LORENZETTI, Pietro
Michela Becchis
Non si conosce la data di nascita di questo pittore senese, documentato dal 1306 al 1345, fratello di Ambrogio, come attestava la scritta apposta sotto gli affreschi [...] nel 1320, egli si era molto adoperato per la fondazione dellachiesa di S. Margherita. Secondo Vasari vi aveva lavorato nel 1335 , p. 148); e inoltre il S. Giovanni Evangelista (o S. Giacomo) del museo Lia a La Spezia (Zeri, 1968) e un Santo vescovo ...
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GREGORIO XI, papa
Michel Hayez
Pierre Roger nacque a Rosiers d'Égletons, nell'attuale dipartimento della Corrèze, intorno al 1330, dal nobile Guillaume (I), vassallo o ufficiale dei signori di Ventadour, [...] disfatta di Rubiera (presso Modena), nel mese precedente, delle truppe dellaChiesa al comando del marchese d'Este. Al Conte Verde G dei templari sequestrati a vantaggio degli Ordini di S. Giacomo e di Calatrava; Guy de Boulogne indagò sul valore ...
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GIULIANO da Maiano (Giuliano di Leonardo d'Antonio)
Daniela Lamberini
Nacque a Maiano, sulle colline a nord di Firenze, intorno al 1432. Questa data, accettata dalla maggior parte degli studiosi, si [...] Giacomo Venieri - il cardinale Conchese - a Recanati; di questo cardinale, legato alla costruzione della 133-153, 222-234; IV (1931), pp. 189-202; C. Botto, L'edificazione dellachiesa di S. Spirito, in Rivista d'arte, XIII (1931), pp. 475-511; XIV ( ...
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COLONNA, Prospero
Franca Petrucci
Nacque a Lavinio (Roma) da Antonio principe di Salerno ed Imperiale di Stefano Colonna, più probabilmente che da Antonella Cantelmo, figlia del conte di Pepoli.
Sulla [...] concesse il castello di Montefortino, tolto a Giacomo Conti, su cui il C. avanzava diritti 161, 308, 319, 321; V. Forcella, Iscriz. dellechiese ... di Milano, I, Milano 1889, p. 18; S. Infessura, Diario della città di Roma, a cura di O. Tommasini, ...
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GANTI, Giovanni Cristoforo (Gian Cristoforo Romano)
Matteo Ceriana
Figlio dello scultore Isaia da Pisa, uno dei principali tra quelli attivi a Roma alla metà del XV secolo, nacque in data non precisabile [...] G. stesso ancora a Milano il 15 sett. 1495, l'altra a Giacomo Filippo Faello del 10 sett. 1499 (Marani - Perina; Brown), si può disegni, e fu in seguito distrutta con la soppressione dellachiesa nel 1797 (è nota solo attraverso un'incisione ...
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DE DOMINIS, Marcantonio
Silvano Cavazza
Nacque ad Arbe, capoluogo dell'omonima isola dalmata, nel 1560 o agli inizi del 1561. Era figlio di Girolamo, che taluni identificano con Girolamo di Cristoforo, [...] papali nei suoi confronti e del desiderio di porsi sotto la protezione di Giacomo I. Il 29 agosto scriveva ancora, in latino, sul proprio desiderio di vedere l'unione delleChiese; sulla partenza per l'Inghilterra erano d'acccirdo tanto il re quanto ...
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BORSO d'Este, duca di Modena, Reggio e Ferrara
Luciano Chiappini
Nacque a Ferrara il 24 ag. 1413 dal marchese Niccolò III d'Este e da Stella dei Tolomei dell'Assassino, madre, oltre che di B., di Lionello [...] più fedeli gli Estensi e per un altro di rafforzare lo Stato dellaChiesa. L'investitura ebbe luogo a Roma il 14 apr. 1471, della Fonte, un Francesco Ariosto).
Per quanto riguarda l'educazione ricevuta da B., sappiamo che ebbe per precettori Giacomo ...
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MANFREDI, re di Sicilia
Walter Koller
Nacque nel 1232, figlio naturale dell'imperatore Federico II (primo di questo nome come re di Sicilia); l'identificazione della madre con Bianca, figlia della marchesa [...] nel duomo di Palermo. Con la scelta dellachiesa - tradizionale sede delle incoronazioni e anche luogo di sepoltura dei sovrani aragonese Pietro; le nozze erano state concordate tra M. e Giacomo I d'Aragona il 28 luglio 1260, nonostante le proteste ...
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BELLINI, Giovanni, detto Giambellino
Terisio Pignatti
Nacque a Venezia attorno al 1427, stando al Vasari, che lo dice morto novantenne nel 1516.
La questione ha dato luogo peraltro a differenti opinioni, [...] dell'Accademia di Venezia, con Ia Pietà e S. Giovanni, o quello con i Quattro santi di Chatsworth, o il S. Giacomo trittici con lunetta decoravano gli altari di quattro cappelline dellachiesadella Carità a Venezia, assegnate a privati, secondo i ...
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CARAFA, Oliviero
Franca Petrucci
Del ramo dei Carafa della Stadera, figlio di Francesco e di Maria Origlia, nacque nel 1430 e fu il successore del grande e potente Diomede, come capo della nobile famiglia [...] decise di istituire una commissione per la riforma dellaChiesa che doveva riguardare sia i problemi spirituali M. M. Vecchioni, Napoli 1785, pp. 31, 54; Cronaca di Napoli di notar Giacomo, a cura di P. Garzilli, Napoli 1845, pp. 100, 108, 129, 131 ...
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principe
prìncipe agg. e s. m. [dal lat. princeps -cĭpis «primo, il più grande, il più importante», comp. di primus «primo» e tema di capĕre «prendere»: propr. «che prende il primo posto»]. – 1. Come agg.: a. ant. Primo, principale: l’Italia...
opusdeista
s. m. e f. e agg. Chi fa parte dell’Opus Dei; relativo all’Opus Dei, alle sue dottrine e alle sue concezioni e pratiche di vita. ◆ Oltre a tanti seguaci, ha avuto tanti nemici. L’Opera è stata temuta e combattuta come una «società...