BARTOLOMEO da Roma
Zelina Zafarana
Figlio di Pietro, nacque a Roma, in Campo de' Fiori, intorno alla metà del sec. XIV, dalle famiglie Fiorimonte e Colonna, secondo la notizia data nell'elogio (edito [...] domenicano, nella chiesa dei SS. Giovanni e Paolo a Venezia, mutando il suo nome in Giacomo, si era La fondazione dei canonici secolari di S. Giorgio in Alga, in Riv. di storia dellaChiesa in Italia, XIII, I(1959), pp. 70-88 e spec. doc. n. ...
Leggi Tutto
BERARDO
Zelina Zafarana
Nacque a Cagli, non sappiamo in quale anno. Il cognome che gli viene comunemente attribuito dalla storiografia, "de' Berardi" o "Berardi", corrispondente a quello di una nota [...] dellaChiesa di Melfi da parte dell'arcivescovo Ruggero di S. Severina, accusato dai suoi canonici, nel dicembre fu nominato amministratore della stessa Chiesa; nel febbraio dell'anno seguente citava dinanzi alla Sede apostolica GiacomodellaChiesa ...
Leggi Tutto
CASOLO, Giacomo
Carla Russo
Non si conoscono i dati biografici relativi alla sua nascita e alla sua famiglia.
Di origine milanese, il C. sarebbe stato analfabeta, secondo quanto afferma il gesuita A. [...] la sua direzione, si dedicavano a pratiche di pietà e attendevano in comune all'orazione mentale. I seguaci del C. presero il nome di pelagini dal titolo dellachiesa in cui si riunivano ed in essi si può ravvisare uno dei casi di diffusione popolare ...
Leggi Tutto
CONFORTO da Costozza (Confortus Pulex)
J. Kennet Hyde
Nacque intorno al 1300 da Giambono di Giacomo, probabilmente a Costozza.
Che C. sia nato verso il 1300 si deduce dal fatto che il suo nome compare [...] , Torino 1891, pp. 98 ss.; C. Cipolla, Per la biografia di C. da C., in NuovoArch. venero, n. s., XVIII (1909), pp. 315-320; G. Mantese, Mem. stor. dellaChiesa vicentina, III, Vicenza 1958, pp. 558 s.; Repert. fontium hist. Medii Aevi, III, p. 605. ...
Leggi Tutto
CAVALLI, Giacomo
Francesco Raco
Nato a Verona nel 1678 da famiglia ebrea, fu avviato dai genitori allo studio delle lettere ebraiche e latine, progredendo tanto rapidamente da venire incaricato, all'età [...] politeismo mosse ai cristiani, quindi di provare la Trinità ricorrendo alle testimonianze bibliche e alle interpretazioni dei padri dellaChiesa e degli stessi rabbini: tra tutte è preferita l'autorità di s. Agostino. All'obiezione fondamentale circa ...
Leggi Tutto
DE ADIUTORIO, Desiderio
Paolo Cherubini
Figlio di Pietro, nacque a Segni (Roma) intorno al 1481; fu monaco cisterciense nella vicina abbazia di Fossanova, prendendo la prima tonsura nel 1513. Fondatore [...] , a San Giacomo di Compostela, gli viene attribuito dal necrologio steso dal segretario della Confraternita nella congregazione Alessandro Famese, nel 1539 fu nominato dal pontefice canonico dellachiesa collegiata di S. Maria "ad Martyres", cioè del ...
Leggi Tutto
BENFATTI, Giacomo
Clara Gennaro
Nacque a Mantova da nobile famiglia verso la metà del sec. XIII. Entrato nell'Ordine domenicano, divenne maestro in teologia e strinse rapporti di amicizia con Niccolò [...] de' Benfatti..., Mantova 1847; Savoia, Mem. sui doc. autentici riguardanti il vescovo b. Giacomo de' Benfatti dell'Ordine dei Predicatori, Mantova 1856; G. Cappelletti, Le Chiese d'Italia, XII, Venezia 1857, pp. 59-68; P. B. Gams, Series episcoporum ...
Leggi Tutto
MALVASIA (Boselli Malvasia), Bonaventura
Dario Busolini
Bonaventura Bonaventura Boselli nacque nel 1598 a Sestola, nel Modenese, da una famiglia legata da consolidati rapporti di servizio con i conti [...] orientalistica, nella storia dell'arte furono impiegate soprattutto in chiave apologetica al servizio dellaChiesa romana, che sulla reliquia del sangue di s. Giacomo, conteneva importanti riferimenti alle vicende dell'edificio sacro. Uno di essi ha ...
Leggi Tutto
PALLANTIERI, Girolamo
Federica Meloni
– Appartenente a una famiglia molto antica di Castel Bolognese, nacque nel 1510 da Filippo (Emiliani, 1896). Spesso è stato confuso con il concittadino Bernardino [...] nella frazione cesenate di Borello. Nel 1571 fu nominato arciprete dellachiesa di S. Petronio nella città natale. Una forte passione della vigna data a coltivare a’ villani malvagi. Esempio evangelico. All’illustriss. Et eccellentiss. Signor Giacomo ...
Leggi Tutto
CARACCIOLO, Giacomo
Mirella Giansante
Nacque a Martina Franca (Taranto) il 6 sett. 1675, figlio cadetto di Petraccone (V), duca di Martina, e di Aurelia Maria Imperiali, che si divisero l'anno dopo [...] le armi e denunziare la pace di Aarau (del maggio 1712), ritenuta altamente lesiva degli interessi materiali e spirituali dellaChiesa cattolica. Così sotto i suoi auspici si formò un esercito di 13.000 uomini, ma tale sobillazione gli alienò ...
Leggi Tutto
principe
prìncipe agg. e s. m. [dal lat. princeps -cĭpis «primo, il più grande, il più importante», comp. di primus «primo» e tema di capĕre «prendere»: propr. «che prende il primo posto»]. – 1. Come agg.: a. ant. Primo, principale: l’Italia...
opusdeista
s. m. e f. e agg. Chi fa parte dell’Opus Dei; relativo all’Opus Dei, alle sue dottrine e alle sue concezioni e pratiche di vita. ◆ Oltre a tanti seguaci, ha avuto tanti nemici. L’Opera è stata temuta e combattuta come una «società...