PIAZZETTA, Giovanni Battista
Denis Ton
PIAZZETTA, Giovanni Battista (Giambattista). – Nacque a Venezia il 13 febbraio 1682, nella parrocchia di S. Felice, dove, tre giorni dopo, ricevette il battesimo [...] il Museum of fine arts di Boston, oppure le due tele con Contadini, della Residenzgalerie di Salisburgo.
Al 1722 è possibile datare la Cattura di s. Giacomo apostolo per la chiesa di S. Stae a Venezia (Moretti, 1973, p. 319), opera che, dipinta nell ...
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GENTILI, Alberico
Angela De Benedictis
Nacque il 14 genn. 1552 a San Ginesio, nel Maceratese, da Matteo, medico, e da Lucrezia Petrelli, entrambi di nobile famiglia.
La fanciullezza e l'adolescenza [...] dellaChiesa italiana riformata di Londra, a partire dal 1589 - e quindi ben prima della estinzione dellaChiesa italiana, avvenuta nel 1598 - egli entrò a far parte dellaChiesa del diritto divino dei re esposta da Giacomo I (allora re di Scozia) nel ...
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CAPRIANI, Francesco, detto Francesco da Volterra
Manfredo Tafuri
Figlio di Giovanni Andrea, nacque a Volterra nei primi decenni del secolo XVI. La sua fama è basata sulle sue opere architettoniche a [...] in Capite e su esso egli rifletterà a lungo nell'elaborata progettazione dellachiesa di S. Giacomo in Augusta. La forma ovale che il Peruzzi aveva introdotto nel bagaglio linguistico dell'architettura del manierismo, e cui i disegni del Serlio e le ...
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LANINO, Bernardino
Alessandro Serafini
Nacque tra il 1509 e il 1513 da Enriotto "de Lanino", tessitore in Vercelli, e da Marchetta (Romano, 1985, p. 13). Non si conosce il luogo di nascita, che potrebbe [...] per l'esecuzione di affreschi con Storie della Vergine nella cappella maggiore dellachiesa di S. Magno a Legnano, firmati e al lascito testamentario di Giacomo Francesco Olgiati (Schede Vesme, p. 1396), o nel gonfalone della Confraternita di S. Anna ...
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FANELLI, Francesco
Franca Franchini Guelfi
Figlio di Virgilio, scultore, nacque a Firenze come attestano i documenti che lo definiscono sempre "florentinus" (Varni, 1879, p. 74; Alizeri, 1880, pp. 197 [...] spazi concessi al F. in un cantiere, come quello dellachiesa del Gesù, interamente monopolizzato dagli scultori lombardi, si spiegano di suo figlio Giacomo Maria, battezzato il 6 maggio 1623 e farà "sigurtà" della qualità dell'opera nel contratto ...
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FABIANI, Massimiliano (Max)
Maristella Casciato
Nacque a Kobdilj (Cobidil, ora in Slovenia) presso San Daniele del Carso il 29 apr. 1865, da una famiglia numerosissima: undicesimo dei quattordici figli [...] F. approntò un dettagliatissimo promemoria sulla costruzione dellachiesa del Sacro Cuore che prevedeva ulteriori modifiche e , ibid., LXIV (1912), p. 749; Über dem Vortrag von Giacomo Boni über die neusten Ausgrabungen in Rom, ibid., LXV (1913), ...
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BAZZI, Giovanni Antonio, detto il Sodoma
Enzo Carli
Nacque a Vercelli nel 1477 da Giacomo, calzolaio originario forse di Biandrate, che nel 1476 aveva sposato Angelina di Niccolò da Bergamo: l'anno [...] sua vita, come appare dalla tarda, e piuttosto rovinata, tavola con l'Andata al Calvario nella chiesa di S. Giacomo in Salicotto, ora della contrada della Torre, a Siena. Ricordi di un nuovo soggiorno a Piombino e di uno a Lucca si hanno nel 1545 ...
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CALDARA, Polidoro (detto Polidoro da Caravaggio)
Giulietta Chelazzi Dini
M. G. Ciardi Dupré Dal Poggetto
Molto scarsi sono i dati biografici del C., di cui è incerta anche la data della nascita (cfr. [...] teologali e, nel fregio, Allegoria dell'universalità dellaChiesa cattolica), palazzo Spinola (Lotte antiche 249-251; V. S[cuderi], Camaro (Messina), chiesa parrocch., bottega di Polidoro da Caravaggio, S. Giacomo, in Bollett. d'arte, LIII (1968), p ...
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GUERRIERI, Giovanni Francesco
Roberto Cannatà
Nacque a Fossombrone nel 1589 da Ludovico e Vittoria Draghi (Vernarecci, p. 4). Il padre, dottore in legge, notaio dal 1587 al 1617, godette di ottima stima [...] dei pani e dei pesci (Fano, Fondazione Cassa di risparmio), proveniente dalla chiesa fanese dei Ss. Filippo e Giacomo, poi tradotta a Milano nel 1811, scomparsa alla fine dell'Ottocento e riapparsa sul mercato antiquario agli inizi degli anni Novanta ...
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FILOTESIO, Nicola (Cola dell'Amatrice)
Roberto Cannatà
Il primo documento sul F. risale al 25 nov. 1508, quando è citato l'"Egregio viro magistro Cola Petri Gentilis de Amatrice" come testimone in un [...] ). Il 9 sett. 1509 il F. si impegnava con i sindaci dellachiesa di S. Bartolomeo alle Piagge (presso Ascoli Piceno) a terminare il agli influssi della locale pittura crivellesca ed alemannesca, appartiene la tavola con il B. Giacomodella Marca, ...
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principe
prìncipe agg. e s. m. [dal lat. princeps -cĭpis «primo, il più grande, il più importante», comp. di primus «primo» e tema di capĕre «prendere»: propr. «che prende il primo posto»]. – 1. Come agg.: a. ant. Primo, principale: l’Italia...
opusdeista
s. m. e f. e agg. Chi fa parte dell’Opus Dei; relativo all’Opus Dei, alle sue dottrine e alle sue concezioni e pratiche di vita. ◆ Oltre a tanti seguaci, ha avuto tanti nemici. L’Opera è stata temuta e combattuta come una «società...