Onorio IV
Marco Vendittelli
Giacomo Savelli, nato a Roma intorno al 1210, appartenne ad una delle più importanti famiglie romane del sec. XIII, la cui piena affermazione nell'ambito dell'aristocrazia [...] Giacomo, Alfonso, come re d'Aragona, revocasse la crociata contro l'Aragona, bandita da Martino Liber pontificalis, a cura di L. Duchesne, II, Paris 1892, pp. 465-66.
Salimbene de Adam, Cronica, II, a. 1250-1287, a cura di G. Scalia, Turnholti 1999, ...
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COSTANZA di Svevia, regina d'Aragona e di Sicilia
Ingeborg Walter
Nacque tra il 1249 e il 1250, prima comunque della morte dell'imperatore Federico II suo nonno (13 dic. 1250), come afferma espressamente [...] contro la Sicilia da Martino IV che doveva clausola del trattato di Anagni del 1295 tra Giacomo II d'Aragona e Carlo II d'Angiò. tratado de Anagny y la expansión mediterranea de la corona de Aragón, in Estudios de edad media de la Corona de Aragón, ...
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BROFFERIO, Angelo (Michelangelo)
Enzo Bottasso
Nacque il 6 dic. 1802 a Castelnuovo Calcea (Asti). Il padre, Giuseppe, proveniva come la madre, Margherita Pavia, da una famiglia di medici e ricoprì a [...] 1848 (come narrò poi sulla Revue de Paris del 1856 il Montanelli), a 1848-52: una smilza biografia di Giacomo Durando (1862) e sei grossi e degli archivi, XIV (1903), pp. 85-92; F. Martini, Due dell'estrema,il Guerrazzi e il B., Firenze 1920 (cfr ...
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MAIDALCHINI, Olimpia
Stefano Tabacchi
Nacque a Viterbo il 26 maggio 1592 - o, secondo una meno affidabile tradizione, nel 1594 - da Sforza e da Vittoria Gualtieri. Apparteneva a una famiglia del medio [...] sul segretario di Stato, il vecchio collaboratore Giovanni Giacomo Panciroli, e sulla Maidalchini. Il cardinal nipote, da a Roma, sottratte alle monache di Tor de' specchi e trasferite nel feudo di San Martino al Cimino.
Tuttavia, proprio l'anno del ...
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GUGLIELMO VI, marchese di Monferrato
Aldo Settia
Talora indicato anche come Guglielmo V, unico figlio maschio del marchese di Monferrato Bonifacio I e di una donna della famiglia dei marchesi del Bosco, [...] l'ottava di S. Martino Uberto Grasso di Cocconato, Italia il vescovo di Torino Giacomo di Carisio nominato vicario imperiale F. Gasparolo, Torino 1930, docc. 300, 413; U. De Bartholomaeis, Poesie provenzali storiche relative all'Italia, Roma 1931, I, ...
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CABRERA, Bernardo
Ruggero Moscati
Figlio di Bernardo (III) morto nel 1368 e di Margherita di Foix, divenne, giovanissimo, il capo di uno dei casati più prestigiosi dell'alta nobiltà catalana. La famiglia [...] parti, ed analoga missione viene svolta nel maggio 1404 da Dalmazzo de Viert. Martino di Sicilia aveva posto l'assedio al castello di Palazzolo, ove si era asserragliato il già ricordato Giacomo Campo, e, per l'intervento del Cervellon, il C. fece ...
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DES AMBROIS DE NEVÂCHE, Luigi Francesco
Paola Casana Testore
Nacque a Oulx, nell'allora provincia di Susa (ora prov. di Torino), il 30 ott. 1807, dal colonnello Vittorio Luigi e da Teresa Prat.
VittorioLuigi [...] legge sia stato l'avvocato novarese Giacomo Giovanetti, ma in realtà essa e G. Ponza di San Martino. Essa apportava notevoli mutamenti nel , pp. 49-52; M. Vanzetti, L'Archivio Des Ambrois de Nevâche, in Notizie degli Archivi di Stato, II (1942), fasc ...
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PALMA di Cesnola, Alerino
Damilano Roberto
PALMA di Cesnola, Alerino. – Nacque a Rivarolo Canavese il 21 luglio 1776 dal ricco possidente Emanuele e da Irene Grassotti.
Il primo antenato dei Palma di [...] Canavese sarebbe stato un certo Giacomo da Burgos, soldato di 53-59; G. de Bertier de Sauvigny, Metternich et la France après le Congrès de Vienne, II, R. Damilano, Il generale Ettore Perrone di San Martino. Sua vita, suoi tempi, Ivrea 2011, pp ...
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ATTENDOLO, Muzio (Giacomuccio), detto Sforza
Piero Pieri
Nato a Cotignola presso Lugo di Romagna il 28 maggio 1369, da Giovanni, apparteneva a una famiglia di campagnoli relativamente agiati, che contendevano [...] . Poco dopo però la regina si fidanzava con Giacomo di Borbone conte de la Marche, per avere nel principe consorte un sostegno con abile manovra nella città eterna. Ma il nuovo papa Martino V ottenne che i Napoletani abbandonassero Roma: l'A. tornò ...
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Sardegna
Regione dell’Italia insulare. L’uomo è presente in S. fin dal Paleolitico. A partire dall’inizio del 6° millennio a.C. l’isola subisce un’intensa colonizzazione neolitica, a opera di popolazioni [...] VIII, e poi da Clemente V, a Giacomo II d’Aragona. La coalizione degli avversari promulgò nel 1395 la Carta de Logu de Arborea, un corpus legislativo iniziato ed energia dal viceré G.B.A. San Martino d’Agliè e Rivarolo, furono continuate dal conte ...
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