PÉREZ, Matteo detto Matteo da Lecce (Matteo d’Aleccio, Matteo de Alesio)
Patrizia Piscitello
– Figlio di Antonio Pérez e di Madama Lucente – i nomi dei genitori sono tratti dal processetto matrimoniale [...] , «qual morse poi nel Perù / compagno di Giacomo Palma car.mo», testimonia che Palma continuò ad intrattenere rimangono solo pochissime testimonianze: la decorazione di cinque archi della navata dellachiesa di S. Domingo, condotta tra il 1590 e ...
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FARELLI, Giacomo
Mario Alberto Pavone
Nacque a Roma nel 1629, da padre siciliano e da madre sorrentina (cfr. Roselli, 1697). Dopo un periodo di studi umanistici si trasferì a Napoli dove il 18 ott. [...] , 1985, p. 151).
Il titolo di cavaliere sigla alcuni suoi dipinti, come quelli di Rojo, cui vanno collegati gli affreschi dellachiesa di S. Filippo a L'Aquila.
Nella Fuga in Egitto la testa del s. Giuseppe, pur improntata secondo modelli di stampo ...
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FRANCESCO di Stefano, detto Pesellino
Alessandra Uguccioni
Nacque a Firenze intorno al 1422 dal pittore Stefano di Francesco e da Nanna, figlia maggiore del pittore Giuliano d'Arrigo, detto il Pesello. [...] con il Bambino dellachiesa di S. Angelo a Cetica in Casentino, la Crocifissione dellachiesa di S. Gaetano Compagnia dei preti della Trinità di Pistoia commissionò a F. una tavola con la Trinità e i ss. Zeno, Girolamo, Giacomo maggiore e Mamante ...
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LAZZARI, Dionisio
Massimiliano Savorra
Nacque a Napoli il 17 ott. 1617 dal fiorentino Giacomo, marmoraio, e da Caterina Papini. Fu tenuto a battesimo da Dionisio Nencioni (Dionisio di Bartolomeo), maestro [...] e di architettura, e da Delia Vitale, moglie dello scultore Michelangelo Naccherino.
Giunto nel 1600 a Napoli da Roma su invito di Dionisio di Bartolomeo per lavorare nella chiesa dei Gerolamini, Giacomo eseguì numerosi lavori in società con il ...
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CARBONE (Carboni), Giovanni Bernardo
Franco Sborgi
Figlio di Pantaleone, nobile e notaio, "cittadino assai facoltoso" (Soprani-Ratti, II, p. 18), e di una Nicoletta, nacque in San Martino di Albaro [...] preghiera di fronte alla Croce, per la cappella dei Francesi dellachiesadell'Annunziata del Guastato di Genova, ove tuttora si trova (la Durazzo); Ritratto di putto (già Genova, palazzo di Giacomo Gentile). Inoltre, nel testamento del C., che era ...
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PAGNO di Lapo Portigiani
Paolo Parmiggiani
PAGNO di Lapo Portigiani. – Nacque nel 1408 dallo scalpellino fiesolano Lapo di Pagno e da Bartolomea (Fabriczy, 1903, p. 1).
Nella Firenze del primo Rinascimento, [...] lavorare alla cappella Bentivoglio in S. Giacomo Maggiore a Bologna (Ottani Cavina, 1967 G. Poggi, Il duomo di Firenze. Documenti sulla decorazione dellachiesa e del campanile tratti dall’Archivio dell’Opera (Berlin 1909), ed. postuma a cura di M ...
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GALLORI, Emilio Pasquale
Rita Bernini
Nacque a Firenze il 3 apr. 1846 da Gaetano, bottegaio, e Assunta Raddi. Studiò all'Accademia delle belle arti della sua città, dove ebbe come insegnanti A. Costoli [...] dopo gli fu assegnata la statua di S. Giacomo Minore (1884 circa) per la navata sinistra della basilica di S. Paolo fuori le Mura 1886 in piazza S. Silvestro (dal 1910 collocata in piazza dellaChiesa Nuova: P. P., Il monumento di Pietro Metastasio, ...
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BARISINI, Tomaso, detto Tomaso da Modena
Enrico Castelnuovo
Nacque a Modena tra il 1325 e il 1326, da Barisino de' Barisini pittore, nominato per la prima volta in documenti modenesi del 1317. La data [...] Storie di un anonimo santo francescano,in una cappella dellachiesa di S. Francesco di Mantova (affreschi che Antonio abate, Caterina, Lorenzo, Giovanni Battista, Ludovico, Giacomo e Cristoforo nella cappella Giacomelli), in S. Niccolò (sul ...
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MARCHETTI, Marco, detto Marco da Faenza
Valerio Da Gai
Nacque a Faenza da Andrea di Giacomo. La sua data di nascita viene generalmente collocata tra il secondo e il terzo decennio del Cinquecento, comunque [...] di spicco in quel contesto furono il faentino Giacomo Bertucci, citato dalle fonti come maestro a Roma Città del Vaticano 1995, pp. 22 s., 217-222; C.F. Marcheselli, Pitture dellechiese di Rimini (1754), a cura di P.G. Pasini, Bologna 1972, pp. 9, ...
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GENESINI (Canozi, Camozzi), Lorenzo (Lorenzo da Lendinara)
Francesco Mozzetti
Nacque a Lendinara, presso Rovigo, intorno al 1420 (Fiocco, 1961, p. 15), da Andrea di Iacopo, marangone (falegname) alla [...] pulpito intarsiato per la chiesa di S. Francesco, pagato il 20 apr. 1458 da Giacomo e Niccolò Brillo il cui ogni probabilità si estese anche all'allogazione del "novus chorus" dellachiesa di S. Francesco, demolita nella seconda metà del Settecento ...
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principe
prìncipe agg. e s. m. [dal lat. princeps -cĭpis «primo, il più grande, il più importante», comp. di primus «primo» e tema di capĕre «prendere»: propr. «che prende il primo posto»]. – 1. Come agg.: a. ant. Primo, principale: l’Italia...
opusdeista
s. m. e f. e agg. Chi fa parte dell’Opus Dei; relativo all’Opus Dei, alle sue dottrine e alle sue concezioni e pratiche di vita. ◆ Oltre a tanti seguaci, ha avuto tanti nemici. L’Opera è stata temuta e combattuta come una «società...