DELLA PORTA, Giovanni Giacomo
Carrol Brentano
Figlio di Bartolomeo (documentato alla certosa di Pavia dal 1484 al 1503: Kruft-Roth, 1973, p. 897), ne è sconosciuta la data di nascita, avvenuta probabilmente [...] , di Porlezza (Como), comprendeva il nonno del D., Giacomo, lo zio Guglielmo, lo zio Antonio detto il Tamagnino l'inizio del 1531. Qui, dopo le riforme istituzionali di Andrea Doria nel 1528, fervevano nuovi Progetti di architettura e di scultura sia ...
Leggi Tutto
VITELLI, Giovanni Luigi (detto Chiappino)
Michele Lodone
Nacque probabilmente a Città di Castello, nel 1520, da Niccolò II e Gentilina della Staffa.
Il padre, figlio di Paolo Vitelli (già capitano della [...] dissensi tra il duca e il comandante generale Gian Giacomo Medici, marchese di Marignano, nel maggio 1555 sottomise si diresse quindi Vitelli, imbarcatosi a Porto Ercole con Gianandrea Doria per rispondere all’appello di García Álvarez de Toledo. In ...
Leggi Tutto
LUIGI (Aluigi) Gonzaga, santo
Silvano Giordano
Nacque a Castiglione delle Stiviere, nel Mantovano, il 9 marzo 1568, primogenito di Ferrante del ramo di Luzzara e Castiglione delle Stiviere e di Marta [...] imbarcò a Genova il 16 ottobre sulle navi di Giovanni Andrea Doria e, dopo avere toccato Savona e Marsiglia, a causa delle ai genitori della donna, ai testimoni e all'arciprete Gian Giacomo Pastorio. Marta Tana sollecitò l'intervento di L.: Rodolfo ...
Leggi Tutto
FRANCESCO di Stefano, detto Pesellino
Alessandra Uguccioni
Nacque a Firenze intorno al 1422 dal pittore Stefano di Francesco e da Nanna, figlia maggiore del pittore Giuliano d'Arrigo, detto il Pesello. [...] Silvestro e il drago e S. Silvestro e Tarquinio) del palazzo Doria di Roma, che, insieme con il pannello dell'Art Museum di Worcester una tavola con la Trinità e i ss. Zeno, Girolamo, Giacomo maggiore e Mamante. La tavola fu portata avanti da F. fino ...
Leggi Tutto
CATERINA Fieschi Adorno (Caterina da Genova), santa
Sosio Pezzella
Discendente da famiglia aristocratica - tra i suoi antenati vi furono due pontefici, Innocenzo IV e Adriano V - C. nacque a Genova [...] di lei si venne perciò formando come un piccolo cenacolo spirituale i cui componenti furono i sacerdoti Giacomo Carenzio e Tommaso Doria, entrambi rettori di Pammatone; suora Tommasina Fieschi, Bernardino da Feltre, Cattaneo Marabotto che diventerà ...
Leggi Tutto
CASSINI, Giovan Domenico
Augusto De Ferrari
Capostipite di una famiglia di astronomi che legò il suo nome alle vicende dell'osservatorio di Parigi dal 1669 al 1832, nacque a Perinaldo (Pec Rignault, [...] nella contea di Nizza sotto i Doria, sudditi feudali dei duchi di Savoia) l'8 giugno 1625 da Giacomo e da Giulia Crovesi.
Dopo essere stato affidato alle cure di uno zio materno, fu mandato a studiare a Vallebonne e a Genova, in un collegio retto dai ...
Leggi Tutto
UGONE II d'Arborea
Pinuccia Simbula
UGONE II d’Arborea. – Nacque entro il 1297 dal giudice Mariano II d’Arborea e da una concubina di nome Padulesa de Serra. Nulla è noto di lui sino al 1321 quando, [...] lettera del 10 dicembre 1324 in cui rivendica i propri diritti sui castelli di Goceano e Monteacuto, infeudati da Giacomo II ai Doria, in quanto acquisiti dal padre Mariano con l’appoggio di Pisa circa un sessantennio prima, ossia nel 1264 (ibid ...
Leggi Tutto
CARRACCI, Annibale
Donald Posner
Figlio di Antonio, nacque a Bologna nel 1560 (fu battezzato il 3 novembre); era fratello minore di Agostino. Secondo il Malvasia (Felsina pittrice, Bologna 1678, I) [...] affreschi, ora dispersi, della cappella Herrera in S. Giacomo degli Spagnoli in Roma, eseguiti dal 1604 al 1607, 1933), pp. 299-308; H. Bodmer, The Aldobrandini Landscapes in the Doria Pamphili Gallery, in The Art Bulletin, XVI (1934), pp. 260-264; ...
Leggi Tutto
FIORENTINO, Pier Angelo
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Napoli da Giacomo e da Elisabetta Durelli il 5 marzo 1811 (la data di nascita fissata al 18 marzo 1809 e ricavata dall'epigrafe posta sulla lapide [...] 2, Bari 1927, pp. 360 ss., e Id., Aneddoti di varia letteratura, Bari 1954, pp. 23 ss., e l'introduzione di G. Doria a A. Dumas, Il conicolo, Napoli 1950; quanto alla traduzione della Commedia, un giudizio coevo molto positivo si legge nella rassegna ...
Leggi Tutto
TORNIOLI, Niccolò
Giulia Martina Weston
Nacque a Siena nel 1606, figlio di Lorenzo, pesatore alla Dogana, e di Maria Cassati.
Documentato nella città natale nel 1622 quale compare di cresima di Matteo [...] dell’Astronomia, e il Caino e Abele (Roma, Galleria Doria Pamphilj), donato a papa Innocenzo X. Sotto la scrupolosa supervisione vaticano, la rimozione del mosaico realizzato (ad opera di Giacomo Balsimelli, pagato il 7 luglio 1654: ibid., p. 212 ...
Leggi Tutto
principe
prìncipe agg. e s. m. [dal lat. princeps -cĭpis «primo, il più grande, il più importante», comp. di primus «primo» e tema di capĕre «prendere»: propr. «che prende il primo posto»]. – 1. Come agg.: a. ant. Primo, principale: l’Italia...
croce
cróce s. f. [lat. crux crŭcis]. – 1. a. Strumento di pena in uso presso gli antichi, in partic. presso i Romani, costituito da un palo infisso nel suolo o, nella forma più tradizionale (ma non più antica), da due legni, uno orizzontale...