CASTRO, Paolodi
Giuliana D'Amelio
Nacque a Castro, nel Lazio, tra il 1360 e il 1362, da genitori di umile origine; è noto solo il nome del padre, Angelo. Sulla facciata della cattedrale della città [...] alla riconciliazione dellaChiesa occidentale. Il C., che già si era occupato della questione durante Padova nel 1435 in collaborazione con Giacomo Valser da Bussano). Dubbia è, infine, l'attribuzione al C. della Lectura al Novum conservata nel cod. ...
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Pier della Vigna
Hans Martin Schaller
Nella sottoscrizione autografa dello strumento notarile del 1246 e in tutti i documenti risalenti all'epoca di Federico II: Petrus de Vinea, solo in seguito Petrus [...] e accumulare ingenti ricchezze. Un suo fratello, Tommaso, era chierico dellachiesa di S. Pietro ad curtem a Salerno, una sorella di , in particolare nella corrispondenza intrattenuta con gli arcivescovi Giacomo di Capua e Berardo di Palermo, con il ...
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DE LUCA, Giovanni Battista
Aldo Mazzacane
Nacque a Venosa (prov. di Potenza) nel 1614, da Antonio ed Angela Giacullo. Nella famiglia si era già definita una propensione per la vita religiosa, l'attività [...] restano solo i nomi di Ansaldo Ansaldi, Giacomo Conti, Giovanni Antonio Tomati, Ventura Venturucci, II 3-30; G. Ermini, Il principio "Quod omnes tangit etc." nello Stato dellaChiesa del Seicento (secondo il pensiero di G. B. D.), in Riv. di storia ...
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CRIVELLI, Lodrisio
Franca Petrucci
Appartenente al ramo della famiglia milanese, che nel XVII sec. divenne dei marchesi di Agliate, nacque da Francesco, cavaliere, probabilmente nel 1412.
Il C., di [...] Sigismondo imperatore e Eugenio IV, per arrivare a trattare quindi dello Stato dellaChiesa sotto Paolo II.
Del C. non si conoscono altre dall'esercito francese - che, guidato da Gian Giacomo Trivulzio, aveva cominciato le operazioni militari contro ...
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Giurisdizionalismo
RRaffaele Ajello
Georges De Lagarde, per descrivere i "Prodromi dello Stato moderno", ha tracciato il profilo di cinque diversi modelli secondo cui si sviluppò l'organizzazione delle [...] Questo vicariato primigenio divenne poi struttura costante dellaChiesa anglicana, che arrivò a prevedere la scomunica Ebbe, invece, come punto di riferimento l'esempio rappresentato da Giacomo I. Quel re incarnava per lui, come scrisse in una ...
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CAPRA, Benedetto (Benedictus de Benedictis de Perusio, Benedictus Perusinus, Benedictus Philippi, Benedictus ser Philippi, Benedictus Capra alias Capramorta, Benedetti Benedetto)
Ugolino Nicolini
Nacque [...] francescani, come il concittadino fra' Fortunato Coppoli e s. Giacomodella Marca, la fama e l'autorità di canonista (dopo la rimbalzando dalle cattedre delle università ai pulpiti dellechiese e delle piazze, sulla liceità dell'interesse nelle ...
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GUALTIERI (Gualterio), Filippo Antonio
Silvano Giordano
Nacque a Fermo, nelle Marche, il 24 marzo 1660, figlio di Gualtiero, marchese di Crognolo, membro del patriziato di Orvieto, e di Anna Maria Cioli, [...] ufficiale dal re e il 19 agosto si presentò al re Giacomo II d'Inghilterra, esule in Francia.
In seguito mantenne contatti con XIV un breve in favore della pace minacciata e della salvaguardia dello Stato dellaChiesa. Al nunzio che glielo consegnava ...
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Protimesi
Ennio Cortese
La prelazione o protimesi (dal greco πϱοτίμησιϚ) è stata largamente usata sin dall'antichità greco-romana per convogliare le alienazioni di beni immobili verso proprietari che [...] esso tocca anche il punto ‒ rilevante dall'angolo visuale dellaChiesa ‒ del tempo in cui Federico II avrebbe emanato la più in quelli del 1583-1586 ove cedette il posto a Giacomo Novello, evidentemente allora in auge presso il pubblico e presso gli ...
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DEL MONTE, Pietro
Roberto Ricciardi
Nacque a Venezia da Niccolò verso i primi anni del 1400, probabilmente fra il 1400 e il 1404 (Haller, p. *10). La sua famiglia, anche se non nobile, era certamente [...] il 28 febbr. 1437 a Eugenio IV per riferire l'uccisione di Giacomo I, re di Scozia, in seguito a una congiura (cod. Vat ripete in bello stile umanistico le tesi già note sulla libertà dellaChiesa e sui diritti del papa a concedere tasse, e confuta ...
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LIBELLI (Libellius, Archilibellius), Lilio (Lilio Tifernate, Lilius Egidius)
Ursula Jaitner-Hahner
Nacque nel 1417 o 1418, probabilmente a Città di Castello (Tifernum Tiberinum), da Bartolomeo di ser [...] In Claram versus, con l'epistola ad Antonio Giacomo Venier che la precede.
In Jaitner-Hahner, 1993 . lat. 3920, Roma 1997, p. 77; Umanesimo e padri dellaChiesa. Manoscritti e incunaboli di testi patristici da Francesco Petrarca al primo Cinquecento ...
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principe
prìncipe agg. e s. m. [dal lat. princeps -cĭpis «primo, il più grande, il più importante», comp. di primus «primo» e tema di capĕre «prendere»: propr. «che prende il primo posto»]. – 1. Come agg.: a. ant. Primo, principale: l’Italia...
opusdeista
s. m. e f. e agg. Chi fa parte dell’Opus Dei; relativo all’Opus Dei, alle sue dottrine e alle sue concezioni e pratiche di vita. ◆ Oltre a tanti seguaci, ha avuto tanti nemici. L’Opera è stata temuta e combattuta come una «società...