La vita intellettuale
Gino Benzoni
Di, da, a, per palazzo Ducale
Sterminata la testimonianza scritta di quella che è la produzione intellettuale della Venezia che vien da qualificare - semplificando [...] punto di morte, la propria anima. Sì che la facciata dellachiesa - ove non fanno capolino parvenze di santi, ove non il 29 ottobre 1671, l'ha già esaltato con un' Oratio Giacomo Grandi.
Scomparso ancora nel 1636 Sartorio, certo di lui non ci ...
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Dalla riscoperta della pace all'inestinguibile sogno di dominio
Gaetano Cozzi*
Come poteva reggersi la veneta Repubblica
Il problema della "crisi generale" del Seicento
"Crisi generale del Seicento". [...] un uomo con fama di santità, assai vicino ai gesuiti, Giacomo Filippo Casolo, che era riuscito a raggruppare intorno a sé ferventi sua vita per un'altra via, quella del sacerdozio e dellaChiesa, e si era trasferito a Roma. Si era distinto presto ...
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La cultura
Gino Benzoni
Storiografia ed erudizione
All'insegna della continuità, sia pure in discesa, sia pure nella cornice dello scadimento di rilievo politico, del rimpicciolimento di prestigio [...] , con la sua Storia [...] di Venezia (Venezia 1751), il patrizio Giacomo Diedo (10). E nella ristampa, in 7 volumi, veneziana del 1792 lo stato. Niente di più ragionevole dell'accomodarsi dello stato e dellachiesa "entro i loro limiti"; ma come ...
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L'ultima fase della serenissima: nota introduttiva
Piero Del Negro
Premessa
"Dopo quest'epoca", scrisse nel 1818 Sismondi nella sua celebre Histoire des républiques italiennes du moyen âge in riferimento [...] , ad un rafforzamento dei poteri dello Stato nei confronti dellaChiesa in linea con le tendenze emergenti erano figli di due sorelle di Antonio Nani, padre di Bernardo e di Giacomo e cognato di Giovanni Emo): cf. Lettres de Monsieur l'abbé Conti ...
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Venezia e l'entroterra (1300 circa - 1420)
Gian Maria Varanini
Premessa
Problemi di periodizzazione
Se si privilegia il piano dell'espansione territoriale, l'assunzione del biennio 1404-1405 come terminus [...] ). Com'è ovvio, "libertà dei popoli" ed "onore dellaChiesa" sono del resto parole che corrono facilmente sulla penna dei di assediare Treviso, mentre l'esercito friulano comandato da Giacomo di Porcìa invadeva l'Istria, e i Genovesi col favore ...
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Il diritto civile
Victor Crescenzi
Gli intensi nessi se non francamente sistematici, certamente organici che legano lo ius proprium della Serenissima con la tradizione romana, sono stati individuati, [...] Un altro giurista di ius commune, Giacomo Menochio, riferendo tra l'altro l' dello Stato dellaChiesa e di Venezia [...> la influenza della pratica del consilium fu accentuatamente limitata".
130. Sul problema della struttura delle fonti dell ...
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Le riforme
Paolo Preto
Riforma o "rivoluzione"?: la riforma è "rivoluzione"
Nella città di Bergamo ormai democratizzata, siamo nel 1797, un pamphlet giacobino lancia alla moribonda classe aristocratica [...] a Venezia i Savi, quei politici che pensavano, come scriveva Giacomo Nani, a ῾regolar la corrente, a tenerla nel suo . Del Negro, Proposte, p. 144; Giovanni Mantese, Memorie storiche dellachiesa vicentina, V/1, Vicenza 1982, p. 21; Paolo Preto, I ...
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Liber constitutionum
Ortensio Zecchino
sommario: I. La storia esterna 1. Promulgazione. 2. Attività preparatoria e giuristi impegnati. 3. Entrata in vigore. 4. Fonti. 5. Prime reazioni. II. Il testo [...] giunto [aveva scritto] fino a noi […] il grido di dolore […] dellaChiesa e dei chierici del Regno di Sicilia" (7 maggio 1228; M.G formali che, nell'agosto del 1236, il papa rassegnò a Giacomo, vescovo Prenestino suo legato presso l'imperatore (M.G.H ...
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Pio IV
Flavio Rurale
Nacque Giovan Angelo Medici a Milano, in Porta Nuova parrocchia di S. Martino in Nosiggia, il 31 marzo 1499, da Bernardino e Cecilia Serbelloni. L'antica famiglia milanese dei Medici, [...] 1958, pp. 7-13.
C. Marcora, La chiesa milanese nel decennio 1550-1560, "Memorie Storiche della Diocesi di Milano", 7, 1960, pp. 331-63.
R. Comandini, Relazioni intercorse fra il marchese Giacomo Malatesta (1530-1600) e le famiglie milanesi Medici e ...
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I problemi religiosi
Antonio Rigon
Il quadro normativo
Fra XIII e XIV secolo si sviluppa un'intensa attività disciplinatrice che mira a dare ordine al clero e alle strutture dellaChiesa veneziana. [...] di parrocchiani di S. Giacomodell'Orio ha del resto evidenziato la persistente vitalità della figura del "patrinus", confessore e padre spirituale che guidava il fedele nella vita di pietà e di Chiesa e godeva della riconoscenza postuma di chi ...
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principe
prìncipe agg. e s. m. [dal lat. princeps -cĭpis «primo, il più grande, il più importante», comp. di primus «primo» e tema di capĕre «prendere»: propr. «che prende il primo posto»]. – 1. Come agg.: a. ant. Primo, principale: l’Italia...
opusdeista
s. m. e f. e agg. Chi fa parte dell’Opus Dei; relativo all’Opus Dei, alle sue dottrine e alle sue concezioni e pratiche di vita. ◆ Oltre a tanti seguaci, ha avuto tanti nemici. L’Opera è stata temuta e combattuta come una «società...