Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Vincenzo Gioberti
Marcello Mustè
Fin dall’inizio l’opera di Gioberti appare indirizzata alla ricerca del punto di intersezione tra una metafisica concreta e un pensiero politico capace di guidare il [...] della divinità del Cristo e della verginità di Maria. Tornato, nel 1830, nell’alveo del cattolicesimo (come dichiarò a Tommaso de Ocheda e a Giacomo dunque la condanna della discordia dellaChiesa con il principio stesso della modernità, arrivavano a ...
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CARAFA, Oliviero
Franca Petrucci
Del ramo dei Carafa della Stadera, figlio di Francesco e di Maria Origlia, nacque nel 1430 e fu il successore del grande e potente Diomede, come capo della nobile famiglia [...] decise di istituire una commissione per la riforma dellaChiesa che doveva riguardare sia i problemi spirituali M. M. Vecchioni, Napoli 1785, pp. 31, 54; Cronaca di Napoli di notar Giacomo, a cura di P. Garzilli, Napoli 1845, pp. 100, 108, 129, 131 ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Antonio Genovesi
Luigino Bruni
Antonio Genovesi, maestro riconosciuto della Scuola di economia della seconda metà del Settecento oltre che primo cattedratico della disciplina, inaugura una stagione [...] accusato dagli ambienti curiali anche di ‘ateismo’, come ricorda Giacomo Racioppi (1871, p. 105). Rischiò per questo di esistenza, sebbene non condividesse le scelte temporali e politiche dellaChiesa del suo tempo, in linea qui con il movimento ...
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DE BONI, Filippo
Ernesto Sestan
Nacque a Caupo, frazione di Seren del Grappa (presso Belluno), il 7 ag. 1816 da famiglia di modestissime condizioni: il padre Giacomo, oriundo di Villanova di Feltre, [...] conseguente sfiducia che il nuovo papa possa dare un volto nuovo, moderno, e fino a un certo segno, liberale, allo Stato dellaChiesa e, direttamente, agli Stati italiani, meno di tutti in quelli di diretto o indiretto dominio austriaco. Per il D. i ...
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ESTE, Luigi d'
Paolo Portone
Ultimogenito di Ercole II, duca di Ferrara, Reggio e Modena, e di Renata di Francia, nacque il 25 dic. 1538 a Ferrara. Secondo i rigidi schemi della ragione di Stato che [...] considerazione della sua giovane età, l'E. venne dichiarato legittimo amministratore e commendatario perpetuo dellaChiesa fino lettera a Giacomo Boncompagni del 1580. L'E. comunque incoraggiò il Tasso alla composizione della Gerusalemme liberata, ...
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Onorio III
Ovidio Capitani
Dal particolare punto di vista in cui ci si vuole collocare, di valutare l'azione e la personalità dei pontefici romani in relazione con la figura e l'opera politica di Federico [...] ridefinito in un quadro di consolidata autorità dellaChiesa.
Su di un piano più propriamente Giacomo d'Aragona dall'altro, dopo le tensioni susseguitesi alla lotta contro gli albigesi e all'espansionismo di Simone a danno della Provenza e della ...
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CATERINA Corner (Cornaro), regina di Cipro
Francomario Colasanti
Del ramo di San Cassiano della nobile famiglia veneziana, nacque, secondo il Colbertaldo, suo primo biografo, il giorno di S. Caterina [...] , il 30 secondo il Malipiero, fu data in sposa per procura a Giacomo II Lusignano, re di Cipro.
Le nozze erano state proposte al giovane scolpito nel duomo da Francesco Grazioli, la pala dellachiesa di S. Marttino commissionata ad Andrea da Murano ...
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BIANCHINI, Francesco
Salvatore Rotta
Primogenito di Gaspare e di Cornelia Vailetti, nacque a Verona il 13 dic. 1662. Compì la propria formazione presso il collegio di S. Luigi dei padri gesuiti in Bologna, [...] quell'"angelo" che era per lui Giacomo III. Nel 1719, al tempo dello sbarco di Bristol, sperò vivamente . B., in Garda, giugno-luglio 1929; A. Alberti Poia,La Meridiana dellaChiesa di S. Maria degli Angeli, Roma [1947],passim; F. Nicolini,Un grande ...
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CARLO EMANUELE IV di Savoia, re di Sardegna
Giusepe Locorotondo
Primogenito di dodici figli, C. E. nacque a Torino il 24 maggio 1751 da Vittorio Amedeo III, allora principe ereditario, e da Maria Antonietta [...] Stato dellaChiesa, e adeguato risarcimento territoriale anche in relazione al ventilato scambio della Sardegna è tracciato un interessante schizzo di C. E. rassomigliante a Giacomo I d'Inghilterra, restio ad occuparsi di politica, eccellente nella ...
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BOCCHERINI, Luigi (Ridolfo Luigi)
Leila Galleni Luisi
Nacque a Lucca il 19 febbr. 1743, da Leopoldo e da Maria Santa Prosperi, nella casa dei Quilici, all'angolo di via Fillungo con via Buia, oggi via [...] seconda e terza giornata furono affidate rispettivamente a Giacomo Puccini senior, maestro della cappella Palatina, e a Lelio Ignazio di cui il 28 maggio 1805 morì. Fu sepolto nella cripta dellachiesa di S. Giusto a Madrid, da dove il suo corpo ...
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principe
prìncipe agg. e s. m. [dal lat. princeps -cĭpis «primo, il più grande, il più importante», comp. di primus «primo» e tema di capĕre «prendere»: propr. «che prende il primo posto»]. – 1. Come agg.: a. ant. Primo, principale: l’Italia...
opusdeista
s. m. e f. e agg. Chi fa parte dell’Opus Dei; relativo all’Opus Dei, alle sue dottrine e alle sue concezioni e pratiche di vita. ◆ Oltre a tanti seguaci, ha avuto tanti nemici. L’Opera è stata temuta e combattuta come una «società...