BISENZIO, Niccolò di
Daniel Waley
Figlio di Guido il Vecchio, signore di Bisenzio (sul lago di Bolsena), nacque probabilmente intorno al 1230. Nulla sappiamo delle sue vicende sino al 1257, anno in [...] per tutte, facendo valere i diritti dellaChiesa, la questione della sovranità sulle regioni del lago di Bolsena uno si chiamava Galasso: il nome dell'altro ci è ignoto. Quanto ai suoi due fratelli, Giacomo e Tancredi, essi riuscirono a salvarsi ...
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BORROMEO, Giberto
Roberto Zapperi
Di antica e nobile famiglia milanese, nacque da Federico verso l'inizio del sec. XVI. Ereditò in giovane età la contea di Arona, tradizionale pedina di lancio, per [...] possessi al riparo della protezione imperiale. Si sa infatti che nel 1531 il cognato Gian Giacomo de' Medici marchese e tre femmine. Il primogenito Federico sarà capitano generale dellaChiesa e preconizzato duca di Camerino, il secondogenito Carlo, ...
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ARCIPRETI, Giacomo
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Di nobile e influente famiglia perugina, nacque da Francesco di Ugo, fatto cavaliere alla battaglia di Torrita dell'aprile 1358, nella seconda metà del sec. XIV. Con tutta probabilità [...] del re di Napoli. Per alcuni anni non si hanno notizie di lui. Nel 1415, comunque, era capitano al servizio dellaChiesa e il 13 giugno di quell'anno era fatto luogotenente e rettore generale del cardinale G. Isolani.
L'anno appresso, essendo ...
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DOLFIN, Leonardo, detto Angelo
Antonio Menniti Ippolito
Figlio di Marco di Giacomo, del ramo di S. Canciano, nacque con ogni probabilità a Venezia. La prima citazione che lo riguardi contenuta nelle [...] della diocesi veneziana di Castello come successore di Giacomo Albertini, deposto perché fautore dello 13 febbr. 1334 concesse indulgenze per chi avesse fatto elemosina a favore dellachiesa e del monastero di S. Matteo di Mazzorbo.
Il D. morì ...
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ACCROCCIAMURO, Ruggerone
Michele Manfredi
Figlio di Lionello, nacque verso il 1440. Con lettera regia del 5 marzo 1459 fu investito dei feudi di famiglia, ma poiché la madre Giovanna non volle cedergli [...] della prima ribellione dei baroni contro Ferdinando I d'Aragona, parteggiando per i ribelli, non si fece scrupolo di chiamare in aiuto contro di lei Giacomo papa dal Comune dell'Aquila, che per primo aveva inalberato la bandiera dellaChiesa; il 22, ...
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ANGUILLARA, Pandolfo
Ludovico Gatto
Nacque dal conte Pandolfo dell'Anguillara, ardente ghibellino, nella prima metà del XIII secolo, ma, contrariamente al padre, fu guelfo e accanito avversario della [...] dall'inviato di Carlo d'Angiò, Giacomo di Cantelmo. Nel maggio le forze guelfe, su iniziativa dell'A. e con l'appoggio danni patiti nell'interesse dellaChiesa. Ciononostante egli rimase fedele al partito guelfo Alla fine dell'aprile 1268, infatti, ...
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ARCIPRETI, Agamennone
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Figlio bastardo di Giacomo, nacque a Perugia ai primi del sec. XV. Avviato dal padre, influente personaggio del partito nobiliare, alla carriera delle armi, nel maggio del 1424 [...] egli fu fatto governatore di Città di Castello per conto dellaChiesa. Ma non perquesto egli smise di partecipare alla vita politica aver ascoltato le prediche di s. Giacomodella Marca, si fece "frate dell'Osservanza de Santo Francesco"; anche se ...
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ERCOLE II d'Este
Gino Benzoni
Primogenito del duca Alfonso I e della sua seconda moglie Lucrezia Borgia, nacque a Ferrara il 4 apr. 1508, riempiendo di gioia il padre con la sicurezza dell'erede maschio [...] discostando dalla "liga". Si giunse al punto che Giacomo Guicciardini, commissario fiorentino a Ferrara, recatosi a " ad Indicem; Id., Chiesadella fede Chiesadella storia, Brescia 1972, ad vocem; A. Visconti, La storia dell'univ. di Ferrara..., ...
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BORGHESI, Bartolomeo (Bartolino)
Augusto Campana
Nacque a Savignano di Romagna l'11 luglio 1781, da Pietro e da Caterina Conti di Castrocaro, sua terza moglie. Dal padre, espertissimo numismatico e raccoglitore [...] esequie pubbliche e fu sepolto nella nuova chiesa di San Marino, vicino alla sua casa; disse l'elogio funebre il nipote Giacomo Manzoni.
Aveva avuto nella sua lunga vita molte distinzioni accademiche (delle onorificenze non occorre parlare). Sarebbe ...
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CRISPI, Francesco
Fausto Fonzi
Nato nel piccolo centro siciliano di Ribera, nell'Agrigentino, da Tommaso (di stirpe albanese e originario di Palazzo Adriano), commerciante di grano, e da Giuseppa Genova [...] campagna, a Tarxien. Prepara uno studio sui Diritti della Corona d'Inghilterra sulla Chiesa di Malta, che stamperà a Londra nel 1855, azionisti della Banca d'Italia, provocando a fine febbraio le dimissioni del direttore della Banca, Giacomo Grillo, ...
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principe
prìncipe agg. e s. m. [dal lat. princeps -cĭpis «primo, il più grande, il più importante», comp. di primus «primo» e tema di capĕre «prendere»: propr. «che prende il primo posto»]. – 1. Come agg.: a. ant. Primo, principale: l’Italia...
opusdeista
s. m. e f. e agg. Chi fa parte dell’Opus Dei; relativo all’Opus Dei, alle sue dottrine e alle sue concezioni e pratiche di vita. ◆ Oltre a tanti seguaci, ha avuto tanti nemici. L’Opera è stata temuta e combattuta come una «società...