LOMI (Gentileschi), Aurelio
Luca Bortolotti
Nacque a Pisa il 29 febbr. 1556, secondogenito di Giovan Battista di Bartolomeo, orafo nato a Firenze ma trasferitosi con la famiglia a Pisa intorno alla [...] la Presentazione a Cristo dei figli di Zebedeo, per l'oratorio di S. Giacomodella Marina, il Miracolo di s. Siro, proveniente dalla chiesa di S. Francesco di Castelletto e oggi nella chiesa di S. Siro, la Pietà e santi dipinta per l'altare maggiore ...
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CHIARA da Montefalco (Chiara della Croce), santa
Giulia Barone
Figlia di Damiano e Iacopa, nacque a Montefalco (Perugia) nel 1268. La famiglia, che pare sia stata tra le più agiate della cittadina umbra, [...] di Anversa. Nella chiesa di S. Giacomo alla Lungara in Roma è raffigurata con in mano una bilancia, dai piatti in perfetto equilibrio: su uno di essi un sassolino, sull'altro tre (raffigurerebbero tre calcoli rinvenuti nel fegato della santa, i quali ...
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CAVAGNA, Giovanni Battista
Arnaldo Venditti
È ignota la data di nascita di questo pittore e architetto operoso a Roma, a Napoli e nelle Marche dal 1569 al 1613.
Della sua complessa figura è stata finora [...] tardo Cinquecento romano “richiamandosi specialmente al Vignola ed a Giacomodella Porta” (Pane, 1939).
Romano (si veda per gli venne commissionata dai gerolomini di Napoli.
L’invaso dellachiesa di Fano, a croce latina ad unica navata con cappelle ...
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NUVOLONE, Carlo Francesco
Francesco Frangi
NUVOLONE, Carlo Francesco. – Figlio del pittore Panfilo e di sua moglie Isabella, nacque tra il 1608 e il 1609 a Milano, città nella quale risiedette per tutta [...] di S. Maria Maddalena ad Alessandria (1655), il S. Pietro e s. Giacomo che risanano lo storpio in S. Vittore a Milano (1659) e l’Annunciazione dellachiesadell’Annunziata di Oleggio (1661).
Posti in sequenza, questi dipinti illustrano la progressiva ...
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GARGIULO, Domenico, detto Micco Spadaro
Matteo Lafranconi
Pittore napoletano attivo principalmente nei due decenni a cavallo della metà del XVII secolo, dotato di un talento brillante, è scarsamente [...] della residenza della famiglia ha spinto già Ceci a cercare conferme nei registri battesimali della parrocchia di S. Giacomo monaci nell'atrio dellachiesa, affrescando i due riquadri delle pareti laterali con episodi della persecuzione dei certosini ...
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MASSARI, Lucio
Simona Dolari
– Figlio di Bartolomeo e di una tale Celidonia, nacque a Bologna nel 1569 (Malvasia, 1678, III, p. 552) e fu battezzato il 22 gennaio nella cattedrale di S. Pietro (Cellini, [...]
Tornato a Bologna intorno al 1613, fu impegnato per i certosini di Bologna nella realizzazione della pala con la Chiamata di Giacomo e Giovanni (Bologna, Pinacoteca nazionale) nella chiesa di S. Girolamo (Brogi, p. 58) e per la cappella Fibbia nella ...
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ZUCCARELLI, Francesco
Matteo Bonanomi
Giacomo Francesco, da sempre noto semplicemente come Francesco, nacque a Pitigliano, località gravitante per posizione geografica e vocazione commerciale nell’orbita [...] A questo primo ciclo s’innestano idealmente due vedute di commissione di Algarotti, l’Interno dellachiesa del Redentore e S. Francesco della Vigna (Milano, collezione privata), dipinte in collaborazione con Antonio Visentini, che curò la descrizione ...
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SIRI, Giuseppe
Nicla Buonasorte
– Nacque a Genova il 20 maggio 1906 da Nicolò e da Giulia Bellavista.
All’età di dieci anni entrò nel seminario minore del Chiappeto, ben presto trasformato in alloggio [...] cittadini e di animatore dell’Apostolato liturgico, che attorno alla figura di don Giacomo Moglia era uno dei alla collaborazione politica con quelli che considerava i ‘nemici’ dellaChiesa. La pretesa autonomia dei laici in politica era un problema ...
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SEYSSEL, Claudio
Paolo Rosso
(Claude de Seyssel). – Nacque intorno al 1450 probabilmente ad Aix-les-Bains, figlio naturale dell’omonimo maresciallo di Savoia e governatore di Piemonte, esponente di [...] la sola dote, che portò nel matrimonio con Gian Giacomo Tizzoni, figlio del Gran Ciambellano del duca Carlo , pp. 47-83; P.G. Longo, C. di S. e il rinnovamento dellachiesa torinese, in Storia di Torino, II, Il basso medioevo e la prima età moderna ...
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TURONE
Tiziana Franco
Non si conoscono le date di nascita e di morte di questo pittore attivo a Verona durante la seconda metà del Trecento e documentato dal 1356 al 1387. Le notizie sulla sua vicenda [...] della pittura di Altichiero, e dall’altro sul fatto che doveva essere parte dell’allestimento funerario per il notaio Giacomodelle chiostro di S. Anastasia e quanto resta della decorazione sulla facciata dellachiesa di S. Elena, presso la cattedrale ...
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principe
prìncipe agg. e s. m. [dal lat. princeps -cĭpis «primo, il più grande, il più importante», comp. di primus «primo» e tema di capĕre «prendere»: propr. «che prende il primo posto»]. – 1. Come agg.: a. ant. Primo, principale: l’Italia...
opusdeista
s. m. e f. e agg. Chi fa parte dell’Opus Dei; relativo all’Opus Dei, alle sue dottrine e alle sue concezioni e pratiche di vita. ◆ Oltre a tanti seguaci, ha avuto tanti nemici. L’Opera è stata temuta e combattuta come una «società...