BENEDETTO VII, papa
Paolo Delogu
Fu eletto nella seconda metà del 974 in circostanze difficili e agitate. Un papa, Benedetto VI, era stato strangolato; il soglio papale era occupato da un usurpatore, [...] stato considerato dall'episcopato tedesco centro dellaChiesa e massima istanza della cristianità (A. Hauck, Kirchengeschichte . 977, XVI, Barri-Ducis 1869, p. 238);e Giacomo, prete di Cartagine, eletto nelle difficili condizioni in cui versavano ...
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PAOLINO di York
Thomas Pickles
PAOLINO di York.– Non è nota la sua data di nascita. Le prime notizie che lo riguardano risalgono al 601, quando papa Gregorio Magno (590-604) lo inviò da Roma in Inghilterra [...] , II, 16). Secondo questi racconti era assistito da Giacomo, un diacono assai versato per la musica sacra (Beda ), ove morì il 10 ottobre 644.
Fu sepolto nel presbiterio dellachiesa di S. Andrea (Beda, Historia ecclesiastica, III, 14).
Un ...
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BONIFACIO VIII, papa
Eugenio Dupré Theseider
Non si conosce la data di nascita di Benedetto Caetani, il futuro B. VIII: forse è da situare nel quarto decennio del Duecento (1235?). Nacque quasi certamente [...] una bolla di B. VIII e il testamento di Miozia Caetani, in Rivista di St. dellaChiesa in Italia, XI (1957), pp. 241-254, E. Dupré Theseider, Come B. VIII infeudò a Giacomo II il regno di Sardegna e di Corsica, in Attidel VI congr. internaz. di studi ...
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INNOCENZO XI, papa
Antonio Menniti Ippolito
Benedetto Odescalchi nacque in Como il 19 maggio 1611 da Livio e da Livia Castelli di Gandino.
La sua antica famiglia, dedita proficuamente al commercio - [...] con il determinare una catastrofe per lo stesso Stuart e per i seguaci inglesi dellaChiesa di Roma. Dopo avere inizialmente appoggiato il re, I. XI cercò di evitare che Giacomo II si trasformasse in un nuovo Luigi XIV e ostacolò l'ascesa nella corte ...
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GREGORIO XIII, papa
Agostino Borromeo
Ugo Boncompagni nacque a Bologna il 1° genn. 1501, da Cristoforo e da Angela Marescalchi. Studiò giurisprudenza a Bologna, dove conseguì il dottorato in utroque [...] opera di Matteo Bartolini (Matteo da Castello), a GiacomoDella Porta fu affidata la creazione di quattro fontane a 1577 e gli inizi del 1578, del più alto esponente dellaChiesa siro-giacobita, il patriarca d'Antiochia Ignazio Na'mattalah, accese ...
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GREGORIO XVI, papa
Giacomo Martina
Ultimo di cinque figli, Bartolomeo Alberto Cappellari nacque a Mussoi, frazione di Belluno e residenza estiva della famiglia, il 18 sett. 1765 da Giovan Battista, [...] del laicato, giustificando in esso un certo spirito di critica e di iniziativa e, con una forte sensibilità storica, denunziando i mali dellaChiesa del tempo. Un anno dopo, il 9 sett. 1833, appariva il primo dei Tracts for the time, lanciato da J.H ...
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GREGORIO IX
Ovidio Capitani
Ugolino dei conti di Segni nacque in Anagni in data che deve essere collocata verso il 1170, contrariamente a quanto si è pensato (1140); sempre ad Anagni dovette ricevere [...] ., Epistolae… selectae, p. 575).
Il 17 agosto dello stesso anno in una missiva al cardinale vescovo prenestino Giacomo, G. IX inviava una serie di doléances dellaChiesa di Roma nei riguardi dell'imperatore con la raccomandazione di mostrargliele e ...
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GIOVANNI XXI, papa
José Francisco Meirinhos
Sono stati identificati diversi Pietro Ispano - nome di G. prima dell'elezione al pontificato - che hanno operato in Portogallo nella prima metà del sec. [...] ibid., n. 53 p. 20b), il papa autorizzò il re Giacomo di Aragona a fondare il collegio di Miramare a Maiorca, progettato si ritirava per dedicarsi a studi solitari, dimentico del governo dellaChiesa. In ogni caso, e senza che si possa conoscere il ...
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CAPOCCI, Raniero (Raynerius de Viterbio, Rainerius, Ranerius, Reinerius)
Norbert Kamp
Discendeva da una nobile famiglia viterbese che assunse il cognome "de Cardinale" con il nipote del C. Pandolfo (1250-1297) [...] la rivolta. Una parte dei congiurati, come Pandolfo di Fasanella e Giacomo da Morra, riuscì però a salvarsi con la fuga e sostenne d'ora in poi il C. nelle sue operazioni nello Stato dellaChiesa.
Nel maggio del 1247 il C., che dopo la sconfitta ...
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GREGORIO X, papa
Ludovico Gatto
Tedaldo Visconti nacque a Piacenza agli inizi del XIII secolo e appartenne alla famiglia cittadina dei Visconti, non imparentata con l'omonima casata milanese.
Poco sappiamo [...] , cui era stata affidata l'organizzazione dell'assise. Quest'ultimo, incontrato Tedaldo, pensò subito di avvalersi dell'esperienza politico-diplomatica da lui conseguita al seguito di Giacomo Pecorara, e gli chiese con successo di rimanere al suo ...
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principe
prìncipe agg. e s. m. [dal lat. princeps -cĭpis «primo, il più grande, il più importante», comp. di primus «primo» e tema di capĕre «prendere»: propr. «che prende il primo posto»]. – 1. Come agg.: a. ant. Primo, principale: l’Italia...
opusdeista
s. m. e f. e agg. Chi fa parte dell’Opus Dei; relativo all’Opus Dei, alle sue dottrine e alle sue concezioni e pratiche di vita. ◆ Oltre a tanti seguaci, ha avuto tanti nemici. L’Opera è stata temuta e combattuta come una «società...