BARTOLOMEI, Bernardo
Roberto Abbondanza
Di nobile famiglia fiorentina, entrato fanciullo nell'Ordine dei servi di Maria, vi si affermò presto per la sua dottrina teologica tanto da essere accolto, come [...] VII, che gli ordinava di insediare il rettore della provincia servita della Romagna nel possesso dellachiesa di S. Lorenzo di Budrio. Il 9 -Giacomo vescovo di Luni, Pietro d'Ancarano, Raffaele Fulgosi - che informarono le nazioni conciliari della ...
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DUCENTA, Andrea di
Norbert Kamp
Nacque nella prima metà del sec. XIII da una farniglia di Capua, immigrata, certamente prima della sua nascita, dalla vicina Ducenta. La sua vita fu segnata dal fatto [...] poca distanza da Salerno, verso meridione); quest'ultima era un beneficio dellachiesa reale di S. Pietro al Corte a Salerno. L'ordine di di Caiazzo) e consorte del napoletano Giacomo Vulcano, donò delle terre al capitolo. Guillaume Glignette (morto ...
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FARA, Francesco di (della)
Angela Lanconelli
Nacque presumibilmente prima della metà del XIV secolo ed esercitò l'attività di medico dapprima a Rieti e successivamente a Roma presso papa Bonifacio IX [...] di medico aveva avuto dai cardinali Francesco Tebaldeschi e Giacomo Orsini, due dei protagonisti del conclave dal quale era in numerose occasioni aveva dedicato il suo impegno a favore dellaChiesa, e dal desiderio che godesse di una rendita tale ...
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ANDREA da Gagliano
Edith Pàsztor
Nato "in castro Galiani" negli Abruzzi (diocesi di Valva), era già chierico secolare, quando entrò nell'Ordine francescano a Sulmona. Fece poi la suai professione intorno [...] dal nuovo papa Benedetto XII, sotto l'accusa di aver composto un trattato non consono all'insegnamento dellaChiesa, e il vescovo di Brescia, Giacomo "de Actis" da Modena, cappellano poritificio, cominciò a raccogliere te a suo carico. Il 12 apr ...
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DI FRANCO (Franco), Salvatore
Gennaro Borrelli
Nacque a Napoli, ove operò come scultore in marmo, stucco e plasticatore di figure in terracotta policroma per presepi tra il 1770 e il 1815.
Indicato [...] e cera, per due statue in marmo da collocarsi nel presbiterio dellachiesa di S. Maria Regina Coeli, opere non condotte a termine (Arch . Nella chiesa di S. Giacomo degli Spagnuoli, a Napoli, due grosse teste di cherubini; nella chiesa di S ...
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LUCCI, Antonio
Serena Veneziani
Nacque ad Agnone, nel Molise, il 2 ag. 1682 da Francesco, calzolaio attivo anche nella viticoltura e nel commercio del rame, e da Angela Paolantonio. Battezzato con i [...] 29) e confessore di Maria Clementina Sobieski, moglie di Giacomo Stuart il "Vecchio pretendente", che allora dimorava a stabilmente nella sua diocesi. Qui difese le prerogative dellaChiesa messe in discussione dal potere politico, rappresentato tra ...
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BOCCANEGRA, Benedetto
Giovanna Balbi
Canonico della cattedrale di Genova, fu nominato vescovo di Ventimiglia da Urbano VI, l'8 ott. 1382, succedendo a Iacopo Fieschi, trasferito alla cattedra di Genova.
Questo [...] basilica di S. Lorenzo, durante la quale Giacomo di Lusignano accettò l'offerta fattagli dai Genovesi di scismatico dellaChiesa ventimigliese, in Arch. stor. it., s. 5, XII (1893), pp. 140 ss.; Id., Doc. ined. riguardanti la Chiesa di Ventimiglia ...
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FILOMARINO, Matteo
Daniela Novarese
Figlio del "miles" Giacomo e di Mariotta Caracciolo, nacque a Napoli nel 1262, da famiglia di antiche origini, iscritta nel seggio nobile di Capuana.
Avviato probabilmente [...] , più di una coincidenza la circostanza che, proprio nel 1318, anno della missione ligure, fosse insignito della rettoria di S. Giovanni maggiore a Napoli e dei titoli di canonico dellaChiesa di Siponto e di quella di Capua.
Nel biennio 1317-1318 lo ...
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CASALESCHI Petrocino (Petrachinus, Petrucinus de Casalecchio, Petrocinus de Casaleclo, Petroccinus Casaleschi, Petrocino Casaleschi di Ferrara, Petrocino Casalesco, Petrochinus Casalescus, Petrocinus, [...] 1323 e il 22 dicembre dell'anno seguente nominò procuratori del monastero Marco e Giacomo Gradonicos. Non sono molte le Padova, assisté il 17 marzo 1333. Compare come testimone della consegna dellachiesa del monte di Rua, fatta ai monaci di S. ...
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BONGIOVANNI
Alberto Pironti
Nativo di Piacenza, non sono note né la data di nascita né la famiglia. Elevato nel 1348 alla cattedra vescovile di Diacovar nell'Ungheria, fu trasferito, il 28 genn. 1349, [...] che ricordano la consacrazione dellachiesa di S. Fortunato dei dell'Ughelli (II, col. 784) secondo il quale B. sarebbe stato il primo vescovo ad usare questo titolo; già Catalani (p. 212) ne provò l'uso anche da parte del predecessore Giacomo ...
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principe
prìncipe agg. e s. m. [dal lat. princeps -cĭpis «primo, il più grande, il più importante», comp. di primus «primo» e tema di capĕre «prendere»: propr. «che prende il primo posto»]. – 1. Come agg.: a. ant. Primo, principale: l’Italia...
opusdeista
s. m. e f. e agg. Chi fa parte dell’Opus Dei; relativo all’Opus Dei, alle sue dottrine e alle sue concezioni e pratiche di vita. ◆ Oltre a tanti seguaci, ha avuto tanti nemici. L’Opera è stata temuta e combattuta come una «società...