Costantino e la teologia ‘romana’
Figure della gerarchia dei poteri nella pubblicistica di parte papale (secoli XV-XVIII)
Franco Motta
Al fine di suggerire alcune possibili linee di lettura della figura [...] lo stesso Costantino eroico di ponte Milvio (anziché quello devoto del battesimo e della donazione) che viene celebrato a ricorre alla teologia come discorso precipuo della propria sovranità, Giacomo I:
Ora vengo a quello che sostieni quando scrivi ...
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Veneziani fuori Venezia
Jadran Ferluga
Seguire le sorti dei Veneziani fuori Venezia, fuori della loro città e provincia, non è compito facile: poche sono le notizie che possediamo, e per di più sparse. [...] è il caso del doge Pietro I Orseolo, il quale, uomo devoto e religioso più che personaggio politico, rinunciò al dogado, e nella nella seconda metà del secolo XII, suo figlio Giacomo stabilitosi a Tripoli e suo nipote Nicolino nuovamente ad ...
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Devozioni e politica
Emma Fattorini
«Non osare dir nulla di falso, né tacere nulla di vero»
In pressoché totale controtendenza con l’attuale mainstream, mi sembra fondato sostenere che le devozioni [...] come si vede per esempio nel discorso pronunciato da Giacomo Radini Tedeschi al decimo congresso cattolico a Genova nell’ottobre Sacro Cuore di Gesù tocca davvero il cuore della devota e del devoto, nutre i suoi sentimenti, suscita le sue emozioni, ...
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I problemi religiosi
Antonio Rigon
Il quadro normativo
Fra XIII e XIV secolo si sviluppa un'intensa attività disciplinatrice che mira a dare ordine al clero e alle strutture della Chiesa veneziana. [...] congregazioni del clero, mentre meno presenti all'orizzonte devoto dei testatori erano gli ordini mendicanti (90). Lo studio di trecentotrentatré testamenti di parrocchiani di S. Giacomo dell'Orio ha del resto evidenziato la persistente vitalità ...
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Elena
De stercore ad regnum
Franca Ela Consolino
Solo ad alcuni personaggi storici tocca di acquisire in morte una fisionomia più ricca e complessa di quella testimoniata dai contemporanei. Flavia Iulia [...] La prima risale al 325 circa e costituisce il devoto omaggio del corrector Bruttiorum Alpinius Magnus a Elena « trova le tre croci con l’aiuto del vescovo di Gerusalemme, Giacomo; la sua origine pare risalire alla prima metà degli anni Trenta ...
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La musica sacra come luogo di trasmissione della fede
Mauro Casadei Turroni Monti
Introduzione
Fin nelle più disparate direzioni musicali, l’ecclesia è sempre stata comodo piedistallo antropologico [...] degli uccelli armonizzò col suono dell’ave ed il devoto salmodiare dei frati»85.
Per il cuore dei giovinetti nella periferia, cit.
108 Dalla chiusura della presentazione del cardinale Giacomo Lercaro a F. Connan, J.-C. Barreau, La parrocchia ...
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Penombre femminili
Federica Ambrosini
Destini di donna
«Maritar o monacar». Con qualche altra alternativa
«Alle tre mie pute che sono in casa», disponeva per testamento, nell’agosto 1647, il patrizio [...] ereditato nulla). Il testamento di Antonio Giustinian quondam Giacomo (b. 1280, nr. 18, 18 settembre 1648 23-60) (fra le Dimesse si annoverarono autrici di scritti ascetici e devoti e di poesie religiose); G. Zarri, Monasteri femminili, pp. 418-419; ...
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Gli stranieri e la città
Donatella Calabi
Una "patria" ospitale
"Una stantia frequentata da molte genti d'ogni lingua e paese" e forse anche per questo "nobilissima et singolare": nel 1581 Francesco [...] tanti pittori di icone formatosi nell'isola di Creta, devoto traduttore dei modelli della tradizione bizantina, che vive vendendo cantiere permanente. Un confronto tra lo stato patrimoniale di Giacomo da Brolo nel 1514 e quello di suo figlio ...
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DONÀ (Donati, Donato), Girolamo
Paola Rigo
Appartenente al ramo "dalle Rose" della nobile famiglia veneziana, nacque da Antonio di Andrea e da Lucia di Bernardo Balbi prima del 1457: aveva infatti diciotto [...] anche altri dotti della corte, come Giovanni Crastoni, già devoto a Ludovico Donà, e Niccolò Seratico; fu lodato da Lancinio 'Arcopagita nel Vat. lat. 2934) e dal medico G. Giacomo Bartolotti; ma conobbe la stampa solo tardi, nel 1843, inserita ...
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GIOVIO, Paolo
T. C. Price Zimmermann
– Nacque a Como da Luigi Zobio, notaio, di famiglia patrizia, ed Elisabetta Benzi. La data di nascita cui viene comunemente dato credito è il 21 apr. 1483, sebbene [...] miscellanea poetica latina Coryciana, stampata a Roma da Giacomo Mazzocchi nel 1524). Il gioviano Liber de piscibus , a paragone, appariva quasi puritana. Benché non particolarmente devoto, egli era tuttavia un rispettoso uomo di chiesa. Modotemporis ...
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