Tecnica. - "Panno tessuto a figure, per uso di parare e addobbare; così detto dalla città di Arras in Francia, donde da prima veniva, per lo che fu anche detto panno di Arazzo o di Arazza". Così il vocabolario [...] , più fedele delle altre manifatture alla tradizione decorativa.
Felletin. - Anche questa città dellaMarche ebbe arazzieri, Parigi, e trent'anni più tardi (1677) un altro figliuolo, Giacomo Filippo, si trasferiva a Venezia; ché, morto Pietro, dopo ...
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Il compartimento dell'Italia Settentrionale che deve il suo nome alla lunga via che l'attività romana lanciò dal mare al Po, fra il colle e la bassa pianura (v. emilia, via). Con il nome di Emilia furono [...] e Brescia avute dal figlio di lui, Tedaldo detto marchese, ma della cui marca non sono noti i dati precisi. Così già avanti il Mille si affreschi del palazzo dell'università e della chiesa di San Giacomo Maggiore, un esempio dell'altezza che l' ...
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SIENA (A. T., 24-25-26 bis.)
Attilio MORI
Peleo BACCI
Anna Maria CIARANFI
Doro LEVI
Giovanni CECCHINI
Alfredo BONACCORSI
Settimio CORTI
Tammaro DE MARINIS
Attilio MORI
Aldo LUSINI
Città della [...] anonimo: così il Crocifisso di fra Giacomo del Tonghio, ora al Museo dell'Opera (1406); ma soprattutto importanti palio), si muove dalla Via del Casato, i trombetti intonano la Marcia del Palio, scritta nel secolo XIX, sulla base di antichi elementi, ...
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È il noto metallo prezioso, o nobile, usato nella monetazione, nella fabbricazione di oggetti d'uso, ma soprattutto ornamentali o artistici. Il nome, in quasi tutte le lingue, sembra che si riferisca al [...] il lavoro degli argentieri in Inghilterra durante il regno di Giacomo I, ancora in gran parte sotto l'influsso italiano il colore. Appunto per provare la bontà dell'argento fu istituito l'uso del marchio di garanzia, che per l'Inghilterra risale fino ...
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Copricapo che asseconda la forma della testa, circondato quasi sempre da un breve lembo sollevato o abbassato, detto tesa. Se ne trovano tracce fin dalla più remota antichità e presso tutti i popoli.
In [...] della presenza di un profondo spirito religioso.
Patrono delle corporazioni dei cappellai fu S. Giacomo Apostolo: alcune corporazioni (p. es. Milano) festeggiavano S. Giacomo vasta azienda che portò ben presto la marca e la fama dei suoi cappelli per ...
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La divisione in due dipartimenti, dell'Alto Reno (capoluogo allora Colmar, ora Mulhouse) e del Basso Reno (capoluogo Strasburgo), opera della prima Repubblica francese, confermata dalla terza dopo il trattato [...] delle opere più celebri di tutta la letteratura germanica medievale, il poema Tristan und Isolde, è di Golfredo di Strasburgo (1205-10); e anche nel sec. XV, alsaziani sono Giacomo lo storico conflitto delle due nazioni per le marche renane. L'Impero ...
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Città della provincia di Napoli (fino al 1927 appartenente a quella di Caserta). È situata a soli 25 m. s. m., per quanto a 24 km. dal Mar Tirreno, nella zona più spiccatamente pianeggiante della Campania, [...] a sinistra del fiume Volturno a valle della città di Capua, Caserta 1870; S. Di Giacomo, Da Capua a Caserta, in collezione suoi non pochi figli, e assegnò Capua con Benevento e la Marca al primogenito Landolfo IV, al quale però Benevento fu ritolta da ...
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Primo - e il più grande - dei patriarchi del popolo ebreo, da ebrei, cristiani e maomettani ugualmente venerato come padre nella fede.
Il nome occorre nella Bibbia sotto due forme: 'Abhrām fino a Genesi, [...] i due elementi Kudur "servo" e Lagamar "dio" di marca schiettamente elamita, variamente combinati in nomi proprî; 2° ci 55 e 73; III, 34) l'eroe della fede (Luca, XIII 16; XIX, 9; Atti, III, 25; VII, 2-8, 17; Giacomo, II, 21 segg.).
Questa dottrina è ...
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Nel 1952 P.P. Pasolini, nell'introduzione all'antologia della Poesia dialettale del Novecento, a cura sua e di M. Dell'Arco, forniva il primo ragionato bilancio della produzione dialettale in Italia nella [...] il romanesco dall'ossequio obbligato al gusto popolareggiante di marca ottocentesca. L'intera sua produzione si può leggere nel peso di una tradizione illustre che, nel solco della duplice lezione di S. Di Giacomo e F. Russo, aveva visto fiorire una ...
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. Cultori, scrittori e maestri di diritto canonico. Il diritto della Chiesa cominciava a distinguersi dalle altre parti della dottrina religiosa quando la cultura giuridica del mondo antico aveva ormai [...] 1099 e il 1121 (anno di sua morte), sotto l'influsso della Tripertita, scriveva il De misericordia et iustitia, che si vuole abbia , e per i regalisti moderati Pietro De Marca e Bossuet; inoltre Giacomo Lechassier che nel 1606 pubblicò il De la ...
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Schadenfreude (schadenfreude) s. f. inv. Il piacere maligno che si prova di fronte agli insuccessi e alle sfortune altrui. ◆ Non vi può essere né vi è una briciola di Schadenfreude (parola tedesca intraducibile che rappresenta il poco nobile...
gadgettato
p. pass. e agg. (iron.) Pieno di gadget, di oggetti curiosi e inutili. ◆ «Non consegnarci in tempo utile il prodotto – denunciano [i giornalai] – equivale a lasciare invendute un grande numero di copie di quotidiani o riviste ‘‘gadgettate’’»....