CARLO I d'Angiò, re di Sicilia
Peter Herde
Nacque alla fine di marzo del 1226, ultimo dei sette figli del re di Francia Luigi VIII e di Bianca di Castiglia. Battezzato dal cardinal legato Romano di [...] prevalere sull'altro; e, mentre si andava profilando la candidatura di Giacomo I d'Aragona, e di suo figlio Pietro, genero di leggi di Federico II e di altri re contro la libertà dellaChiesa. I laici del Regno avrebbero dovuto godere di tutti i ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Il Medioevo
Giuseppe Galasso
Un nuovo paesaggio storiografico
La storiografia dal 6° sec. in avanti (per il senso che questo termine poteva allora avere) è quella che qui possiamo considerare il punto [...] , dunque, l’idea dei due poteri ‘universali’ dell’impero e dellaChiesa non fu declinata in Italia diversamente che in Europa, più moderato Egidio Romano ai più estremisti Agostino Trionfo e Giacomo da Viterbo.
È pure molto opportuno notare, inoltre, ...
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Pio VII
Philippe Boutry
Barnaba Chiaramonti nacque a Cesena il 14 agosto 1742 dal conte Scipione e dalla contessa Giovanna Coronati Ghini. Le due famiglie appartenevano al patriziato locale, ma non [...] Pius VII. (1800-1823), München 1933; J. Leflon, in Storia dellaChiesa, a cura di A. Fliche-V. Martin, XX, 1, Torino -311.
V. Cárcel Ortí, El archivo del nuncio en España, Giacomo Giustiniani (1817-1827), "Escritos del Vedat" (Torrente-Valencia), 6, ...
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Pio II
Marco Pellegrini
Enea Silvio Piccolomini nacque il 18 ottobre 1405 a Corsignano, in Val d'Orcia, primogenito dei diciotto figli di Silvio Piccolomini e Vittoria Forteguerri. Uno dei principali [...] insieme a Mondavio, venne data in vicariato a Giacomo Piccolomini, nipote di P.; Sigismondo Malatesta fu repubblica di Firenze e la crociata di Pio II, "Rivista di Storia dellaChiesa in Italia", 33, 1979, pp. 455-82.
Di notevole importanza gli ...
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GIOVANNA I d'Angiò, regina di Sicilia
Andreas Kiesewetter
Nacque nel dicembre 1325, primogenita dell'unico figlio di re Roberto d'Angiò, Carlo duca di Calabria, e della sua seconda moglie Maria di Valois. [...] 1365, su insistenza di Luigi il Grande fu inviato in Ungheria, mentre Giacomo di Maiorca, che non era riuscito a dare a G. gli eredi Durazzo sin dall'epoca del soggiorno di questo nello Stato dellaChiesa nel 1377-78 e che lo stesso Urbano era stato ...
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Paolo III
Gino Benzoni
Terzogenito - prima di lui sono nati Angelo e Girolama; dopo di lui nasceranno Beatrice e Giulia - di Pierluigi di Ranuccio Farnese e di Giovannella figlia del signore di Sermoneta [...] Antonio Sangallo, continuata da Michelangelo, ultimata da Giacomodella Porta; il palazzo Farnese, appunto), cade nello II e Leone X, Milano 1993, pp. 23, 47, 81, 288-89.
Storia dellaChiesa, a cura di H. Jedin, VI, Milano 1993⁴, s.v.
N.H. Minnich, ...
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BIONDO Flavio
Riccardo Fubini
Nacque a Forlì da Francesca e da Antonio di Gaspare Biondi nel novembre o dicembre 1392. Il nome di famiglia, stabilito da più generazioni (cfr. la soscrizione "Blondus [...] , c. 48 r-v; dal contesto il personaggio appare agire come procuratore dellaChiesa a Parigi e Oxford, ed aspirare, mediante i buoni uffici che B. , attraverso il vescovo di Modena Giacomo Antonio della Torre, un catalogo degli uomini illustri ...
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Leone I, santo
Elena Cavalcanti
La scarna notizia del Liber pontificalis ne assegna le origini alla Tuscia e dice chiamarsi Quinziano il padre. Null'altro si sa della famiglia e del luogo di nascita; [...] vescovo per essere ridistribuita a nome dellaChiesa. Si tratta della celebrazione delle collette, la cui consuetudine egli 461), in Miscellanea liturgica in onore di sua Eminenza il Cardinale Giacomo Lercaro, I, Roma-Paris-Tournai-New York 1966, pp. ...
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CICALA, Scipione (Čigala-Zade Yūsuf Sinān)
Gino Benzoni
Secondo dei tre figli maschi di Visconte e Lucrezia, nacque a Messina nell'anno 1544 (questa, senz'altro, la data più probabile nell'oscillare [...] "clerici et religiosi", che il nunzio Giacomo Aldobrandini definisce "selvaggi o coniugati", riconoscentisi la vita nelle grazie dellaChiesa", sono ben indicativi della difficile digeribilità, anche dopo secoli, della figura del rinnegato. L ...
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FEDERICO da Montefeltro, duca di Urbino
Gino Benzoni
Nasce a Gubbio (Perugia) il 7 giugno 1422, frutto, ci si affretta a spiegare, d'una relazione tra il maturo conte di Montefeltro ed Urbino Guidantonio [...] , in cuor suo già meditando di passare al soldo dellaChiesa, deve, per di più, acconciarsi ad accondiscendere alla è a Mantova, il 13 a Pizzighettone dove s'incontra con Gian Giacomo Trivulzio e Ludovico il Moro. Già la sua presenza - dato il ...
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principe
prìncipe agg. e s. m. [dal lat. princeps -cĭpis «primo, il più grande, il più importante», comp. di primus «primo» e tema di capĕre «prendere»: propr. «che prende il primo posto»]. – 1. Come agg.: a. ant. Primo, principale: l’Italia...
opusdeista
s. m. e f. e agg. Chi fa parte dell’Opus Dei; relativo all’Opus Dei, alle sue dottrine e alle sue concezioni e pratiche di vita. ◆ Oltre a tanti seguaci, ha avuto tanti nemici. L’Opera è stata temuta e combattuta come una «società...