CLEMENTE VI, papa
Bernard Guillemain
Pierre Roger nacque verso il 1290-1291 da una famiglia della piccola aristocrazia del basso Limosino nel castello di Maumont, nella parrocchia di Rosiers d'Egletons [...] l'arcivescovato di Rouen era il più ricco dellaChiesa francese, uno dei meglio dotati di tutta la Giacomo Caetani Stefaneschi. In un ambiente artistico cosmopolita, ove gli artisti dei Paesi Bassi incontravano quelli della Francia meridionale e dell ...
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CLEMENTE XII, papa
Alberto Caracciolo
Lorenzo Corsini nacque a Firenze il 7 apr. 1652 da Bartolomeo, marchese di Sismano, Casigliano, Civitella, Laiatico e Orciatico, Castagnetolo, Tresana e Giovagallo, [...] mercantile, che si era anche segnalata nel servizio dellaChiesa. Dopo i primi studi fatti nella città natale, S. Giacomo degli incurabili e l'Ospizio della SS. Trinità. Entrò anche a far parte delle Congregazioni ordinarie del Sollievo dell'arte ...
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BENEDETTO XII, papa
Bernard Guillemain
Giacomo Fournier, originario di Saverdun (dipartimento dell'Ariège distretto di Pamiers) nella contea di Foix (Francia meridionale), nacque, probabilmente tra [...] tra i francescani intensificarono i loro attacchi. Il pontefice si rivolse allora a tre riprese a Giacomo Fournier, che spiegò come il capo dellaChiesa avesse il diritto di esprimersi a titolo personale e come fossero infondate le accuse di Michele ...
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GREGORIO XV, papa
Alexander Koller
Alessandro Ludovisi nacque il 9 genn. 1554 a Bologna, terzogenito del conte Pompeo e di Camilla Bianchini. La famiglia, di origine fiorentina, si era stabilita dal [...]
Altro tema della politica estera della S. Sede era il progetto matrimoniale tra il principe Carlo, figlio di Giacomo I d'Inghilterra e padre di Ludovico e Niccolò, fu destinato il generalato dellaChiesa (assunse l'incarico il 17 marzo 1621).
G. XV ...
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CELESTINO IV, papa
Agostino Paravicini Bagliani
Goffredo da Castiglione discendeva dalla nobile famiglia milanese che prese il nome dal possesso del principale suo feudo, il castello di Castiglione [...] di Federico II. Giacomo da Pecorara e Ottone da Tonengo erano caduti nelle mani dell'imperatore il 1º però che la deperdita iscrizione di S. Adriano al Foro (V. Forcella, Iscriz. dellechiese... di Roma. cit., II, p. 50 n. 140), su cui poggia ...
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LEONE XI, papa
Matteo Sanfilippo
Alessandro de' Medici nacque a Firenze il 2 giugno 1536 da Ottavio di Lorenzo e da Francesca di Iacopo Salviati. Non si sa molto sulla sua infanzia e sull'adolescenza. [...] di conseguenza l'onore di posare la prima pietra dellachiesa Nuova, della quale egli stesso celebrò poi la consacrazione nel 1599 al ritorno dalla Francia; maestro di Camera Pietro Giacomo Cima; tesoriere l'abate fiorentino Luigi Capponi; segretario ...
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BENEDETTO VII, papa
Paolo Delogu
Fu eletto nella seconda metà del 974 in circostanze difficili e agitate. Un papa, Benedetto VI, era stato strangolato; il soglio papale era occupato da un usurpatore, [...] stato considerato dall'episcopato tedesco centro dellaChiesa e massima istanza della cristianità (A. Hauck, Kirchengeschichte . 977, XVI, Barri-Ducis 1869, p. 238);e Giacomo, prete di Cartagine, eletto nelle difficili condizioni in cui versavano ...
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fascismo
Massimo L. Salvadori
Il ventennio della dittatura di Benito Mussolini
Il fascismo è stato un movimento politico nato in Italia nel 1919 a opera di Benito Mussolini. Andato al potere nell'ottobre [...] , considerava il fascismo una forza d'ordine), della monarchia e dellaChiesa, Mussolini, dopo una marcia su Roma compiuta i brogli elettorali del governo, il deputato socialista Giacomo Matteotti venne assassinato: la reazione sdegnata a questo ...
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Angioini
C. Bruzelius
M. Righetti Tosti-Croce
F. Bologna
F. Aceto
E. Marosi
Dal nome della contea d'Angiò (Anjou), istituita nel sec. 9° come avamposto contro i Bretoni, sono stati detti A. alcuni [...] (si veda per es. Saint-Yved a Braine). Le dimensioni dellachiesa, m. 81,50 di lunghezza e m. 43 di larghezza , identificabile quasi certamente con il Titus Livius che una lettera di Giacomo II d'Aragona attesta in vendita a Napoli nel 1314, pervenne ...
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DE GASPERI (Degasperi), Alcide
Piero Craveri
Nacque il 3 apr. 1881 a Pieve Tesino (Trento) da Amedeo e Maria Morandini. Di famiglia povera, profondamente cattolica, fu primo di quattro figli, ebbe due [...] del Consiglio Giacomo Acerbo. Disillusi i liberali, che continuavano a sperare nel ripristino dell'uninominale, al cattolicesimo, domandandosi se da ciò "ne verrà una compromissione dellaChiesa, come in Spagna con De Rivera, o peggio" (Catti De ...
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principe
prìncipe agg. e s. m. [dal lat. princeps -cĭpis «primo, il più grande, il più importante», comp. di primus «primo» e tema di capĕre «prendere»: propr. «che prende il primo posto»]. – 1. Come agg.: a. ant. Primo, principale: l’Italia...
opusdeista
s. m. e f. e agg. Chi fa parte dell’Opus Dei; relativo all’Opus Dei, alle sue dottrine e alle sue concezioni e pratiche di vita. ◆ Oltre a tanti seguaci, ha avuto tanti nemici. L’Opera è stata temuta e combattuta come una «società...