BOTTAZZO, Luigi
Nacque a Presina, fraz. del comune di Piazzola (Padova), il 9 luglio 1845. Rimasto cieco all'età di nove anni per un incidente in una officina di fabbro, fu ospite dell'Istituto dei ciechi [...] avendo come maestri Giovanni Andrich per il pianoforte, Giacomo Carlutti per l'organo, Melchiorre Balbi per il chiesa di S. Croce. Il 10 febbr. 1872 divenne organista della basilica del Santo, e nel 1895 assunse altresì l'insegnamento dell ...
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FOGGIA, Antonio
Saverio Franchi
Figlio ultimogenito del compositore Francesco e di Eugenia Agostini, nacque a Roma il 12 giugno 1652 e fu battezzato il successivo 20 giugno nella chiesa dei Ss. Apostoli [...] con i nomi di Pietro Giacomo Antonio. Fu allievo del padre per la direzione e la composizione; studiò anche il cembalo e cappella in S. Girolamo della Carità, lasciando a G.O. Pitoni il suo posto di organista. Nella chiesa e nell'adiacente oratorio ...
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JERACE (Gerace), Michelangelo (Michel Angelo)
Annunziato Pugliese
Scarse sono le notizie biografiche pervenuteci circa questo musicista calabrese attivo nella prima metà del XVIII secolo.
Secondo lo [...] anno, infatti, morì Giovanni Domenico Milano, e il figlio Giacomo Francesco, anch'egli musicista, fu nominato ambasciatore del re di quella della sonata a tre "da chiesa", anche se l'autore dimostra di non ignorare le tecniche espressive dello stile ...
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FINETTI, Giacomo
Rossella Pelagalli
Nato ad Ancona negli ultimi decenni del secolo XVI, si ignora quale sia stata la sua educazione musicale; si sa solo che, avviato al sacerdozio, ricoprì dal 1605 [...] , dal 1615, fu impegnato come maestro di cappella nella chiesa di S. Maria Gloriosa dei frari, passando poi con dedica dell'ultimo brano delle Sonate concertate in stil moderno di D. Castello (Venezia, B. Magni, 1629): "All'illustre... Giacomo Finetti ...
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BIORDI, Giovanni
Paolo Donati
Nacque a Roma nel 1691 da Angelo, come risulta dall'atto di morte (Archivio del Vicariato di Roma), e non a Serravalle (Macerata), come per il Celani e il Radiciotti. Nulla [...] metà il 16 giugno 1722 e infine intera dal 24 luglio dello stesso anno). Il 7 maggio 1722 una commissione formata dai maestri 1721, per il posto di maestro di cappella alla chiesa di S. Giacomo degli Spagnoli a Roma (fra gli altri cinque concorrenti ...
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BIANCHINI (Blanchino), Giovanni Battista
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Nacque a Roma verso la seconda metà del sec. XVII. Non si hanno notizie dei suoi studi né della sua attività fino al 1678, quando appare come maestro di cappella [...] l'anno dopo a Roma "nella stamperia di Gio. Giacomo Komarek all'Angelo Custode", è opera di Crateo Pradelini, o maestro della compagnia.
Il B. morì a Roma il 26 sett. 1708.
Secondo lo Schmidl, egli lasciò manoscritta varia musica da chiesa (messe, ...
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BONI, Pietro Giuseppe Gaetano
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Nacque probabilmente a Bologna nella seconda metà del sec. XVII. Indicato come abate nel frontespizio di alcune sue opere, s'ignora, tuttavia, quando e dove prendesse [...] a Bologna, Giacomo Antonio Perti (che era anche uno dei più autorevoli membri dell'Accademia filarmonica), nello stesso anno venne eseguito il suo oratorio S.Rosalia nella chiesadella Madonna di Galliera. La sua terza raccolta di musiche strumentali, ...
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GRASSI DE JOANNON, Giuseppe
Daniela Macchione
Nacque a Palmi (Reggio di Calabria) il 24 febbr. 1815 (Fétis e Schmidl indicano, erroneamente, come data di nascita il 26 febbr. 1825) da Pasquale Grassi, [...] De Joannon, figlia di Giacomo, comandante della compagnia di milizie provinciali della cittadina calabrese.
Iniziò Stella (aria per chiesa); Venite al tempio (aria per chiesa per canto e orchestra); Dialogo in onore della Vergine del Rosario; Credo ...
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FERGUSIO, Giovanni Battista
Daniela Tortora
Nacque a Savigliano (Cuneo) nel 1582 da Guglielmo, rector modernus scholarum della cittadina sin dal 1576, e da Marta Sereni. Fu battezzato nello stesso anno [...] basso continuo per l'organo furono pubblicati a Venezia da Giacomo Vincenti nel 1612 e dedicati dall'autore "Al serenissimo Prencipe , o uniti o separati, secondo la commodita delli stromenti, e dellechiese; e nel basso continuo si è segnato dove ...
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ANGELINI, Camillo
Silvana Simonetti
Nato a Roma verso il 1770, fu allievo di D. Cimarosa; il 22 ag. 1792 fu aggregato all'Accademia di S. Cecilia in qualità di maestro di cappella. Nella stagione di [...] religioso dell'opera La Vestale di G. Spontini, della quale era stato incaricato il poeta romano Giacomo Forretti, Massucci, per le messe in suffragio dell'A. da celebrarsi alla cappella di S. Cecilia nella chiesa dei SS. Biagio e Carlo a' ...
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principe
prìncipe agg. e s. m. [dal lat. princeps -cĭpis «primo, il più grande, il più importante», comp. di primus «primo» e tema di capĕre «prendere»: propr. «che prende il primo posto»]. – 1. Come agg.: a. ant. Primo, principale: l’Italia...
opusdeista
s. m. e f. e agg. Chi fa parte dell’Opus Dei; relativo all’Opus Dei, alle sue dottrine e alle sue concezioni e pratiche di vita. ◆ Oltre a tanti seguaci, ha avuto tanti nemici. L’Opera è stata temuta e combattuta come una «società...