Devozioni e politica
Emma Fattorini
«Non osare dir nulla di falso, né tacere nulla di vero»
In pressoché totale controtendenza con l’attuale mainstream, mi sembra fondato sostenere che le devozioni [...] come si vede per esempio nel discorso pronunciato da Giacomo Radini Tedeschi al decimo congresso cattolico a Genova nell’ottobre Sacro Cuore di Gesù tocca davvero il cuore della devota e del devoto, nutre i suoi sentimenti, suscita le sue emozioni, ...
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La musica sacra come luogo di trasmissione della fede
Mauro Casadei Turroni Monti
Introduzione
Fin nelle più disparate direzioni musicali, l’ecclesia è sempre stata comodo piedistallo antropologico [...] degli uccelli armonizzò col suono dell’ave ed il devoto salmodiare dei frati»85.
Per il cuore dei giovinetti nella periferia, cit.
108 Dalla chiusura della presentazione del cardinale Giacomo Lercaro a F. Connan, J.-C. Barreau, La parrocchia ...
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CHERUBINO da Spoleto (da Negroponte)
Roberto Rusconi
La sua data di nascita viene tradizionalmente fissata nel 1414 nell'isola greca di Negroponte, l'odierna Eubea, che era allora sotto il dominio veneziano.
L'ascrizione [...] a Roberto Caracciolo da Lecce, s. Vincenzo Ferreri, s. Giacomo della Marca, Antonio da Bitonto, e annotazioni autografe di prediche all'origine forse una lettera indirizzata ad una persona devota (Gentile, p. 17); una Disputatione se Nostra Donna ...
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GAETANO Thiene, santo
Gaetano Greco
Figlio secondogenito di Gaspare e di Maria di Battista Da Porto, entrambi di nobile famiglia, nacque a Vicenza nell'ottobre 1480; all'età di due anni rimase orfano [...] incurabili e che venne aggregato spiritualmente all'arciospedale di S. Giacomo di Roma. G. entrò in rapporto anche con il domenicano procurata dalla Longo e da Maria d'Ayerbo (un'altra ricca devota, vedova del duca di Termoli) e da lui restaurata, ...
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BORGHESE CAFFARELLI, Scipione
Valerio Castronovo
Nato a Roma nel 1576 da Francesco Caffarelli e da Ortensia Borghese, sorella di Paolo V, assunse il cognome materno dopo l'assunzione dello zio al pontificato. [...] domenicani e gesuiti, nelle controversie del 1607-1609 sull'opera di Giacomo I, Triplici nodo,triplex cuneus, o del Cremonini o ancora e di conservare al suo servizio un partito compatto e devoto di seguaci sia nell'alta burocrazia curiale sia nell' ...
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FILIPPO Benizi, santo
Franco Andrea Dal Pino
Nacque a Firenze, nel sestiere d'Oltrarno, nel 1233, da Giacomo e da una Albaverde. I suoi dati biografici divengono sufficientemente precisi solo dopo la [...] "), e si impegnò in un genere di vita spirituale e devoto conforme ai canoni del tempo: frequenza delle chiese e perseveranza un omonimo, o forse parente, "Filippo detto Lippo, del fu Giacomo Benizi da Firenze". Ricoprì la carica, che si dice abbia a ...
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EGIDIO di Assisi
Silvana Vecchio
Era originario di Assisi, ed era molto probabilmente illetterato, ma nulla sappiamo della sua famiglia e della sua vita fino al momento in cui, il 23 apr. 1209, decise [...] era fedele e cattolico, pieno di reverenza, devoto, pio e caritatevole, operoso, obbediente, riconoscente. esistono anche due volgarizzamenti della seconda metà del XV secolo, uno di Giacomo Oddi di Perugia (La Franceschina, a cura di N. Cavanna, I ...
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DELLA FRATTA, Enrico
Lorenzo Paolini
Nato da nobile ed antica famiglia bolognese, divenne vescovo della sua città nel novembre del 1213. Proveniva da funzioni di curia: era stato canonico della cattedrale [...] Bréholles, II, 1, p. 27). Il D. era allora un devoto dell'Impero, amico di Mainardino, il fedelissimo vescovo di Imola. E Umiltà (1230), chiesa del castello di Samoggia (1230), S. Giacomo di Castel Leone (1230), chiesa e monastero delle clarisse di ...
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CAPASSI, Gerardo
Franco A. Dal Pino
Nacque a Firenze da Bernardo di Antonio Capassi e da Caterina di Francesco Zuccagni il 22 genn. 1653 ed ebbe, al battesimo, il nome di Antonio. Entrato tra i servi [...] ss. Crescii et sociorum martyrum pubblicati dal p. Giacomo Laderchi. Il C. espose poi i suoi dubbi sulla compagni pubblicati dal p. Iacopo Laderchi, in Lettera ad un cavaliere fiorentino devoto de' santi martiri Cresci e compagni…, s.l. né d. (ma ...
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MARCO da Montegallo (Marco del Monte Santa Maria)
Hélène Angiolini
Nacque nel 1425 a Fonditore di Montegallo, località dell'Ascolano nota anche come Santa Maria di Montegallo, da Claro di Rainaldo "de [...] necessari per la salvezza fisica e spirituale di ogni devoto, la Tabula è divisa, come annunciato in un ricco Monti di pietà, Vicenza, 1974, pp. 175-181; U. Picciafuoco, S. Giacomo della Marca (1393-1476), Monteprandone 1976, pp. 153 s.; P. Rossi, ...
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