DE FERRARI, Giovanni Andrea
Anna Maria Villa
Nacque a Genova nel 1598 da "famiglia qualificata", essendo il padre Battista "d'ottimi costumi e di perfetta indole", come ricorda il Soprani (1674, p. [...] spagnolo.
Il ritrovamento del documento dell'Archivio di Stato di Genova (Notaio Cuneo Giacomo,filza 9, 27 giugno 1619 p. 10). Degli stessi anni sono pure i Tre santi vescovi dellachiesa parrocchiale di Recco.
Nel 1634 firmava e datava il Miracolo di ...
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LONGHI (Longo), Silla Giacomo
Margherita Fratarcangeli
Figlio di Tommaso, nacque a Viggiù, presso Varese, molto probabilmente intorno al 1550. Va quasi certamente smentita l'ipotesi che lo vuole nato [...] del Cardinale Michele Bonelli per la tomba in S. Maria sopra Minerva, su progetto di GiacomoDella Porta (1604); un Angelo per la cappella Vettori (o degli Angeli) nella chiesa del Gesù; le statue di Clemente VIII e Paolo V per la cappella Paolina in ...
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FASOLO, Lorenzo
Marzia Cataldi Gallo
Figlio di Perino, nacque intorno al 1463 a Pavia, come si ricava da un documento reperito da Alizeri (II, pp. 237 s.: a questo testo si fa riferimento per quanto [...] che sono già stati messe in evidenza (Fusconi, 1978, pp. 49 s.) in relazione alla Genealogia della Vergine (Parigi, Louvre, già nella chiesa di S. Giacomo a Savona), opera firmata e datata 1513, che a quelle di Gandolfino si avvicina anche per l ...
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PACCHIA, Girolamo
Serena Vicenzi
del (Girolamo di Giovanni). – Nacque a Siena nel 1477 da Giovanni di Giovanni e da Apollonia del Zazzera. Il padre, maestro di bombarde di provenienza ungherese, lo [...] di anni (1513-15) si fa risalire anche l'Annunciazione dellachiesa di S. Lorenzo a Sarteano, che i colori sgargianti, visto la confusione anagrafica fra Girolamo del Pacchia e Giacomo Pacchiarotti si ripropose fin da subito quasi sistematicamente. ...
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ANTONIO da Rho
Riccardo Fubini
Frate minorita e umanista. Nato verso il 1398, di umile origine campagnola, entrò a diciotto anni nell'Ordine francescano, per sottrarsi, come egli accenna in uno scritto [...] Appassionato agli studi ebbe come primo maestro a Padova nel 1413 Giacomodella Torre da Forlì. Nel 1425 è a Brescia, di dove all'inventario delle reliquie e dei beni della sacrestia dellachiesa di S. Gottardo; nel 1446 fa parte della commissione di ...
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BIANCONI, Carlo
Sergio Samek Ludovici
Figlio di Antonio Maria e di Isabella Nelli, nacque a Bologna il 20 apr. 1732, minor fratello, ma non minore di ingegno, del più noto poligrafo medico e archeologo [...] al Fancelli, disegnava il bell'altare maggiore dellachiesa di S. Maria della Vita, eseguito da A. Venturoli, e consigli al nobile lucchese Giacomo Sardini, dilettante di architettura e fine erudito, per il riadattamento della sua villa di Pieve ...
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ANGELO Clareno (Pietro da Fossombrone)
Arsenio Frugoni
Nato a Chiarino (una località tra Loreto e Recanati o nelle vicinanze di Ascoli) verso il 1255, da umili genitori ("nos qui sumus rustici"), ebbe [...] restò quasi due mesi, presso il mistico principe Filippo, figlio di Giacomo I di Maiorca. Tornato ad Avignone, la speranza di una diversa desolata vicenda delle tribolazioni francescane come la scansione della vita dellaChiesa destinata a perfezione ...
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BREA, Ludovico
Piero Torriti
Nacque a Nizza verso il 1450 da Monone, artigiano bottaio di quella città. Non sappiamo chi l'avviasse alla pittura, forse il Miraglietti, ma già nella sua prima opera certa, [...] italiano, con l'Annunciazione (verso il 1494) dellachiesa di S. Domenico a Taggia in cui si riscontrano (chiesa di Six-Fours, Var), la S. Margherita (chiesa di Luceram, Alpi Marittime), la Madonna con s. Giacomo Maggiore e santi (chiesa di ...
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BOSIO, Antonio
Nicolar Parise
Figlio illegittimo di Giovanni Ottone, ricevitore e poi vicecancelliere dell'Ordine gerosolimitano, nacque alla Vittoriosa nell'isola di Malta nel 1575. Trascorsa la fanciullezza [...] nel 1587, dopo che suo zio Giacomo, dal 1571 agente presso la corte pontificia della religione di s. Giovanni, era stato affiancava alle sue indagini sul terreno lo studio dei Padri dellaChiesa, dei martirologi e dei passionari, e in genere di ...
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ALIDOSI, Francesco, detto il Cardinal di Pavia
Gaspare De Caro
Nacque in Castel del Rio, presso Imola, intorno al 1455. Terzo dei sei figli maschi di Giovanni, signore di Castel del Rio e Massa Alidosio, [...] le trattative con i rappresentanti di Faenza per ricondurre quella città al dominio dellaChiesa. Dopo la battaglia di Agnadello (14 maggio) ricevette il rappresentante veneziano Gian Giacomo Caroldo, che gli consegnò tutte le terre di Romagna sin lì ...
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principe
prìncipe agg. e s. m. [dal lat. princeps -cĭpis «primo, il più grande, il più importante», comp. di primus «primo» e tema di capĕre «prendere»: propr. «che prende il primo posto»]. – 1. Come agg.: a. ant. Primo, principale: l’Italia...
opusdeista
s. m. e f. e agg. Chi fa parte dell’Opus Dei; relativo all’Opus Dei, alle sue dottrine e alle sue concezioni e pratiche di vita. ◆ Oltre a tanti seguaci, ha avuto tanti nemici. L’Opera è stata temuta e combattuta come una «società...