FRANCIOTTI DELLA ROVERE, Galeotto
Paolo Cherubini
Nacque quasi certamente a Roma da Giovanfrancesco Franciotti, mercante lucchese e depositario generale dellaChiesa, e da Luchina Della Rovere, nipote [...] dello zio, il card. Giuliano Della Rovere, e tentare così una difficile ricomposizione dei rapporti tra lo Stato fiorentino e la Chiesa Già il 7 marzo aveva rinunciato in favore di GiacomoDella Rovere alla diocesi di Savona. Dai dispacci degli ...
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GERARDO (Gerardo di Gisla, Gerardus de Scanabichis)
Luigi Canetti
Nacque nella prima metà del XII secolo, probabilmente a Bologna. Le notizie sul suo conto anteriormente al 1187, quando G. è attestato [...] alla cacciata del vescovo-podestà e del suo fiduciario Giacomo di Alberto d'Orso. Sembra tuttavia che G. ). Note su un testo recuperato, Bologna 1996, p. 80; Codice diplomatico dellaChiesa di Bologna, a cura di M. Fanti - L. Paolini, Bologna, ...
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FOSSATI, Maurilio
Maurilio Guasco
Nacque ad Arona, presso Novara, il 24 maggio 1876, da Giacomo e Domenica Destefanis.
Il F. percorse il normale itinerario del candidato al sacerdozio: nel seminario [...] fascista, per l'attacco mosso da questo alla relativa autonomia dell'Azione cattolica. Nella linea che era propria dellaChiesa italiana anche il F. assunse le difese delle associazioni, protestando contro i soprusi, ma anche poi rallegrandosi per ...
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CORDIER (Cordieri), Nicolas, detto il Franciosino
Sylvia Pressouyre
Nacque a Saint-Mihiel, presso Nancy, intorno all'anno 1567. Dai documenti conservati nell'archivio del duca di Lorena (Nancy) risulta [...] parte della decorazione disegnata da GiacomoDella Porta: il C. eseguì quello sulla parete a sinistra dell'altare di S. Giovanni in Laterano avevano deciso di erigere all'entrata dellachiesa.
Il getto fu eseguito nel 1608 dal fonditore De' Rossi, ...
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GRIMALDI, Giovanni Andrea
Filippo Crucitti
Nato verso il 1430, fu il terzogenito maschio di Nicola, signore di Antibes e Cagnes e governatore di Marsiglia, e di Cesarina Doria, dei marchesi di Oneglia.
Ebbe [...] per la restituzione di Mentone, sottratta ai Monegaschi da Giacomo Grimaldi di Boglio e dal conte di Tenda; quindi offriva il titolo di gonfaloniere dellaChiesa. Nonostante l'opposizione del popolo romano al trasferimento delle reliquie, il G. partì ...
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PIRONTI, Giordano
Maria Teresa Carciogna
PIRONTI, Giordano (Iordanus Pirontus). – Figlio di Pietro Pironti e di Anna (forse sorella del conte Giovanni da Ceccano), nacque a Terracina – come ricorda [...] decime; risolse una complicata controversia tra l’abate e il priore dellachiesa di S. Lupo di Troyes. Ma continuò a tenere d’ con personaggi della provincia, divenuti poi notai e scrittori pontifici, suoi cappellani (il cistercense Giacomo da ...
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GRIMALDI, Giacomo
Massimo Ceresa
Nacque a Bologna nel novembre 1568, da Domenico e Maddalena Gallinaria, primo di dieci figli. Poco dopo la sua nascita i genitori si trasferirono a Roma. Qui, fin dalla [...] suo protettore, il cardinale Cobelluzzi, il G. ottenne per questo e altri lavori una pensione annua di 50 scudi come canonico dellachiesa di Urgel in Catalogna. Le fonti del G. sono elencate in G. Grimaldi, Descrizione…, pp. XIII-XVI; di alcune di ...
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INNOCENZO da Caltagirone
Dario Busolini
Nacque in Sicilia, a Caltagirone, il 24 ott. 1589, da Pietro Marcinò e Laura Barone, che lo battezzarono con il nome di Giuseppe.
Come tutti i nove figli di questa [...] province dell'Ordine, delegando al proprio procuratore il compito di occuparsi dei rapporti con il vertice dellaChiesa, a della prosecuzione della guerra. Nonostante ciò, le impressioni dei due diplomatici, del papa e del segretario di Stato Giacomo ...
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DESCALZI, Luca Agostino
Giovanni Assereto
Nato a Chiavari (Genova) il 22 ott. 1765 da Quilico e Caterina Repetto, e trasferitosi bambino a Cornigliano dove il padre possedeva una fabbrica di biacca, [...] idearvi in quale desolazione sia quella parrocchia, il bene dellaChiesa esige d'impegnarsi a maggior posse per farlo venire; perché il D. ne conosceva il padre, il dottor Giacomo Mazzini, fin dall'infanzia: entrambi chiavaresi, quasi coetanei, ...
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GIROLAMO da Forlì (de Flochis)
Caterina Bruschi
Nacque, secondo la sua stessa dichiarazione, il 23 ag. 1348 a Forlì da Giovanni de Flochis (Archivio di Stato di Forlì, Notarile, Forlì, Luca Maldenti, [...] G. compare di nuovo nella documentazione relativa al convento forlivese di S. Giacomo, di cui ricopre il ruolo di vicarius (Kaeppeli, Scriptores, pp. pur sempre responsabili del passaggio della città nelle mani dellaChiesa, e le caratteristiche dei ...
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principe
prìncipe agg. e s. m. [dal lat. princeps -cĭpis «primo, il più grande, il più importante», comp. di primus «primo» e tema di capĕre «prendere»: propr. «che prende il primo posto»]. – 1. Come agg.: a. ant. Primo, principale: l’Italia...
opusdeista
s. m. e f. e agg. Chi fa parte dell’Opus Dei; relativo all’Opus Dei, alle sue dottrine e alle sue concezioni e pratiche di vita. ◆ Oltre a tanti seguaci, ha avuto tanti nemici. L’Opera è stata temuta e combattuta come una «società...