LEONINI, Angelo
Filippo Crucitti
Nacque a Tivoli verso la metà del Quattrocento in una famiglia di recente nobiltà cittadina, da Pietro, più volte capo milizia della città e riformatore degli statuti [...] della famiglia del cardinale Giuliano Della Rovere (il futuro Giulio II). Fu medico del cardinale Gian Giacomo di Tivoli, Roma 1665, pp. 59-61, 231; G.C. Crocchiante, L'istoria dellechiesedella città di Tivoli, Roma 1726, pp. 17, 96 s., 168, 232; P. ...
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GUGLIELMO da Vercelli, santo
Giancarlo Andenna
Non si conoscono né la data né il luogo di nascita, né la famiglia da cui G. ebbe origine; tuttavia, poiché le fonti medievali lo designano sempre con [...] e la città natale per recarsi in pellegrinaggio a San Giacomo di Compostella.
Il suo proposito era di vivere solo la narrazione della Legenda la costruzione dellachiesa di Montevergine, della domus nella obbedienza di S. Cesario e dellachiesa di ...
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Martino IV
Simonetta Cerrini
Simon de Brie (o di Brion o di Mainpincien), familiare dei conti di Champagne, dovette studiare a Parigi prima di diventare - sembra su interessamento della corte - tesoriere [...] tempo dopo, Clemente IV giunse a ipotecare dei beni dellaChiesa romana presso i banchieri di Roma. Continuava, nel frattempo Marino II sono stati confusi con Martino I. A M. succedette Giacomo Savelli con il nome di Onorio IV.
fonti e bibliografia
I ...
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NICCOLÒ IV
Giulia Barone
Girolamo, questo il nome di battesimo del futuro papa, nacque probabilmente presso Lisciano (Ascoli Piceno) intorno al 1225-1230. Si ignora praticamente tutto della sua famiglia: [...] del vangelo, e le loro prerogative all'interno dellaChiesa. Come si è già detto, Girolamo continuò anche che in S. Maria Maggiore volle essere sepolto - dal cardinale Giacomo Colonna, che si fece per questo raffigurare nel mosaico di fronte ...
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BERDINI, Alberto (in religione Alberto da Sarteano)
Enrico Cerulli
Nacque a Sarteano (Siena) nel 1385 (tale datazione fu contestata dal Voigt con argomenti poi ritenuti non validi), da famiglia localmente [...] con Giacomodella Marca "executor et nuncius", nel territorio del patriarcato di Aquileia, delle disposizioni del b. Alberto in Oriente per l'Unione dellaChiesa Greca e il ristabilimento dell'Osservanza nell'Ordine francescano, ibid., XI (1939), ...
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FIESCHI, Bonifacio
Thérèse Boespflug
Nato in data imprecisata nella prima metà del sec. XIII da Ugolino, apparteneva al ramo parmense della famiglia dei conti di Lavagna, meno conosciuto di quello genovese [...] Savino a Piacenza e al convento di S. Giacomo a Parigi. A quest'ultimo lasciò in eredità tutti 316, 400, 507, 663, 676, 759; V. Federici-G. Buzzi, Regesto dellaChiesa di Ravenna. Le carte dell'Archivio Estense, II, Roma 1931, nn. 690, 744-856; M. H. ...
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BESOZZI, Giovanni Pietro
Adriano Prosperi
Nacque a Milano nel 1503 da Orazio. Dopo un regolare corso di studi giuridici, fu cooptato nel Collegio dei notai milanesi; all'età di ventinove anni sposò [...] da defezioni di partigiani della Negri; non mancò neppure chi, come Giacomo Foscarini, gli scrisse per che non parlava" (ibid.,p. 54).La discriminante è costituita dalla condanna dellaChiesa, dopo la quale è chiaro per il B. che certe forme di ...
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FOSCARI, Pietro
Giuseppe Del Torre
Nacque a Venezia nella prima metà del sec. XV dal procuratore Marco di Nicolò e Margherita di Francesco Marcello.
Avviato ben presto alla carriera ecclesiastica, il [...] Giacomo Zen, sottraendoli al saccheggio dell'episcopio, e volle donarli al capitolo della cattedrale della palese desiderio del pontefice di ritagliare un principato nelle terre dellaChiesa per il nipote Girolamo Riario; il F. stipulò il ...
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DAL LEGNAME (de Lignamine, de Oligname, dal Legno, de le Ase), Francesco
Alfred A. Strnad
Apparteneva a una ricca famiglia di origine popolare la quale, trasferitasi da Ferrara a Padova, sin dal 1275 [...] e derivazioni di famiglie Padovano), ff. 89v-900r; V. Forcella, Iscrizioni dellechiese e d'altri edifici di Roma, II, Roma 1873, p. 10 n Quattrocento, I, Brescia 1969, p. 430; A. Rigon, S. Giacomo di Monselice nel Medio Evo, Padova 1972, pp. 92 s.; D ...
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CASTELLARI (Castellaro), Bernardino (Bernardino della Barba)
Anna Foa
Nacque a Viarigi, nel Monferrato, probabilmente da nobile famiglia, nella seconda metà del XV secolo. Avviato alla carriera ecclesiastica [...] guida di un'insurrezione popolare: "certissimo è - scriveva Giacomo del Cappo, ambasciatore di Mantova a Milano - che ebbe l'incarico di consegnare la città di Piacenza in nome dellaChiesa al nuovo duca Pier Luigi Farnese, nel 1545. Dopo questa ...
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principe
prìncipe agg. e s. m. [dal lat. princeps -cĭpis «primo, il più grande, il più importante», comp. di primus «primo» e tema di capĕre «prendere»: propr. «che prende il primo posto»]. – 1. Come agg.: a. ant. Primo, principale: l’Italia...
opusdeista
s. m. e f. e agg. Chi fa parte dell’Opus Dei; relativo all’Opus Dei, alle sue dottrine e alle sue concezioni e pratiche di vita. ◆ Oltre a tanti seguaci, ha avuto tanti nemici. L’Opera è stata temuta e combattuta come una «società...