Fu nel vescovato di Roma fra i primi successori di S. Pietro, secondo Ireneo (Adv. haer., III, 3) il quarto; secondo Egesippo il terzo (Eusebio, Hist. Eccl., III, 29). Ireneo narra che egli conversò con [...] legittimi gerarchi. C. è un energico assertore dell'ordine dellachiesa, che è voluto da Dio. La gerarchia ecclesiastica venti di numero e precedute da una pretesa lettera di Pietro a Giacomo e da una specie di dedica, e in forma di recognitiones, ...
Leggi Tutto
SANTIAGO de Compostela (San Giacomo di Compostella; A. T., 39-40)
José F. RAFOLS
Giuseppe CARACI Nino CORTESE
Città della Spagna, capoluogo di partido Judicial nella provincia di La Coruña, e metropoli [...] stile plateresco con reminiscenze ogivali, come il transetto dellachiesa annessa, la lanterna e i portali festosamente fantastici (prima metà del secolo IX) scopertosi il corpo dell'apostolo S. Giacomo, sul posto si trasferirono i vescovi di Iria: ...
Leggi Tutto
Nato nel 1226 da Luigi VIII re di Francia e Bianca di Castiglia, C. conte dell'Anjou e del Maine, sposò nel 1246 Beatrice di Provenza, figlia ed erede di Raimondo Berengario V. Diventato conte di Provenza [...] - C. accettò l'offerta della corona del regno di Sicilia, considerato come feudo dellaChiesa; e, nominato Senatore di Aragona, figlio di Giacomo I d'Aragona e genero di Manfredi; e questo fatto rese impossibile il ritorno dell'isola agli Angioini ...
Leggi Tutto
SADOLETO, Iacopo
Angiolo Gambaro
Umanista, nato a Modena il 12 luglio 1477 da Giovanni, professore di diritto civile a Ferrara, e da Francesca Machiavelli; morto a Roma il 18 ottobre 1847. Avviato agli [...] della commissione pontificia per la riforma dellaChiesadelladelladelladelladellaChiesadelle più ricca raccolta delle lettere del S Tiraboschi, Storia della letteratura italiana, L'educazione nel "Galateo" di Mons. della Casa e nel "De liberis" di I ...
Leggi Tutto
FREIBERG (A. T., 53-54-55)
Elio MIGLIORINI
Hans MOHLE
Importante città della Sassonia, posta fra Chemnitz e Dresda, a egual distanza (40 km.) da queste città, 413 metri sul mare, in un monotono ripiano [...] dei particolari, vi annunziano il principio del barocco. Da notare è la tomba delle elettrici Anna e Guglielmina, lavoro di Balthasar Permoser (1703). La chiesa di S. Giacomo (secoli XIII e XV), assai rimaneggiata ha un fonte battesimale del maestro ...
Leggi Tutto
SANGALLO, Francesco da, detto il Margotta
Géza de Francovich
Scultore e architetto, nato a Firenze il 1° marzo 1494, morto il 17 febbraio 1576. Giovinetto, vien condotto a Roma dal padre Giuliano. Nel [...] 1522 i fabbricieri dellachiesa di Orsanmichele a Firenze gli affidano il gruppo della Vergine, Sant'Anna e il Bambino, la medaglia di Paolo Giovio. Del 1555 è la medaglia di Gian Giacomo de' Medici, marchese di Marignano, del 1560 la statua per il ...
Leggi Tutto
Filosofo, scienziato, scrittore. Nacque in Arbe sull'isola omonima, nel 1560 da nobile famiglia dalmata. Fatti i suoi studî nel seminario di Loreto e all'università di Padova, fu accolto nell'ordine dei [...] , ebbe accoglienze e onori da re Giacomo I al quale dedicò il poderoso lavoro De Republica Ecclesiastica libri X (Londra 1617), in cui negò il primato del pontefice e combatté alcuni dogmi dellaChiesa cattolica. Quest'opera sollevò molto scalpore ...
Leggi Tutto
È il più importante tra i membri di un'antica famiglia di artisti veronesi, la quale si congiunge, attraverso il padre Giacomo e il nonno Giovan Maria, a Stefano da Verona, di cui l'avo sarebbe stato fratello [...] Savonarola (1528-1530), dal piano superiore del Monte di Pietà, dall'arco di Piazza dei Signori a Padova, dagli avanzi dellachiesa di Codevigo e del rusticale di Campagna Lupia, dalla porta del giardino Benvenuti di Este, imitata dall'Arco di Giano ...
Leggi Tutto
Pittore, nato a Sampierdarena il 13 giugno 1832, morto a Firenze il 19 ottobre 1891. Inscritto fin dal 1849. all'Accademia ligustica di belle arti, nel 1857 vinse la pensione Marcello Durazzo. Si recò [...] e quella di S. Margherita. Nel '64 dipinse in S. Giacomodella Costa, nel 1870 a Sestri Levante, poi al santuario di Rapallo, nella parrocchia di Camogli e infine nella chiesadell'ospedale della duchessa di Galliera: questi affreschi sono fra le sue ...
Leggi Tutto
Pittore e architetto. Nativo dell'Amatrice (Abruzzo) nella prima metb del sec. XVI, visse e svolse la maggiore attività in Ascoli Piceno; vi ebbe la cittadinanza nel 1521 e la nomina a "pubblico architetto"; [...] vi è ricordato fino al 1547. Esordi accogliendo le ultime risonanze dell'arte crivellesca, con il S. Giacomodella Marca della Galleria nazionale di Urbino, i Quattro Santi dellachiesa di S. Angelo Magno in Ascoli Piceno, ecc. Si orientò poi verso ...
Leggi Tutto
principe
prìncipe agg. e s. m. [dal lat. princeps -cĭpis «primo, il più grande, il più importante», comp. di primus «primo» e tema di capĕre «prendere»: propr. «che prende il primo posto»]. – 1. Come agg.: a. ant. Primo, principale: l’Italia...
opusdeista
s. m. e f. e agg. Chi fa parte dell’Opus Dei; relativo all’Opus Dei, alle sue dottrine e alle sue concezioni e pratiche di vita. ◆ Oltre a tanti seguaci, ha avuto tanti nemici. L’Opera è stata temuta e combattuta come una «società...