GUARDI, Giovanni Antonio (Antonio)
Michele Di Monte
Figlio di Domenico e Maria Claudia Pichler, nacque il 27 maggio 1699 a Vienna, dove, nella Schottenkirche, venne battezzato. Il padre, originario della [...] , il capitolo dellachiesa deliberò di utilizzare due offerte, di 100 e di 70 ducati, per far dipingere e indorare l'organo nelle parti mancanti. Nel dicembre dell'anno successivo, quattro sacerdoti, Angelo Celsi, Francesco Ferri, Giacomo Berini e ...
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DAL PONTE, Iacopo, detto Bassano
William R. Rearick
Figlio del pittore Francesco il Vecchio e, verosimilmente, della sua prima moglie Lucia Pizzardini, nacque a Bassano del Grappa (in prov. di Vicenza) [...] del Veronese (ora nella cappella del Rosario dellachiesa dei SS. Giovanni e Paolo), progettato occasionalmente, collaborando con lui come per la Pala Donzelli in S. Giacomodell'Orio di Venezia.
Già da prima, ma sempre più dopo la ...
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MARATTI (Maratta), Carlo
Luca Bortolotti
Nacque a Camerano, nei pressi di Ancona, il 18 maggio 1625, figlio di Tommaso (di natali dalmati) e di Faustina Masini. Grazie al sostegno economico dell'amico [...] la Gloria dei ss. Pietro, Paolo, Michele e Giacomo per il duomo di Monterotondo, commissionata da Taddeo a Napoli, del 1710, e la Madonna col Bambino e santi dellachiesa torinese di S. Filippo Neri stanno a rappresentare quelle estreme imprese ...
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ANDREA di Ugolino (A. Pisano, A. da Pontedera)
Enrico Castelnuovo
Nacque a Pontedera (Bonaini 1846), figlio di un Ser Ugolino di Nino notaio pisano, il cui nome ricorre in documenti riguardanti la primaziale [...] verso il 1314 ai rilievi del paliotto di San Giacomodella cattedrale di Pistoia (gran parte dei rilievi ritenuti Luigi, VI, Firenze 1775, p. 119; S. della Tosa, Annali, in G. Richa, Notizie Istoriche delleChiese fiorentine, V, 1, Firenze 1757, p. XX ...
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GRAMMATICA, Antiveduto
Roberto Cannatà
Nacque nei pressi di Roma dai senesi Imperiale e Artemisia Camoja (Baglione; Forcella). Non si conosce l'esatta data di nascita collocabile sul finire del 1570 [...] primi del Seicento il G. abitava presso S. Giacomo degli Incurabili come riferisce in una testimonianza il G., come tramanda Baglione (p. 293), va menzionata la pala d'altare dellachiesa di S. Ladislao "ove è a sedere in aria un Christo con Angioli ...
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GIOSAFATTI
Giuseppe Bonaccorso
. Famiglia di architetti, scultori e lapicidi attivi ad Ascoli Piceno, alla cui capillare attività edilizia si deve l'attuale facies barocca della città, consolidatasi [...] (con il fratello Antonio); nel 1678 scolpì lo stemma di Giacomo Giandemaria, governatore della città. Negli stessi anni (1677-78), Giuseppe eseguì i rilievi plastici di un non identificato altare nella chiesa di S. Domenico in Atri (Leporini, p. 376 ...
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DEL GRANDE, Antonio
Manfredo Tafuri
Figlio di Ludovico, nacque a Roma (Pollak, 1909, p. 159), ma la data della sua nascita non è documentata; deve porsi comunque intorno al 1607 perché in una nota stesa [...] stipulati i patti con mastro Giacomo Alto per il completamento della fabbrica secondo i disegni dell'architetto (Ibid., III, AA schizzi di porte (non eseguite) per il coro dellachiesa di S. Maria dell'Angelo a Faenza, è riferibile al Del Grande.
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FANCELLI, Cosimo
Maria Teresa De Lotto
Nacque a Roma da Carlo e Isabella Ghetti il 1° luglio 1618, nella parrocchia di S. Nicola in Arcione (la data di nascita che si desume dal Pascoli [1736], 1620, [...] rilievo sull'altare di sinistra con Cristo e la madre di s. Giacomo e s. Giovanni e il sepolcro di Matteo e Dorotea Caccia, in gesso con il busto della Vergine posto sopra la porta d'ingresso nel portico dellachiesa superiore.
Proseguiva in questi ...
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DE ANTONIO, Antonello (Antonello da Messina)
Fiorella Sricchia Santoro
Nato a Messina da Giovanni, "mazonus", e da una Garita, verso il 1425-430, ha operato gran parte della sua vita nella città natale, [...] e subito dopo un altro grande polittico, perduto, per la chiesa di S. Giacomo a Caltagirone, di cui si suppone potessero far parte anche le tre cuspidi con Dottori dellaChiesa conservate nel museo di Palermo. Quel silenzio dei documenti, dati ...
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FOLO, Giovanni
Rossella Leone
Nacque a Bassano il 20 apr. 1764 da Pietro, agiato possidente, e da Angela Bravo. Dopo una formazione nella città natale con il pittore Giulio Golini, fu allievo a Venezia [...] avviato e frequentato, menzionando come suoi allievi Giovanni Bianchi e Giacomo Alibrandi (Ep. Rem., X, I, 2351), mentre Pietro rame tratto dal S. Michele e il drago di Guido Reni, dellachiesa dei Cappuccini (Giovannelli, 1985, p. 151 n.; Id., 1992- ...
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principe
prìncipe agg. e s. m. [dal lat. princeps -cĭpis «primo, il più grande, il più importante», comp. di primus «primo» e tema di capĕre «prendere»: propr. «che prende il primo posto»]. – 1. Come agg.: a. ant. Primo, principale: l’Italia...
opusdeista
s. m. e f. e agg. Chi fa parte dell’Opus Dei; relativo all’Opus Dei, alle sue dottrine e alle sue concezioni e pratiche di vita. ◆ Oltre a tanti seguaci, ha avuto tanti nemici. L’Opera è stata temuta e combattuta come una «società...