TOLEDO, Pedro Álvarez
Carlos José Hernando Sanchez
de. – Nacque ad Alba de Tormes in Castiglia nel 1480, secondogenito del secondo duca d’Alba, Fadrique, e di Isabel de Zúñiga.
Nel luogo natale ricevette [...] i lavori di edificazione della chiesa di S. Giacomo degli Spagnoli, asse di un complesso edilizio per la Toledo s’imbarcò a Napoli nelle trenta galee inviate da Andrea Doria, suo antico rivale, con duemilacinquecento fanti spagnoli e un grande ...
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CASTIGLIONE, Giovanni Benedetto, detto il Grechetto
Giuliana Algeri
Fabia Borroni
Figlio di Gio. Francesco e Giulia Varese, nacque a Genova nel 1609, come risulta dalla registrazione del battesimo, [...] ; Cerere o Allegoria dell'abbondanza, Genova, pal. Doria). Dopo il 1651 non abbiamo notizie precise sugli spostamenti . 66; C. V. Castelnovi, I dipinti di S. Giacomo della Marina..., in Quaderni della Soprintendenza alle Gallerie della Liguria, ...
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VISCONTI, Galeazzo
Andrea Gamberini
(II). – Terzo figlio di Stefano Visconti e di Valentina di Bernabò Doria, nacque in un anno imprecisato successivo al 1323, data di nascita del secondogenito Bernabò [...] quale prese possesso il 25 ottobre seguente per conto dello zio, dopo che questi l’aveva acquistata da Giovanni e Giacomo Pepoli. Nella città felsinea rimase fin sullo scorcio di dicembre, quando venne sostituito dal fratello Bernabò. Il ruolo avuto ...
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GRIMALDI, Francesco
Gaetana Cantone
Figlio di Ursino e di una Cornelia, nacque a Oppido Lucano nel 1543 e venne battezzato con il nome di Fabrizio. Novizio dal 1574 nel convento di S. Eligio a Capua, [...] sede provvisoria nel palazzo ereditato da Costanza Doria Del Carretto. Iniziarono quindi le acquisizioni di misericordia, Salerno 1984, p. 109; E. Nappi, Contributo a Giovan Giacomo Conforto, I, in Napoli nobilissima, XXIV (1985), pp. 173-183; II ...
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STROZZI, Leone
Francesco Martelli
– Nacque a Firenze il 16 ottobre 1515, da Filippo (Giovan Battista) di Filippo e da Clarice, figlia di Piero de’ Medici. Gli fu assegnato questo nome in onore di papa [...] coraggio e valore militare, meritandosi gli encomi di Doria; separatosi da questi per non dover prendere ambasciatore presso il papa. Un dietrofront repentino, che a detta di Giacomo Bosio (1684) lasciò Strozzi, al pari dei «seguaci suoi», «molto ...
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In questa voce si può tenere conto della recente edizione integrale, critica e commentata, in tre volumi, dell’intero corpus poetico dei Siciliani e dei Siculo-toscani (Antonelli, Di Girolamo & Coluccia [...] della Scuola: segno anche questo della preminenza del rimatore. A Giacomo si deve l’invenzione della forma poetica più squisita della poesia Serzana, Giacomino Pugliese, Ruggeri Apugliese, Percivalle Doria genovese e l’Abate di Tivoli), provenienza ...
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SALVI, Nicola (Niccolò). – Nacque a Roma il 6 dicembre 1695 da Giuseppe Andrea e da Anna Barbara Fiori «nella parrocchia di S. Biagio della Pagnotta» (Luzi, 1905, p. 161). Un imprecisato «negozio» del [...] nel 1742 Giovanni Angelo Salvi dirigeva l’architetto messinese Giuseppe Doria in «alcuni lavori» per l’ambasciata romana del coevo progetto a Russi (Ravenna) per la chiesa di S. Giacomo Apostolo a palazzo Rasponi (1750-74) fu rielaborato da Antonio ...
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MAIDALCHINI, Olimpia
Stefano Tabacchi
Nacque a Viterbo il 26 maggio 1592 - o, secondo una meno affidabile tradizione, nel 1594 - da Sforza e da Vittoria Gualtieri. Apparteneva a una famiglia del medio [...] sul segretario di Stato, il vecchio collaboratore Giovanni Giacomo Panciroli, e sulla Maidalchini. Il cardinal nipote, da dell'archivio Doria Pamphili (cfr. R. Vignodelli Rubrichi, Il fondo detto "l'archiviolo" dell'Archivio Doria Landi Pamphilj ...
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FARINACCI, Prospero
Aldo Mazzacane
Nacque a Roma il 1º nov. 1544, nella casa paterna sita in Trastevere, alla via detta dei Farinacci, per gli immobili che la famiglia vi possedeva.
Il padre Marcello, [...] alla pena capitale, che fu eseguita l'11 sett. 1599: Giacomo subì lo strazio che il rituale delle esecuzioni del tempo imponeva. costituirmi in un forno, non che in una carcere" (Roma, Arch. Doria Pamphilj, scaff. 69, busta 51, n. 5).
La fama delle ...
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GIROLAMO da Treviso, il Giovane
Alessandro Serafini
Nacque a Treviso nel 1498 (Vasari, 1550, p. 764). Dai documenti relativi alla sua attività bolognese si ricava che fu figlio di un certo Tommaso (Supino, [...] di dare inizio alla decorazione del palazzo di proprietà di Andrea Doria a Fassolo: il suo intervento, che Vasari (1568, p. Pietro Aretino e realizzò la pala per l'altare di S. Giacomo nella chiesa, allora ancora in costruzione, di S. Salvador, forse ...
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principe
prìncipe agg. e s. m. [dal lat. princeps -cĭpis «primo, il più grande, il più importante», comp. di primus «primo» e tema di capĕre «prendere»: propr. «che prende il primo posto»]. – 1. Come agg.: a. ant. Primo, principale: l’Italia...
croce
cróce s. f. [lat. crux crŭcis]. – 1. a. Strumento di pena in uso presso gli antichi, in partic. presso i Romani, costituito da un palo infisso nel suolo o, nella forma più tradizionale (ma non più antica), da due legni, uno orizzontale...