CESI (Ceci), Bartolomeo
Giuseppe Scavizzi
Nacque a Bologna il 16 ag. 1556, come afferma il Malvasia e confermano i documenti, da un Nicola, di condizione agiata. Fu posto, grandicello (Malvasia), alla [...] con Madonna e santi, gli affreschi nel coro e nella navata dellachiesa dei SS. Bartolo e Marino a Rimini, e altre opere, dove e il 1598 eseguì per la cappella Paleotti in S. Giacomo quello che è giustamente considerato il suo capolavoro, e che ...
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CROSATO, Giovanni Battista
Francesca D'Arcais
Figlio di Giacomo, nacque a Venezia nel 1686.
Poche e scarse le notizie sulla sua attività giovanile, che si presume si sia svolta a Venezia. Nel 1729 (Fiocco, [...] freschi e frizzanti sono i personaggi dipinti in tre piccoli soffitti delle sacrestie della stessa chiesa e quelli del Trionfo della ss. Trinità in una delle volte dellachiesadell'Immacolata, ove la pennellata franta e veloce può addirittura far ...
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DE FERRARI, Giovanni Andrea
Anna Maria Villa
Nacque a Genova nel 1598 da "famiglia qualificata", essendo il padre Battista "d'ottimi costumi e di perfetta indole", come ricorda il Soprani (1674, p. [...] spagnolo.
Il ritrovamento del documento dell'Archivio di Stato di Genova (Notaio Cuneo Giacomo,filza 9, 27 giugno 1619 p. 10). Degli stessi anni sono pure i Tre santi vescovi dellachiesa parrocchiale di Recco.
Nel 1634 firmava e datava il Miracolo di ...
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LONGHI (Longo), Silla Giacomo
Margherita Fratarcangeli
Figlio di Tommaso, nacque a Viggiù, presso Varese, molto probabilmente intorno al 1550. Va quasi certamente smentita l'ipotesi che lo vuole nato [...] del Cardinale Michele Bonelli per la tomba in S. Maria sopra Minerva, su progetto di GiacomoDella Porta (1604); un Angelo per la cappella Vettori (o degli Angeli) nella chiesa del Gesù; le statue di Clemente VIII e Paolo V per la cappella Paolina in ...
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PACCHIA, Girolamo
Serena Vicenzi
del (Girolamo di Giovanni). – Nacque a Siena nel 1477 da Giovanni di Giovanni e da Apollonia del Zazzera. Il padre, maestro di bombarde di provenienza ungherese, lo [...] di anni (1513-15) si fa risalire anche l'Annunciazione dellachiesa di S. Lorenzo a Sarteano, che i colori sgargianti, visto la confusione anagrafica fra Girolamo del Pacchia e Giacomo Pacchiarotti si ripropose fin da subito quasi sistematicamente. ...
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BIANCONI, Carlo
Sergio Samek Ludovici
Figlio di Antonio Maria e di Isabella Nelli, nacque a Bologna il 20 apr. 1732, minor fratello, ma non minore di ingegno, del più noto poligrafo medico e archeologo [...] al Fancelli, disegnava il bell'altare maggiore dellachiesa di S. Maria della Vita, eseguito da A. Venturoli, e consigli al nobile lucchese Giacomo Sardini, dilettante di architettura e fine erudito, per il riadattamento della sua villa di Pieve ...
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BREA, Ludovico
Piero Torriti
Nacque a Nizza verso il 1450 da Monone, artigiano bottaio di quella città. Non sappiamo chi l'avviasse alla pittura, forse il Miraglietti, ma già nella sua prima opera certa, [...] italiano, con l'Annunciazione (verso il 1494) dellachiesa di S. Domenico a Taggia in cui si riscontrano (chiesa di Six-Fours, Var), la S. Margherita (chiesa di Luceram, Alpi Marittime), la Madonna con s. Giacomo Maggiore e santi (chiesa di ...
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MAGGI, Pietro
Micaela Mander
Non si conoscono il luogo e la data di nascita del M., e nemmeno i nomi dei genitori: diverse sono infatti le persone che portano questo cognome nella Milano tra Sei e Settecento, [...] a Monza il pittore fu attivo nella chiesa dei Ss. Giacomo e Filippo, per la quale eseguì la Assunta in Treviglio, Treviglio 1987, pp. 187 s.; F.M. Ferro, I quadroni dellachiesa di S. Marco a Novara: P. M. tra nostalgie "tenebrose" e barocchetto, in ...
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FACCHINETTI, Giuseppe
Letizia Lodi
Nacque a Ferrara nel 1694, secondo la testimonianza delle fonti, e fu allievo dell'ornatista. Antonio Felice Ferrari, del quale superò presto la bravura (Baruffaldi, [...] di diciotto Santi francescani, dipinti a mezza figura da Giacomo Parolini nel corridoio grande del convento dellachiesa di S. Spirito, nonché delle quadrature delle due porte, di cui una con la Vergine della Concezione e l'altra con S. Francesco, e ...
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LEONI, Pompeo
Walter Cupperi
Nacque da Leone, scultore aretino, e Diamante Martini intorno al 1530; la notizia che lo vorrebbe milanese (P. Morigia, La nobiltà di Milano…, Milano, Paolo Pontio, 1595, [...] de Vries, le statue dorate del retablo (che include anche i ss. Pietro, Paolo, Andrea e Giacomo Maggiore, gli Evangelisti e quattro dottori dellaChiesa) furono messe in opera solo nel 1590; mentre le figure per i cenotafi vennero collocate nelle ...
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principe
prìncipe agg. e s. m. [dal lat. princeps -cĭpis «primo, il più grande, il più importante», comp. di primus «primo» e tema di capĕre «prendere»: propr. «che prende il primo posto»]. – 1. Come agg.: a. ant. Primo, principale: l’Italia...
opusdeista
s. m. e f. e agg. Chi fa parte dell’Opus Dei; relativo all’Opus Dei, alle sue dottrine e alle sue concezioni e pratiche di vita. ◆ Oltre a tanti seguaci, ha avuto tanti nemici. L’Opera è stata temuta e combattuta come una «società...