CARAFA, Carlo
Adriano Prosperi
Terzo figlio di Giovanni Alfonso conte di Montorio e di Caterina Cantelmo, nacque nel 1519 (secondo alcuni, nel 1517).
Data la sua posizione di figlio cadetto, dovette [...] Alba aveva ormai rotto gli indugi, passando i confini dello Stato dellaChiesa e sfondando le fragili difese pontificie. L'arrivo 1556), Göttingen 1964, ad Indicem; M. Scaduto, L'epoca di Giacomo Lainez 1556-1565. L'azione, Roma 1974, ad Ind.; Dict. ...
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Luigi Accattoli
Giubileo
Annus centenus Romae semper est iubileus
Il Giubileo di Giovanni Paolo II
di Luigi Accattoli
24 dicembre 1999 - 6 gennaio 2001
II Giubileo ha dominato, come fatto religioso, l'anno [...] ' voluta dal Papa è raccordata alla tradizione penitenziale dellaChiesa e viene difesa dalle obiezioni di 'opportunità' avanzate anche da ecclesiastici di primo piano (per es. dal cardinale Giacomo Biffi, arcivescovo di Bologna, che aveva esposto le ...
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FORTEBRACCI, Andrea (detto Braccio da Montone)
Pier Luigi Falaschi
Nacque a Perugia il 1° luglio 1368, nel rione di Porta Sant'Angelo al quale era ascritto il castello di Montone, fino al 1280 signoria [...] la Sede apostolica - dal concilio di Costanza, al cardinale Giacomo Isolani. L'uccisione di Paolo Orsini, avvenuta il 5 agosto norme o provvedimenti di carattere generale contro gli usurpatori delle terre dellaChiesa. Il 2 marzo il F. emanò un ...
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FEDERICO III (II) d'Aragona, re di Sicilia (Trinacria)
Salvatore Fodale
Nacque il 13 dic. 1273 (o 1274) nelle terre della Corona d'Aragona dall'infante Pietro d'Aragona, il futuro re Pietro III, e da [...] F. III contrari alla volontà e ai diritti dellaChiesa e al suo insegnamento, ultimi dei quali erano stati -L. Sciascia, Palermo 1972; II, Corrispondenza tra F. III di Sicilia e Giacomo II d'Aragona, a cura di F. Giunta-A. Giuffrida, ibid. 1972; ...
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ALBERIGO, Giuseppe (Pino)
Giovanni Miccoli
Nacque a Cuasso al Monte (Varese) il 21 gennaio 1926. Il padre, Giovanni Alberto, di famiglia poverissima, era maestro elementare. Aveva partecipato alla [...] . 7-10; Un vescovo e un popolo, in Bologna ricorda Giacomo Lercaro, Bologna 1991, pp. 7-30; L’amore alla chiesa: dalla riforma all’aggiornamento, in “Con tutte le tue forze”. I nodi della fede cristiana oggi. Omaggio a Giuseppe Dossetti, a cura di A ...
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DOLFIN, Giovanni
Gino Benzoni
Secondo degli otto figli maschi di Nicolò di Piero e d'Elisabetta di Angelo Priuli, nacque a Venezia il 22 apr. 1617. Salvo il soggiorno romano, nella prima infanzia, del [...] la laurea, celebrata da un'orazione del giurista Giacomo Caimo, in utroque, vagheggia, a tutta prima Carafa , in Studi romani, XXIV (1976), p. 174; G. Penco, Storia dellaChiesa in Italia, II, Milano 1977, p. 73; A. Cremonesi, L'eredità del ...
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ERCOLE I d'Este, duca di Ferrara Modena e Reggio
Trevor Dean
Nacque a Ferrara il 24 ott. 1431 da Niccolò (III), signore di Ferrara, e dalla terza moglie di questo, Rizzarda di Tommaso di Saluzzo. Al [...] populo" (Zambotti); gare di imbarcazioni lungo il Po il giorno di s. Giacomo del 1498; gare di tiro con l'arco per il giorno di s. si salvò dalla minaccia delle campagne militari promosse da Cesare Borgia nello Stato dellaChiesa. Ancora, fu Luigi ...
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BENTIVOGLIO, Giovanni
Gaspare De Caro
Nacque in Bologna il 15 febbr. 1443, unico figlio di Donnina di Lancellotto Visconti e di Annibale, il protagonista delle lunghe lotte in difesa della autonomia [...] , che era stato iniziato da Sante, riceveva un decisivo impulso dal B., così come quella dellechiese di S. Giacomo e di S. Cecilia e le ville del territorio, il "Bentivoglio" di Budrio e quello di Ponte Poledrano. la favolosa "Domus iocunditatis ...
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GIUSTINIANI, Benedetto
Simona Feci
Luca Bortolotti
, Nacque a Chio, isola egea soggetta alla Repubblica di Genova, il 5 luglio 1554 da Giuseppe di Benedetto, del ramo de Nigro, e Girolama Giustiniani [...] sperò di essere eletto pontefice e soffrì dell'opposizione dei cardinali genovesi Domenico Rivalora e Giacomo Serra.
Il G. morì a Roma suo status di cardinale e di titolare, in successione, dellechiese di S. Giorgio al Velabro, S. Marcello e, ...
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BONGHI, Ruggiero
Pietro Scoppola
Nacque a Napoli il 21 marzo 1826 da Luigi, avvocato di origine bergamasca, e da Carolina de Curtis. Morto il padre nel 1836, il B. fu educato dal nonno materno Clemente [...] profugo greco Costantino Margaris, studiò diritto romano con Giacomo Savarese, seguì le lezioni di filosofia del giobertiano vita religiosa e a una riforma dellaChiesa; sulla linea delle Cinque piaghe dellaChiesa, il B. auspicava in particolare ...
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principe
prìncipe agg. e s. m. [dal lat. princeps -cĭpis «primo, il più grande, il più importante», comp. di primus «primo» e tema di capĕre «prendere»: propr. «che prende il primo posto»]. – 1. Come agg.: a. ant. Primo, principale: l’Italia...
opusdeista
s. m. e f. e agg. Chi fa parte dell’Opus Dei; relativo all’Opus Dei, alle sue dottrine e alle sue concezioni e pratiche di vita. ◆ Oltre a tanti seguaci, ha avuto tanti nemici. L’Opera è stata temuta e combattuta come una «società...