TRINO (A. T., 24-25-26)
Piero LANDINI
Armando TALLONE
Centro della provincia di Vercelli (Piemonte), a 130 m. s. m.; sorge nel pieno dominio della pianura alluvionale, a breve distanza dal Po, sulla [...] volta nel diploma assai sospetto di Enrico II in favore dellachiesa vercellese, del 1014. Il Barbarossa confermò il possesso di Savoia riuscì a farsi dare in deposito dal marchese Gian Giacomo il resto, in cui era compreso Trino che con successivo ...
Leggi Tutto
Erudito, nato a Borgo San Donnino (Fidenza) il 31 agosto 1651, morto a Bologna il 10 settembre 1721. Studiò presso i gesuiti a Parma; vestì l'abito di S. Benedetto (1668). Seguì il p. Angelo Maria Arcioni [...] lezioni di Sacra Scrittura.
Il B. fu tra i maggiori rappresentanti dell'erudizione benedettina, fra il sec. XVII e il XVIII; in ). Difensore della religione e dellaChiesa (specialmente nelle sue lettere contro il protestantesimo a Giacomo Pecenino, ...
Leggi Tutto
Pittore del XIV secolo. Poche sono le notizie sicure che possediamo circa la sua vita. A Modena egli passò forse la gioventù; fu poi in Liguria e in Piemonte: un documento del 1361 prova la sua attività, [...] d'una stessa composizione, e rappresentano una i Ss. Pietro e Giacomo, l'altra i Ss. Antonio Abate e Andrea. Opera che ha rispondenza con queste pisane è il polittico dellachiesa di Lavagnola, presso Savona, da datarsi quindi intorno al 1380. Altri ...
Leggi Tutto
Nacque a Milton Keynes (Buckinghamshire) nel 1662, fu educato a Westminster School e al collegio di Christ Church a Oxford, e nel 1687 prese gli ordini religiosi nella chiesa anglicana. Si mostrò vigoroso [...] , si riteneva sempre prelato dellachiesa anglicana. Poco dopo, avendo compreso che non godeva più la piena fiducia del pretendente, andò a stabilirsi a Montpellier 1728; ma in seguito, tornato nelle buone grazie di Giacomo, ritornò a Parigi. Nel ...
Leggi Tutto
GIACOBBE di Edessa
Giuseppe Furlani
Scrittore siriaco giacobitico, di educazione e ispirazione bizantine, nato nel 640 circa nel distretto di Antiochia e morto nel convento di Tell‛addā nel 708. Fu [...] von Edessa, Lipsia 1886; J. E. Rahmani, I fasti dellachiesa patriarcale antiochena, Roma 1920, XXI-XXV; R. Duval, Les Orientalium, scr. syri, s. 3ª IV; G. Furlani, L'ΕΓΧΕΙΡΙΔΙΟΝ di Giacomo d'Edessa nel testo siriaco, in Rendiconti del Lincei, 1928. ...
Leggi Tutto
Comune della provincia di Bolzano, il più importante dell'Oltradige bolzanese. Il capoluogo, a 424 m. s. m., è costituito da un denso ed esteso gruppo di case bianche. Degna di menzione la chiesa gotica, [...] le decorazioni a fresco: da Boimont ad Appiano (v.), da S. Giacomo di Termeno a S. Nicolò di Caldaro. Fra i monumenti gotici e della Rinascenza merita un posto speciale la chiesa di S. Paolo ad Appiano, alla quale lavorò anche l'architetto trentino ...
Leggi Tutto
Pittore, operoso nel sec. XVII, figlio, forse, di quel Fabio, scolaro dell'Agricola che lavorò nel Milanese e che morì nel 1761. Dai documenti non risulta con certezza se Giacomo C. fosse bresciano o milanese. [...] , la pala nella chiesadella beata Elena Enselmini o delle Francescane, quella sull'altar maggiore dellachiesa di S. Rosa, , Venezia 1931, pp. 195-207); E. Calabi, Notizie su Giacomo Ceruti detto il Pitocchetto, in Rivista d'arte, XVII (1935), pp ...
Leggi Tutto
GREVILLE, Sir Fulke, primo barone Brooke
Piero Rebora
Poeta e uomo di stato inglese, nato nel 1554 a Beauchamp Court (Warwickshire), morto nel 1628 ucciso da un servo durante un litigio. Venne educato [...] quasi riassumere tutta nelle parole ch'egli stesso dettò per la propria epigrafe sulla tomba dellachiesa di Warwick: "Servo della regina Elisabetta, consigliere di re Giacomo, amico di sir Philip Sidney". Il G. fu infatti uno dei personaggi che più ...
Leggi Tutto
Teologo e medico tedesco-svizzero, nato probabilmente a Baden, nel cantone di Haargau (Svizzera), nel 1523, morto probabilmente a Basilea, nel 1583. Studiò a Basilea, a Bologna, a Padova e, finiti gli [...] . Il suo protettore Federico III lo nominò (1559) membro dellachiesa concistoriale e consigliere privato. Sarebbe oggi dimenticato per i suoi da Giacomo Castelvetri, che ne aveva sposato la vedova, intorno alle relazioni tra lo stato e la Chiesa: ...
Leggi Tutto
. Famiglia di scultori e intagliatori, da Rovetta nella Val Seriana (Bergamo); operarono dal sec. XV al XIX. I più notevoli della casata sono: Bertulino, che lavorava intorno al 1460; Grazioso (1630-1693) [...] scultori veneziani costituito da Venturino di Giovanni, da Bergamo, esecutore dell'altar maggiore nella chiesa di S. Rocco a Venezia (1521) con i figli Giovanni, Bernardo e Giacomo (Iacopo) detto Colonna o dalle Colonne (1504-1540), discepolo del ...
Leggi Tutto
principe
prìncipe agg. e s. m. [dal lat. princeps -cĭpis «primo, il più grande, il più importante», comp. di primus «primo» e tema di capĕre «prendere»: propr. «che prende il primo posto»]. – 1. Come agg.: a. ant. Primo, principale: l’Italia...
opusdeista
s. m. e f. e agg. Chi fa parte dell’Opus Dei; relativo all’Opus Dei, alle sue dottrine e alle sue concezioni e pratiche di vita. ◆ Oltre a tanti seguaci, ha avuto tanti nemici. L’Opera è stata temuta e combattuta come una «società...