GIROLAMO da Santacroce
Alessandro Serafini
Figlio di Bernardino di professione "sartor", nacque in data imprecisata, ma probabilmente all'inizio del nono decennio del Quattrocento, nel borgo da cui [...] e i ss. Giacomo e Girolamo dei Musei civici di Padova, piuttosto rovinata, e la Resurrezione, una tavola a olio firmata nella chiesa di S. Martino a Venezia. Un anno dopo realizzò a olio su tavola la pala dellachiesa parrocchiale di Blato nell ...
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FINOGLIO (Finoglia), Paolo (Paolo Domenico)
Valentina Antonucci
Non si conoscono gli estremi biografici precisi di questo pittore che, secondo De Dominici (1743), nacque ad Orta d'Atella (Napoli) intorno [...] I ss. Benedetto e Biagio, eseguita per l'altare maggiore dellachiesa di S. Benedetto a Conversano (Spinosa, 1984, tav. 360 Napoli 1988, p. 178; E. Nappi, Le chiese di Giovan Giacomo Conforto, in Ricerche sul Seicento napoletano, Milano 1988, ...
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FEDELI
Janice Shell
Famiglia di pittori attivi in Lombardia - principalmente a Milano - dal secondo quarto del sec. XV alla metà del XVI.
Sebbene alcuni membri della famiglia siano insolitamente ben [...] illius camere nuncupate camere de lauro" in casa di Gian Giacomo Trivulzio (Ibid., Not. A. Biraghi, f. 2081, 1988, pp. 94-101, 104 ss.; J. Shell, F., famiglia, in Diz. dellaChiesa ambrosiana, II, Milano 1988, pp. 1193 s.; E. S. Welch, The processof ...
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GIOFFREDO, Mario
Mauro Venditti
Nacque a Napoli il 14 maggio 1718. Dopo aver frequentato l'atelier del pittore Francesco Solimena, ove "contrasse famigliarità" con Francesco De Mura, si formò nello [...] parteciparono architetti di gran nome come G. Sardi, F. Fuga e L. Vanvitelli - fu vinto dal G. per il rifacimento dellachiesa di S. Giacomo degli Spagnoli in Roma (con un progetto non adottato).
Il G. fu tra i primi a visitare e disegnare i templi ...
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GIANSIMONI, Nicola
Giuseppe Bonaccorso
Figlio di Domenico, nacque verosimilmente a Roma nel 1727 circa (Roma, Arch. stor. del Vicariato, Ss. XII Apostoli, Stati delle anime, 1761-1800; Ibid., Arch. [...] , poi Valentini, della fine del Settecento. Costruita su incarico del conte Giacomo Bolognetti, la facciata Al 1792 risale invece il progetto per la realizzazione dell'oratorio pubblico dellachiesadella Ss. Trinità di Cori, terminato nel 1832 molti ...
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GAGGINI (Gagini), Antonello
Rita Bernini
Figlio di Domenico, scultore di origine ticinese trapiantato in Sicilia, e della seconda moglie di questo, Caterina, nacque a Palermo nel 1478. La data si ricava [...] in S. Francesco d'Assisi a Palermo. Ad Alcamo scolpì il S. Pietro dellachiesa madre e una Madonna del Soccorso. Negli anni Quaranta Giacomo risulta attivo a Palermo, in S. Maria della Catena, forse con il fratello minore Vincenzo, e a Sinagra, dove ...
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FONTANA, Annibale
Andrea Spiriti
Nacque a Milano nel 1540 da famiglia di origine ticinese, come attesta la lapide funebre nella chiesa milanese di S. Maria dei Miracoli, redatta dall'amico Giacomo Resta [...] pp. 40-46; A.V. Cavallerino, Milano. Civiche Raccolte numismatiche..., Roma 1988, pp. 29-32; S. Gavazzi, F. A., in Diz. dellaChiesa ambrosiana, II, Milano 1988, pp. 1248 ss.; F. Porzio, in Pinacoteca di Brera..., Milano 1989, pp. 254 ss.; G. Agosti ...
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LORENZO Veneziano
Giorgio Tagliaferro
Non si hanno notizie documentate che permettano di precisare con certezza l'identità di questo pittore, la cui firma appare su alcuni dipinti datati fra il 1356 [...] seicentesca riferisce di un'ancona firmata da L. e datata 4 luglio 1368, in origine sull'altare maggiore dellachiesa di S. Giacomo a Bologna, rimossa nel 1491, ancora conservata nel capitolo del convento nel 1616, e definitivamente smembrata nel ...
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PARODI, Domenico
Mariangela Bruno
– Nacque a Genova nel 1672 (Franchini Guelfi, 1988b, pp. 280, 293) dallo scultore Giacomo Filippo Parodi. Indirizzato agli studi classici, dimostrò una propensione [...] genovesi presenti a Roma in quel tempo (Bruno, 2012a), quali il cardinale Giacomo Franzone (Gavazza, 2000b, p. 9).
Dei soggiorni romani di Parodi ( Angeli e tre Virtù per il tabernacolo dell’altare maggiore dellachiesa conventuale (1719) e una pala d ...
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FOPPA, Vincenzo
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Figlio di Giovanni da Bagnolo, nacque a Brescia, città dove il padre svolgeva il mestiere di sarto, tra il 1427 e il 1430. Non si hanno notizie certe sul suo apprendistato artistico, [...] 1475 e il 1476 partecipò insieme con Zanetto Bugatto e Bonifacio Bembo alla decorazione del tramezzo dellachiesa francescana di S. Giacomo fuori Pavia, commissionato da Zaccarina Lonati, interrompendo più volte il soggiorno per recarsi a Brescia e ...
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principe
prìncipe agg. e s. m. [dal lat. princeps -cĭpis «primo, il più grande, il più importante», comp. di primus «primo» e tema di capĕre «prendere»: propr. «che prende il primo posto»]. – 1. Come agg.: a. ant. Primo, principale: l’Italia...
opusdeista
s. m. e f. e agg. Chi fa parte dell’Opus Dei; relativo all’Opus Dei, alle sue dottrine e alle sue concezioni e pratiche di vita. ◆ Oltre a tanti seguaci, ha avuto tanti nemici. L’Opera è stata temuta e combattuta come una «società...