Uomo politico (Genova 22 giugno 1805 - Pisa 10 marzo 1872). Militante della Carboneria (1827-30), fu esule in Francia e in Svizzera. Allontanatosi dall’ideologia carbonara, maturò il progetto della Giovane [...] quale ebbero indubbî riflessi la formazione politica del padre, Giacomo, medico, e il rigorismo morale della madre, Maria il 13 novembre 1830, in seguito alla delazione di Raimondo Doria, fu portato con gli altri incriminati nella fortezza di Savona ...
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Movimento letterario che diede luogo a una vasta produzione lirica in volgare, e che si svolse durante i primi tre quarti del 13° sec., con centro nella corte di Federico II re di Sicilia e dei suoi figli, [...] poesia è del 1205) e più fecondo e famoso fu Giacomo da Lentini, inventore del sonetto; restano componimenti di Odo delle accettarono il linguaggio della corte s.: Perzivalle Doria, Folcacchiero Folcacchieri, Paganino di Sarzana, Tiberio Galliziani ...
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Casa editrice fondata nel 1907 a Napoli da Riccardo Ricciardi (Napoli 1879 - ivi 1973), specializzata in storia, letteratura, filosofia. Trasferita nel 1948 a Milano, ne assunse la direzione R. Mattioli. [...] sua attività (1907-18) sono da segnalare le opere di S. Di Giacomo, di cui fu il primo editore, M. Moretti, F.M. Martini, Flora. Seguirono opere di B. Croce, F. Fueter, G. Doria. Tra le collane si segnalano Letteratura italiana: storia e testi, ...
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Architetto e scultore (Corte, Lugano, 1500 circa - Granata 1552). Eseguì a Genova il portale del palazzo di Andrea Doria (1530) e, in collab. con Guglielmo e Giacomo Della Porta, il monumento funebre del [...] vescovo G. Cibo nella cattedrale; a Mantova lavorò con G. Romano nel Pal. del Te (stucchi delle sale dei Venti e delle Aquile, 1535); infine a Granata realizzò alcune statue (1537) per il portale del palazzo ...
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MUSICA
Gastone ROSSI-DORIA
Alfredo BONACCORSI
Luigi RONGA
. Una distinzione netta tra musica popolare e musica dotta (o d'arte, o aulica, ecc.) ha maggiori probabilità di concretezza quando, rinunziando [...] tra loro, i "puri" perdendo sempre più vigore di vita.
Più che dai discendenti diretti di Claudio Monteverdi o di Giacomo Carissimi, le vicende della stilistica italiana del mezzo Seicento si esprimono in un'arte piuttosto mista di elementi veneti e ...
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MARINA
Romeo BERNOTTI
Plinio FRACCARO
Giulio INGIANNI
Pino FORTINI
. Questo vocabolo indica genericamente il complesso delle navi di uno stato e dei servizî ad esse inerenti. Si distinguerà in questo [...] a sbarcare truppe in Irlanda per sostenere i cattolici partigiani di Giacomo II; la flotta di Tourville nel 1690 riuscì a respingere del sec. XVI contro i Barbareschi e i Turchi: Doria et Barberousse, Parigi 1887; Les corsaires barbaresques et la ...
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NAPOLI, Regno di
MicheIangelo Schipa
I. Periodo Angioino (1266-1381). - Con la conquista di Carlo d'Angiò (1266-1285), il regno di Sicilia non fu mutato nel suo ordinamento amministrativo: restò, come [...] intensamente la causa angioina contro l'Aragona. E prima indusse Giacomo re di Sicilia, divenuto per la morte del fratello anche tempi, in Napoli, dalla filosofia civile di Paolo Mattia Doria, dall'azione politica di Tiberio Carafa, e dalla dottrina ...
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PROVENZA (A. T., 35-36)
Clarice EMILIANI
Pierre LAVEDAN
Léopold Albert CONSTANS
Giuseppe MARTINI
Fernando LIUZZI
Antica provincia della Francia sud-orientale, il cui territorio nel 1789 fu diviso [...] (Sordello, Lanfranco Cigala, Rambertino Buvalelli, Percivalle Doria, ecc.): qui la prima lirica aulica, quella secolo XIX sorse il primo rigeneratore della poesia provenzale, Giacomo Jasmin, verseggiatore limpido e musicale, la cui reputazione, oltre ...
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RICAMO (dall'arabo raqm "disegno, segno"; fr. broderie; sp. bordado; ted. Stickerei; ingl. embroidery)
Elisa RICCI
Giovanni BARDELLI
Li. Mor.
È l'ornamento che l'ago opera più generalmente sul tessuto, [...] dalla repubblica alla chiesa del Santo Sepolcro di Gerusalemme. Si sa che Andrea Doria chiamò a Genova oltre a Nicola Veneziano anche altri ricamatori: Gerolamo Pelati, Giacomo Langetti da Voltri, Niccolò da Carpi, e Giovanni Antonio di Bara milanese ...
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VILLA
Giuseppe LUGLI
Raffaello FAGNONI
. Antichità. - Dalle pitture di Tell el Amarna e di tombe egizie si rileva la diffusione di un rudimentale uso di ville presso gli Egizî. Cari ai Babilonesi e [...] di Frascati è la villa detta "Il Belvedere", iniziata da Giacomo della Porta sotto Clemente VIII (1592-1605) e continuata poi da delle porte di Roma è da menzionare la Villa Pamphili-Doria costruita fuori porta S. Pancrazio, sotto il pontificato d' ...
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principe
prìncipe agg. e s. m. [dal lat. princeps -cĭpis «primo, il più grande, il più importante», comp. di primus «primo» e tema di capĕre «prendere»: propr. «che prende il primo posto»]. – 1. Come agg.: a. ant. Primo, principale: l’Italia...
croce
cróce s. f. [lat. crux crŭcis]. – 1. a. Strumento di pena in uso presso gli antichi, in partic. presso i Romani, costituito da un palo infisso nel suolo o, nella forma più tradizionale (ma non più antica), da due legni, uno orizzontale...