FANTUZZI (Elefantucci, Elephantutius), Gaetano
Guido Fagioli Vercellone
Nato nell'avita villa di Gualdo presso Savignano sul Rubicone, in territorio riminese, il 1° ag. 1708, da Antonio conte di Primaro, [...] ambasciatore presso le armate francesi nel 1512, e da un Giacomo vescovo di Cesena dal 1677, del quale il F. apprezzava della Compagnia di Gesù, da lui un tempo auspicata, come una delle cause principali "delle sventure successive dellachiesa ...
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MALABRANCA, Latino
Marco Vendittelli
Figlio di Angelo e di Mabilia di Matteo Rosso Orsini, nacque, probabilmente a Roma, intorno al 1235. Per parte di madre il M. era nipote di Giangaetano Orsini, che [...] il Papato e il popolo romano. Il M. e Giacomo Colonna dovevano impegnarsi, inoltre, affinché fosse garantito un corretto e la veneranda età, doveva apparirgli come idoneo ai piani dellaChiesa e del sovrano angioino, nonché per venire incontro alle ...
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GOFFREDO da Trani
Martin Bertram
Originario presumibilmente di Trani, nacque probabilmente alla fine del XII secolo. I dati biografici disponibili sono estremamente scarni; infatti, a prescindere dai [...] si presenta ancora nel proemio della Summa. Non riuscì però ad accumulare, come tanti altri, un importante patrimonio beneficiale: al canonicato di Trani già menzionato si aggiungevano nella stessa città le due chiese di S. Giacomo al Ponte e di S ...
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BONCOMPAGNI, Cataldino
Roberto Abbondanza
Dall'anno del suo dottorato bolognese (1397) si può inferire che nacque intorno al 1370. Secondo la generalità degli autori, era figlio di Apollonio da Visso, [...] carriera di giurista e di magistrato al servizio dellaChiesa, di Comuni e di signorie. Una fonte manoscritta allegationes), 396r-397v (consilium), 397v-398r, 398rv (allegationes di Giacomo Antonio de Censiis de Visso, con postille del B.), 490v ...
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LANDRIANI, Gerardo
Elisabetta Canobbio
Nacque a Milano, verosimilmente sullo scorcio del XIV secolo, da Antonio, feudatario di Landriano dal 1408 e poi attestato come castellano di Melegnano, Abbiategrasso, [...] la diocesi di Lodi, vacante per la traslazione di Giacomo Arrigoni a Trieste e definitivamente conferitagli il 15 marzo rispondere a un vasto progetto di razionalizzazione delle strutture dellaChiesa locale secondo le istanze di riforma maturate ...
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MONZA, Enrico da
Giancarlo Andenna
MONZA, Enrico da. – Nacque a Milano alla fine del XII secolo, dall’omonima famiglia residente presso la chiesa di S. Tommaso in Porta Comacina.
È ricordato per la [...] due milites del podestà, che combatté contro il marchese Giacomo del Carretto, signore di Finale Ligure, il quale aveva Comune per i debiti che Enrico aveva contratto a favore della causa dellaChiesa durante il mandato.
Dopo la morte di Federico II ...
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LASAGNA, Giovanni Battista (Lazagna, Cattaneo Lasagna)
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque a Genova probabilmente poco dopo il 1460. Benché A. Della Cella ipotizzi che la famiglia fosse originaria della [...] il sacrario fu chiuso con sette chiavi, destinate al priore dellachiesa, a Biagio Maurelli vicario regio, al L., a Battista Vivaldi membri, due nobili antichi (Giovanni Battista Di Negro e Giacomo Cattaneo) e due ex popolari ascritti: il L., unico ...
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MASSA, Antonio
Francesca Sigismondi
– Nacque il 7 giugno 1500 a Gallese, antica località situata tra il Tevere e i monti Cimini, nell’attuale provincia di Viterbo.
Intraprese gli studi giuridici ed [...] 1549. Lo stesso M., nella lettera dedicatoria all’amico Giacomo Cortesi, narra come, essendo stato chiamato a Verona di diritto e teologi, costituita da Paolo IV per la riforma dellaChiesa. Inoltre il pontefice, nell’ottobre del 1557, chiamò il M. ...
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MALOMBRA (Malahumbra, de Malombris, Malumbra), Riccardo
Andrea Labardi
Figlio di Niccolò, giurista di antica famiglia, e di Emilia da Camino, nacque a Cremona probabilmente fra il 1259 e il 1264.
Il [...] il M. ricoprisse la cattedra lasciata vacante da Giacomo Belvisi, non sembra fondata la convinzione di Bini nel 1334 a Venezia, dove fu sepolto nel cimitero situato a fianco dellachiesa dei Ss. Giovanni e Paolo.
La superstite produzione del M. occupa ...
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CAVALCABÒ, Andreasio (Andrea de Cavalcabobus)
Giancarlo Andenna
Nacque prima del 1350 da Guberto, marchese di Viadana, e da Ricadona Sommi, figlia del milite cremonese Maffeo Sommi. Il C. era dunque [...] nipote di Giacomo, che era stato signore di Cremona all’inizio del Trecento.
Studiò con ogni probabilità a Bologna, ove è ricordato per la prima il dominio dellaChiesa, passaggio che poi effettivamente avvenne nel 1387. Al termine della missione il ...
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principe
prìncipe agg. e s. m. [dal lat. princeps -cĭpis «primo, il più grande, il più importante», comp. di primus «primo» e tema di capĕre «prendere»: propr. «che prende il primo posto»]. – 1. Come agg.: a. ant. Primo, principale: l’Italia...
opusdeista
s. m. e f. e agg. Chi fa parte dell’Opus Dei; relativo all’Opus Dei, alle sue dottrine e alle sue concezioni e pratiche di vita. ◆ Oltre a tanti seguaci, ha avuto tanti nemici. L’Opera è stata temuta e combattuta come una «società...