GIULIANA Falconieri (Giuliana da Firenze), santa
Franco Andrea Dal Pino
La sua presunta nascita è stata posta a Firenze intorno al 1271; e G. è stata detta "capo", o anche fondatrice, delle suore serve [...] convento di Firenze, le otto piastre cantonali (le due centrali portano l'Annunciazione e lo stemma dell'Ordine) raffigurano otto beati probabilmente considerati, anche per suggerimento dello stesso Alabanti, i più significativi e venerati. Si tratta ...
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BERGALLI, Luisa
Claudio Mutini
Nacque a Venezia (Mazzuchelli) il 15 apr. 1703 da Giovan Giacomo, piccolo commerciante piemontese, e da Diana Ingali. Sebbene di umile condizione fu tenuta a battesimo [...] e con elevatezza e verità di sentimenti e pensieri". In realtà l'opera, musicata da Giovanni Porta, non rivelava doti d'eccezione, ma solo una rigida e scolastica osservanza delle regole che il maestro cercava di imporre al melodramma. La ricerca ...
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GIROLAMO di Benvenuto di Giovanni
Maria Giovanna Sarti
Nacque a Siena, da Benvenuto di Giovanni e da Iacopa di Tommaso da Cetona, prima del 23 sett. 1470, data del suo atto di battesimo (Schmidt, p. [...] schemi derivati dai cartoni del padre ed elaborazione delle esperienze portate a Siena dai pittori forestieri, in particolare due anni dopo, a testimonianza dell'importanza raggiunta, fu chiamato con Giacomo Pacchiarotti, Gerolamo Genga e Girolamo ...
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CERQUOZZI, Michelangelo, detto Michelangelo delle Battaglie
Giuseppe Scavizzi
Nacque a Roma il 18 febbr. 1602 da Marcello e da Lucia Vassalli, ambedue romani. Fu battezzato nella parrocchia di S. Lorenzo [...] credito, e della riputazione". Ciò secondo il Passeri, per il quale il C. passò nello studio di Jacob de Hase (1575-1634, detto Giacomo Fiammi) un episodio" (Briganti, 1950). Questa tendenza lo porta però con il tempo a sviluppare una visione sempre ...
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CELESTINO IV, papa
Agostino Paravicini Bagliani
Goffredo da Castiglione discendeva dalla nobile famiglia milanese che prese il nome dal possesso del principale suo feudo, il castello di Castiglione [...] un nuovo podestà, Rubaconte da Mandello e aprì le portedelle prigioni agli eretici. La reazione di Goffredo non tardò: erano prigionieri di Federico II. Giacomo da Pecorara e Ottone da Tonengo erano caduti nelle mani dell'imperatore il 1º maggio 1241 ...
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FOÀ, Arnoldo
Leonardo Spinelli
Ferrarese di nascita, fiorentino di formazione, romano d’adozione, nacque a Ferrara il 24 gennaio 1916 da una famiglia di origine ebraica, secondogenito di Valentino [...] portamento virile, si evidenzia la cifra stilistica dell’attore Giacomo Leopardi e quelli condotti in coppia con figure femminili di spicco: con Anna Proclemer (Lettere dei condannati a morte della Resistenza, 1955), con Milva (Canti e poesie della ...
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ANTONIO MARIA Zaccaria, santo
Paolo Prodi
Nacque in Cremona alla fine del 1502 o all'inizio dell'anno seguente - il giorno preciso della nascita non è noto - da Lazzaro, patrizio cremonese discendente [...] , ma si inserisce come anello importante in quello sviluppo della mistica medievale che portò alla rifioritura mistica della seconda metà del Cinquecento. Lo Zaccaria, responsabile della vita di una comunità religiosa, insiste maggiormente e più ...
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GALLO, Agostino
Gino Benzoni
Nasce nel 1499, con tutta probabilità prima del 14 maggio, a Cadignano, odierna frazione di Verolanuova, nella piana bresciana, a poco più d'una ventina di chilometri da [...] manoscritta attestata, nel 1558, dalla lettura che ne fa Giacomo Chizzola, vede la luce l'edizione bresciana del 1564 di E, invece, la rete delle ville crea un'eletta "brigata" di proprietari tutti gentiluomini che "hora" si porta dall'uno, "hora" si ...
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DE FABRIS, Giuseppe
Livia Alberton Vinco Da Sesso
Figlio di Gioacchino, bassanese, e di Domenica Moretti, trevigiana, nacque alle Nove (Vicenza) il 19 ag. 1790. Il padre, che era allora direttore della [...] si trasferì a Vicenza, fu messo a scuola di disegno presso Giacomo Ciesa.
Nel 1808 la famiglia si trasferì a Milano, dove incarico dei papa, la liberazione totale della solenne doppia fronte di porta Maggiore dalle costruzioni cresciute su di ...
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DEL CARRETTO, Enrico
Giovanni Nuti
Marchese di Savona, secondo di questo nome, nacque nella seconda metà del sec. XII da Enrico Guercio, marchese di Savona e da Beatrice, figlio di Guglielmo II di Monferrato.
Le [...] oggetto di aspre contese), un quarto del pedaggio riscosso alla portadella città e varie quote di diritti bannali sull'uso dei boschi figli: Sofia, sposata al marchese Guglielmo (III) di Ceva, Giacomo, cui passò il feudo-paterno, ed un'altra figlia, ...
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calcio posizionale loc. s.le m. Nel calcio, sistema di gioco che prevede l’occupazione di posizioni e spazi specifici in campo da parte dei giocatori, che devono sempre tenere conto del posizionamento dei compagni e degli avversari, con l'obiettivo...
push factor loc. s.le m. L’insieme delle condizioni di vita fortemente sfavorevoli causate da pressione demografica, povertà e fame, situazioni o eventi ambientali estremi, persecuzioni politiche e torture, che spingono le popolazioni native...