BARONI, Eugenio
Claudia Refice
Nacque a Taranto da genitori lombardi il 27 marzo 1888 e si trasferì giovinetto a Genova, dove il padre era professore all'Istituto nautico. Abbandonò gli studi di ingegneria [...] Salon d'Autonme. Di questo periodo èanche il monumento allo scienziato Giacomo Bove ad Acqui; ma l'opera più importante di quegli anni guerra mondiale, che lo portò a diretto contatto con la realtà tragicamente umana della vita del soldato, segna ...
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BONSIGNORI, Stefano
Angela Codazzi
Nato a Firenze e appartenente alla Congregazione olivetana, il suo nome appare per la prima volta in una lettera del 31 dic. 1575 inviata dal granduca di Toscana, [...] della Tartaria (1586).
La mirabile pianta prospettica di Firenze, presa da Monteoliveto, misura cm 125 × 138. Dedicata al granduca Francesco I porta è di G. Giacomo de' Rossi edita a Roma nel 1660. Un esemplare della edizione originale è conservato ...
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ARTUSI, Giovanni Maria
Renzo Bonvicini
Teorico e compositore di musica, nato a Bologna nel 1540 circa. Poco si sa della sua vita: studiò con Giuseppe (Gioseffo) Zarlino, maestro di cappella della "Serenissima [...] C. Monteverdi, di cui fa fede anzitutto L'Artusi, ovvero delle Imperfettioni della moderna Musica (I parte, Venezia 1600, Giacomo Vincenti; II parte, ibid., 1603), il più famoso trattato dell'A.; anche qui tuttavia la polemica non è apparentemente ...
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BERNABEI, Pier Antonio
Teresa Ferratini
Figlio di Giacomo Antonio e di Antonia Ambanelli, nacque a Parma il 13 maggio 1567; nelle citazioni più antiche è detto "Della Casa" o "Maccabeo ". Fu negli anni [...] opera meno grandiosa ma fra le più significative, fu eseguita la lunetta già sopra la porta esterna dell'orfanotrofio femminile, con La Madonna della misericordia (Parma, Pinacoteca). Attendibile inoltre è il riferimento al B. del disegno dei British ...
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GRIFFINI, Saverio
Fabio Zavalloni
FFINI Nacque a San Martino Pizzolano (frazione di Somaglia, presso Lodi) il 28 ott. 1802. Sospettato, mentre era studente a Pavia ospite del collegio Ghislieri, d'essere [...] Lodigiano, appena costituitosi per portare aiuto all'insorta Milano. con le milizie del generale Giacomo Durando, di stanza presso , pp. 213 s., 303, 306; V. Bortolotti, Storia dell'esercito sardo e dei suoi alleati nelle campagne di guerra del 1848 ...
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BORGHESE, Ippolito
Oreste Ferrari
Mancano notizie biografiche di questo pittore, nativo di Sigillo in Umbria, ma operante prevalentemente nell'Italia meridionale e morto prima del 1630.
La più antica [...] Sorrento e la Madonna con il Bambino e i ss. Filippo,Giacomo,Francesco e Tommaso della chiesa dei SS. Filippo e Giacomo a Napoli.
Probabilmente intorno al 1617 tornò in patria, visto che porta quella data l'Annunciazione nella chiesa di S. Agostino a ...
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AIMO (Lamia, De Amis, De Iami) Domenico, detto il Varignana, il Bologna, il Vecchio Bolognese
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Figlio di Giovanni, originario di Varignana nel Bolognese (di qui il soprannome), se ne ignora l'anno [...] 12 maggio 1539.
Suo fratello Giacomo, pure scultore, eseguì le statue della facciata della chiesa di S. Maria di sec. XV, Bologna 1910, pp. 66-71; Id., Le sculture delleporte di S. Petronio di Bologna, illustrate con documenti inediti, Firenze 1914, ...
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ALESSANDRI, Roberto
Vincenzo Cappelletti
Nacque a Civitavecchia il 10 dic. 1867 da famiglia di medici. Laureatosi a Roma nel 1892, iniziò una brillante carriera negli ospedali di Roma, vincendo successivamente [...] primario, prima nell'ospedale di S. Giacomo, poi nel Policlinico Umberto I. Nello della cura chirurgica della tubercolosi del pioro, delle meningi, del cervello, del rene e del miometrio, della laminectomia, introducendo un metodo operatorio che porta ...
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BONIFACIO VIII, papa
Eugenio Dupré Theseider
Non si conosce la data di nascita di Benedetto Caetani, il futuro B. VIII: forse è da situare nel quarto decennio del Duecento (1235?). Nacque quasi certamente [...] tutto perdere il suo prestigio, era di continuare nella attenuazione progressiva dellaportatadella famosa bolla. Lo desideravano anche altri: ad esempio Giacomo II d'Aragona chiedeva esplicitamente che essa gli venisse "dichiarata e interpretata ...
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CABOTO (Cabot, Cabotte, Cabotto, Cavocto, Gabot, Gaboto, Gavoto, Gavotta, Gabote, Kabott, Kabotto, Ca' Botto, Chiabotto, Shabot, Tabot, Talbot)
Ugo Tucci
Si ignora tutto della nascita di Giovanni C., [...] re gli accordò una pensione di 20 sterline a carico delle entrate doganali del porto di Bristol; qualche mese dopo, il 3 febbr. 17 ag. 1551, infatti, l'ambasciatore a Londra Giacomo Soranzo comunicava al Consiglio dei dieci che Sebastiano gli aveva ...
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calcio posizionale loc. s.le m. Nel calcio, sistema di gioco che prevede l’occupazione di posizioni e spazi specifici in campo da parte dei giocatori, che devono sempre tenere conto del posizionamento dei compagni e degli avversari, con l'obiettivo...
push factor loc. s.le m. L’insieme delle condizioni di vita fortemente sfavorevoli causate da pressione demografica, povertà e fame, situazioni o eventi ambientali estremi, persecuzioni politiche e torture, che spingono le popolazioni native...