JACOBINI, Domenico Maria
Mario Casella
Nacque a Roma il 3 sett. 1837 da Giovanni e da Teresa Paini. Per le condizioni di estrema povertà della sua famiglia, trascorse alcuni anni della fanciullezza [...] del laicato cattolico italiano, Padova 1969, I, p. 302; Id., Mons. Giacomo Maria Radini Tedeschi, l'Opera dei Congressi e il movimento cattolico romano (1890-1900), in Riv. di storia dellaChiesa in Italia, XXIV (1970), p. 156; F. Mazzonis, L'Unione ...
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CANTELMO, Giacomo
Vittor Ivo Comparato
Nato a Napoli il 13 giugno 1640 da Fabrizio, duca di Popoli e principe di Pettorano, il C. divenne una delle figure di maggior spicco tra gli arcivescovi di Napoli [...] del carattere, la volontà di controllo dellaChiesa napoletana ne fecero il rappresentante emblematico di Regole del seminario di Napoli.. corrette,et ampliate... dall'eminentiss. ... Giacomo cardinal Cantelmo, ff. n. n.
I due sinodi sono editi: ...
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FASOLO (Faseolo, Faseoli), Angelo
Paolo Cherubini
Nacque a Chioggia (Venezia) nel 1426 da Giovanni, notaio e procuratore della cattedrale di Chioggia, città di cui la famiglia era originaria. Non si [...] 3726]: Kristeller, II, p. 231), e il giovane Giacomo di Elia di Sebenico, lodato da Gaspare da Verona ; XLIV, p. 311; LXXIV, p. 283; XCIX, p. 226; G. Forcella, Iscrizioni dellechiese ... di Roma, Roma 1869-80, IV, p. 346; J. W. Bradley, A Dictionary ...
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FAVORITI, Agostino
Rosario Contarino
Nacque a Sarzana (La Spezia) il 3 genn. 1624 da Giacomo, giureconsulto, e da Elisabetta Casoni, entrambi esponenti di famiglie localmente eminenti.
Recatosi a Roma, [...] in Parigi (Roma 1680), in cui si precisava la linea dellaChiesa in ordine all'elezione della badessa delle monache di S.Agostino di Charonne, che era stato il casus immediato della vertenza tra Parigi e il Vaticano, egli non esitò ad appoggiare ...
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PIVIALE
A. Lauria
Sopravveste liturgica di forma semicircolare, lunga quasi sino ai piedi, aperta nella parte anteriore e corredata all'altezza del petto da un fermaglio (pectorale), spesso preziosamente [...] tra le altre, la testimonianza fornita dal cerimoniale di Giacomo Caetani, nel quale è descritto il p. de . 13°, e di altri due più tardi p. conservati nel tesoro dellachiesa di S. Maria a Danzica, riconducibili al secolo successivo (Mannowsky, 1932 ...
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LAMBRUSCHINI, Luigi
Giuseppe Monsagrati
Ultimo di dieci figli, nacque a Sestri Levante il 16 maggio 1776 da Bernardo e da Pellegrina Raggi e fu battezzato con i nomi di Emanuele Nicolò (diventerà Luigi [...] -1833, I-II, Stuttgart 1983, ad ind.; A. Giuliano, Giacomo Leopardi e la Restaurazione, Napoli 1994, pp. 261 ss., 267 ss. Al L. segretario di Stato dedicano qualche spazio tutte le storie dellaChiesa: in particolare si rinvia a G. Martina, Pio IX, I ...
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CARUSO, Giovan Battista
Mario Condorelli
Nacque a Polizzi Generosa (Palermo) il 27 dic. 1673, da Placido, barone di Xiureni (o Xireni e anche Fioreni), e da Anna Maria Alimena dei marchesi di Alimena.
Dopo [...] la disciplina dellaChiesa siciliana e correlati a quelli riguardanti la disciplina dellaChiesa universale, i cui aveva affidato la revisione scientifica dell'opera. Nel 1718, con Girolamo Settimo, Giacomo Longo, Agostino Pantò e Michele Del ...
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GARATI, Martino (de Caratis, Carratus, Garratus, Garotus, Gazatus, Carcetus Laudensis, Martinus Laudensis)
Gigliola Soldi Rondinini
Figlio di Andreolo, nacque a Lodi probabilmente nel primo decennio [...] notai, come documentato da una cartella contenente atti di Cristoforo, Giacomo e Paolo Garati, attivi a Lodi negli anni 1433-34 suo tempo. La tomba, che si trovava nel chiostro dellachiesa, nell'angolo verso la biblioteca annessa al convento, venne ...
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GIOVANNI da Fano
Dagmar Von Wille
Nacque a Fano nel 1469, terzo figlio di Ugolino Pili e Brigida di Luigi Arnolfi, entrambi discendenti da famiglie patrizie del luogo. Entrò nell'Ordine dei frati minori [...] scritturale, l'autorità dellaChiesa, il primato dell'Ordine, nelle quali faceva presente che egli, insieme con gli altri riformati, voleva vivere con maggior rigore secondo la nuova bolla. Alla riforma si aggiunse inoltre il convento di S. Giacomo ...
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CAPOCCI (Caputius, Capucius, Caboche, Capote, de Capociis), Pietro
Agostino Paravicini Bagliani
Nacque dal ramo dei Monti della prestigiosa famiglia romana dei Capocci, che in poco più di un secolo [...] dell'Urbe, tanto da potersi imparentare con i Cenci, i Colonna, i Papazzurri, gli Orsini e gli Annibaldi. Suoi genitori furono Giacomo Per le iscrizioni lapidarie romane v. V. Forcella, Iscrizioni dellechiese e di altri edifici di Roma, II, Roma 1873 ...
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principe
prìncipe agg. e s. m. [dal lat. princeps -cĭpis «primo, il più grande, il più importante», comp. di primus «primo» e tema di capĕre «prendere»: propr. «che prende il primo posto»]. – 1. Come agg.: a. ant. Primo, principale: l’Italia...
opusdeista
s. m. e f. e agg. Chi fa parte dell’Opus Dei; relativo all’Opus Dei, alle sue dottrine e alle sue concezioni e pratiche di vita. ◆ Oltre a tanti seguaci, ha avuto tanti nemici. L’Opera è stata temuta e combattuta come una «società...