAFA, Oliviero
Franca Petrucci
Del ramo dei Carafa della Stadera, figlio di Francesco e di Maria Origlia, nacque nel 1430 e fu il successore del grande e potente Diomede, come capo della nobile famiglia [...] M. Vecchioni, Napoli 1785, pp. 31, 54; Cronaca di Napoli di notar Giacomo, a cura di P. Garzilli, Napoli 1845, pp. 100, 108, 129, III, 2, a cura di D. Toni, pp. 40, 62 s.; Diurnali del duca di Monteleone,ibid., XXI, s, a cura di M. Manfredi, p. 210; ...
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PELLEGRINAGGIO
A.C. Quintavalle
La pratica devozionale del p., consistente nel recarsi, da soli o in gruppo, in un luogo sacro, prevalentemente a scopo votivo o penitenziale, è tipica del cristianesimo [...] scolpito da Nicodemo. Nel sec. 11°, Guglielmo II il Rosso, duca di Normandia e re d'Inghilterra, giurava sul volt de Lucha . È solamente al ritorno di quest'ultimo che s. Giacomo decide di far trionfare la verità. La commemorazione del prodigio ...
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CASTELLESI, Adriano (Adriano da Corneto)
Gigliola Fragnito
Nacque a Corneto (od. Tarquinia) intorno al 1461 se, come pare, nel sett. 1503, al conclave che elesse Pio III aveva 42 anni (Sanuto, V, col. [...] sviluppi della crisi scozzese: l'uccisione, l'11 giugno 1488, di Giacomo costrinse il C. a fare ritorno a Roma. Il 25 maggio cardinali venne incaricato di portare avanti le trattative con il duca di Ferrara, giunto a Roma, per la composizione delle ...
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BUSSI, Giovanni Andrea
Massimo Miglio
Nacque a Vigevano il 14 luglio 1417 da famiglia di una certa importanza locale: il padre Antonio ricoprì diversi incarichi comunali. Si conoscono i nomi di tre [...] (ibid., p. 165). Lo stesso Cusano inviava una lettera al duca di Milano, a cui il B. ne faceva seguire una propria e venne sepolto in S. Pietro in Vincoli. Il fratello Giacomo dettava l'epitaffio per la tomba e lo ricordava referendario, ...
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CLUNIACENSI
F. Gandolfo
Benedettini riformati facenti capo all'abbazia borgognona di Cluny (v.). Lo stretto legame mantenuto dalle varie fondazioni con la casa madre fu un fatto nuovo nella cultura [...] da ogni giurisdizione civile ed ecclesiastica che il fondatore, il duca Guglielmo di Aquitania, aveva voluto, nel 910, per l' del beato Alberto, conservata frammentaria nell'abbazia di S. Giacomo a Pontida, e nell'archivolto del portale di S. ...
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DE MURA, Francesco
Vincenzo Rizzo
Nacque a Napoli il 21 apr. 1696 da Giuseppe (nativo di Scala - Salerno - e dimorante a Napoli, alla via Orto del Conte, commerciante di lane) e da Anna Linguito (cfr. [...] Madonna col Bambino e s. Domenico del Museo Duca di Martina (villa della Floridiana) di Napoli, nonché , 7 febbr. 1736; Banco d. Spirito Santo, mm. 18 genn. 1746; Banco di S. Giacomo, mm. 1043, 28 sett. 1750; 1168, 29 ott. 1751; 1168, 29 ott. 1751; ...
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CARVAJAL, Bernardino Lopez de
Gigliola Fragnito
Nacque a Plasencia (Caceres) in Estremadura l'8 sett. 1456 da Francesco e Aldonca de Sande.
Nipote di quell'abilissimo diplomatico ed austero ecclesiastico [...] , quindi, di più verosimile che dopo aver lavorato a S. Giacomo, Bramante ricevesse da parte dei reali di Spagna l'incarico di , I, Napoli 1856, pp. 200-203; E. Alvisi, Cesare Borgia duca di Romagna. Notizie e documenti, Imola 1878, pp. 445-450, 589- ...
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elettore
elettóre s. m. (f. -trice) [dal lat. elector -oris, der. di eligĕre «eleggere», part. pass. electus]. – Chi ha la facoltà di eleggere, e in partic. chi ha il diritto di voto nelle elezioni politiche o amministrative, o è nell’atto...
principe
prìncipe agg. e s. m. [dal lat. princeps -cĭpis «primo, il più grande, il più importante», comp. di primus «primo» e tema di capĕre «prendere»: propr. «che prende il primo posto»]. – 1. Come agg.: a. ant. Primo, principale: l’Italia...