COMANDINI, Alfredo (Antonio)
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Faenza il 4 dic. 1853 da Federico e da Clementina Bonini, istitutrice privata. Battezzato come Antonio, avrebbe più tardi preso il nome Alfredo.
Dei [...] dell'Italia al conflitto doveva essergli costata un certo sforzo se è vero che, come ebbe a confidare al nipote Giacomo dei repubbl. in Emilia Romagna, in La crisi repubbl. da Porta Pia alla caduta della Destra (1870-1876)..., Pisa 1963 pp. 45 s.; F. ...
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DELLE COLONNE, Guido
Margherita Beretta Spampinato
Nacque probabilmente a Messina nei primi decenni del sec. XIII. Di lui sappiamo soltanto che fu giudice a Messina.
La sua attività di pubblico funzionario [...] 1246. Ciò porta la sua nascita intorno al 1210-20, il che lo rende pressappoco contemporaneo di Giacomo da Lentini, di averla interrotta nello stesso anno dopo la morte dell'arcivescovo Matteo de Porto, a cui era dedicata, e di averla ripresa e ...
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CONTARINI, Francesco
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia nel 1477, secondogenito dei cavaliere Zaccaria e di Alba Donà di Antonio.
Questo ramo - uno dei più ricchi e potenti dei numerosi in cui si articolava [...] Nell'ottobre il segretario Gian Giacomo Caroldo, prigioniero a Forlì haver de nostri", quindi gli oppose i motivi di disgusto della Repubblica verso la corte di Roma, rammentando "che non un oneroso trattato - con la Porta, e questo spiega perché i ...
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BACCARINI, Alfredo
Gian Paolo Nitti
Nacque a Russi (Ravenna) il 6 ag. 1826 da famiglia di piccoli commercianti originari di Brisighella. Dopo aver compiuto gli studi secondari nell'allora noto seminario [...] completo di viabilità, coordinato con lo sviluppo dei porti e della rete ferroviaria. Tre fra i progetti da lui presentati memoria dei soci defunti A. B.... parole commemorative del generale Giacomo Sani, Roma 1890; D. Zainy, Commemorazione di A. ...
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COPPOLA, Francesco
Franca Petrucci
Di famiglia originaria di Scala nell'Amallitano, nacque probabilmente nel terzo decennio del sec. XV, da Luise, mercante. Citato per la prima volta nel 1469 negli [...] nominato sodio del padre quale arrendatore della gabella del ferro per Terra d' oro; lì e nel palazzo di Napoli a Porta Nuova (donato dal re alla Signoria di Firenze troppo ricco e potente.
Fonti e Bibl.: Notar Giacomo, Cronica di Napoli, a cura di P. ...
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DE PREDIS (Preda), Giovanni Ambrogio
Caterina Gilli Pirina
Figlio del nobile Leonardo e di Caterina Corio nacque a Milano intorno al 1455; la famiglia abitava a porta Ticinese nella parrocchia di S. [...] dorata a due ordini viene affidata all'intagliatore Giacomo Del Maino. Prezzo pattuito: 800 lire imperiali Venturi, L'arte ferrarese nel periodo di Ercole I d'Este, in Atti e mem. della R. Deput. di st. patria per le provv. di Romagna, VII (1889), p ...
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FERRERI, Zaccaria
Eckehart Stöve
Nacque a Vicenza nel 1479 da famiglia nobile. Quindicenne, entrò nel monastero benedettino di S. Giustina a Padova. Nel 1504 si recò a Roma, dove due anni dopo conseguì [...] della quiete monastica. Nel maggio 1510 lo troviamo infatti nel seguito del condotticro milanese al servizio francese Gian Giacomo breviario. La prefazione all'edizione postuma degli Inni porta la data dell'incoronazione di Clemente VII, il 26 nov. ...
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FLORIANI, Pompeo
Giuseppe Adami
Figlio di Camillo e di Gerolama, di cui non si conosce il casato, nacque a Macerata nel 1545. Gli unici dati che possediamo circa la sua formazione militare sono basati [...] Alla fine di settembre 1588 il F. fu incaricato di chiudere la vecchia porta Osimana a nord ed erigere l'attuale porta Romana (portata a compimento nel 1590) in asse con la spina della "strada romana".
Dopo la morte di Sisto V (27 ag. 1590) i lavori ...
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JAQUERIO, Giacomo
Simone Baiocco
Non si conoscono gli estremi biografici di questo pittore, figlio di Giovanni, attivo all'inizio del Quattrocento in ambito piemontese.
Poche sono le notizie sul padre [...] quartiere torinese di Porta Marmorea, lo stesso dove più avanti si conferma la permanenza della famiglia (Comba). la Renaissance, Milano-Paris 1994, pp. 173-188; Id., Da Giacomo Pitterio ad Antoine de Lonhy, in Primitivi piemontesi nei musei di Torino ...
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DE MARTINO, Giacomo
Luca De Caprariis
Nacque a Berna il 7 sett. 1868. Figlio di Renato, diplomatico del Regno delle Due Sicilie confermato in servizio dopo il compimento dell'Unità dal governo italiano, [...] del ministero per reggere la segreteria particolare dello zio Giacomo, sottosegretario alla Consulta dal febbraio all'agosto inviato in missione come incaricato di affari presso la Sublime Porta.
Come lo stesso D. scrisse nei suoi Ricordi, al ...
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calcio posizionale loc. s.le m. Nel calcio, sistema di gioco che prevede l’occupazione di posizioni e spazi specifici in campo da parte dei giocatori, che devono sempre tenere conto del posizionamento dei compagni e degli avversari, con l'obiettivo...
push factor loc. s.le m. L’insieme delle condizioni di vita fortemente sfavorevoli causate da pressione demografica, povertà e fame, situazioni o eventi ambientali estremi, persecuzioni politiche e torture, che spingono le popolazioni native...