GREGORIO XIV, papa
Agostino Borromeo
Appartenente a una famiglia nobile di origine cremonese, Nicolò Sfondrati nacque, probabilmente a Somma Lombardo (nei pressi di Varese), l'11 febbr. 1535 da Francesco [...] dell'Ordine, chiamò i barnabiti ad aprire il collegio di S. Giacomo; nel 1579 ottenne, non senza fatica, che vi si istallassero nominò nunzio straordinario in Francia un prelato suddito e devoto del sovrano spagnolo, il milanese Marsilio Landriani, al ...
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DONÀ (Donati, Donato), Girolamo
Paola Rigo
Appartenente al ramo "dalle Rose" della nobile famiglia veneziana, nacque da Antonio di Andrea e da Lucia di Bernardo Balbi prima del 1457: aveva infatti diciotto [...] anche altri dotti della corte, come Giovanni Crastoni, già devoto a Ludovico Donà, e Niccolò Seratico; fu lodato da Lancinio 'Arcopagita nel Vat. lat. 2934) e dal medico G. Giacomo Bartolotti; ma conobbe la stampa solo tardi, nel 1843, inserita ...
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GIOVIO, Paolo
T. C. Price Zimmermann
– Nacque a Como da Luigi Zobio, notaio, di famiglia patrizia, ed Elisabetta Benzi. La data di nascita cui viene comunemente dato credito è il 21 apr. 1483, sebbene [...] miscellanea poetica latina Coryciana, stampata a Roma da Giacomo Mazzocchi nel 1524). Il gioviano Liber de piscibus , a paragone, appariva quasi puritana. Benché non particolarmente devoto, egli era tuttavia un rispettoso uomo di chiesa. Modotemporis ...
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DUODO, Pietro
Gino Benzoni
Nato a Venezia, il 3 maggio 1554, da Francesco di Pietro e da Chiara di Sebastiano Bernardo, adolescente si trasferi a Padova per perfezionarvi la sua istruzione sia seguendo [...] scrivere a Roma, l'11 genn. 1604, come il D. sia entusiasta di Giacomo I: "quel re", pensa il D., "è pieno di bontà naturale et cortesia villeggiatura e le correlate esigenze di raccoglimento studioso e devoto (a tal fine bastava una sola cappella) ad ...
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LUDOVICO (Ludovico Maria) Sforza, detto il Moro, duca di Milano
Gino Benzoni
Nacque a Milano, nel palazzo dell'Arengo, nel 1452 (e non nel 1451 come data Bernardino Corio), il 3 agosto (e non nel castello [...] tenere "in brilia" Venezia, L. - deposto ogni scrupolo devoto - non esitò a fare appello al Turco e, per di nozze per L. il Moro: nelle testimonianze di Tristano Calco, Giacomo Trotti, Isabella d'Este, Gian Galeazzo Sforza, Beatrice de' Contrari, ...
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BENEDETTI, Iacopo
Franca Ageno Brambilla
Della nobile famiglia dei Benedetti da Todi, è più noto sotto il nome di Iacopone. Le biografie antiche che ce ne restano sono in gran parte prive di fondamento [...] a festività liturgiche e hanno scopo edificante e devoto. Quella di Iacopone è poesia personale, non frate Iacopone da Todi, Vita e laude contenute nella Franceschina del P. Giacomo Oddi. Assisi 1926, e La Franceschina. Testo volgare umbro del sec. ...
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DAVILA, Enrico Caterino
Gino Benzoni
Ultimogenito d'Antonio di Francesco e di Fiorenza di Giacomo Sinclitico, nacque a Piove di Sacco (prov. di Padova) il 30 ott. 1576.
Di ricca e influente nobiltà [...] Ma sono come dei sondaggi condotti un po' a freddo nel solco devoto, donde il D. poi si ritrae perché, tutto sommato, poco portato Mantova dove abita la sorella Cornelia ammogliata al nobile Giacomo Calandra, mentre più prolungati sono i soggiorni a ...
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ALBORNOZ, Egidio de
Eugenio Duprè Theseider
Nacque nell'ultimo decennio del sec. XIII in Cuenca (Nuova Castiglia), da Garda Alvarez de A. e Teresa de Luna: piccola nobiltà la sua; nè si hanno prove [...] , sia dell'imperatore. Dato che questi era del tutto devoto al papa ed aveva anch'egli l'interesse di compiere incominciare dai difficili rapporti coniugali fra la regina e il marito Giacomo di Maiorca, per finire con la questione dei "fraticelli" ...
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ALFONSO V d'Aragona, re di Sicilia, re di Napoli
Ruggero Moscati
Nacque presumibilmente nel 1396, da Ferdinando I. Educato in Medina del Campo alla corte di Enrico III di Castiglia - di cui, per ragioni [...] , tradizionale presso gli aragonesi sin dal tempo di Pietro III e di Giacomo II, ma dominare su Napoli fu un'idea che prese corpo definito di Fondi, Onorato Caetani, anch'egli feudatario devoto da tempo alla dinastia d'Aragona, venne ricompensato ...
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CRESTI, Domenico, detto il Passignano
Simonetta Prosperi Valenti Rodinò
Figlio di Michele, nacque a Passignano fraz. di Tavarnelle Val di Pesa, presso Firenze nel gennaio 1559 (Nissman, Disegni..., [...] profondamente interiorizzata avvolge il Battesimo di Cristo in S. Giacomo in Augusta, l'Annunciazione e la Nascita della Vergine lui per eseguire quest'opera, nessuno però era più di lui devoto alla famiglia del pontefice. L'incarico non toccò al C., ...
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