BICCHIERI, Guala
Cosimo Damiano Fonseca
Nacque molto probabilmente intorno alla metà del secolo XII.
La sua famiglia, appartenente all'operoso ceto dei "cives", risulta strettamente legata alla Chiesa [...] Maria in Portico a quello presbiteriale dei SS. Silvestro e Martino ai Monti. Rarissime sono le notizie sulla sua attività dalla Fossanova del titolo dei SS. Apostoli e il maestro Giacomode Carnario, canonico di Vercelli. Lasciò anche una preziosa e ...
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Benedetto XIII, antipapa
Manuel Vaquero Piñeiro
Appartenente ad una delle più illustri famiglie feudali della Corona d'Aragona, Pedro Martínez de Luna nacque a Illueca (Saragozza). La sua data di nascita [...] di alleanze politiche ed avere al suo fianco, oltre al sempre fedele Martino I d'Aragona, Enrico III di Castiglia e Carlo VI di Francia erano Ferdinando de Antequera della dinastia castigliana dei Trastámara, e Giacomode Urgel, rappresentante ...
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Pio IV
Flavio Rurale
Nacque Giovan Angelo Medici a Milano, in Porta Nuova parrocchia di S. Martino in Nosiggia, il 31 marzo 1499, da Bernardino e Cecilia Serbelloni. L'antica famiglia milanese dei Medici, [...] .
L. Bignami, Nel crepuscolo delle signorie lombarde (Gian Giacomode Medici, 1495-1555), ivi 1925.
Inoltre: Ricordi della 1967, pp. 79-174.
M. Caravale-A. Caracciolo, Lo Stato pontificio da Martino V a Pio IX, Torino 1978, pp. 298-324.
P. Prodi, Il ...
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I cenacoli intellettuali/1: ricerca religiosa e crisi modernista
Fabio Milana
Intellettuali e cultura religiosa
Proponendo panoramiche sue Riflessioni sulla cultura religiosa in Italia sul «Ragguaglio [...] nel 1904 dal cardinale Francesco Cassetta), monsignor Giacomo Della Chiesa, allora sostituto alla Segreteria di ‘G. C. Croce’ di San Giovanni in Persiceto.
79 L’espressione, di DeMartino, è in verità riferita a Mircea Eliade. Di R. Otto, Il sacro. ...
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Devozioni e politica
Emma Fattorini
«Non osare dir nulla di falso, né tacere nulla di vero»
In pressoché totale controtendenza con l’attuale mainstream, mi sembra fondato sostenere che le devozioni [...] cattolicità, come si vede per esempio nel discorso pronunciato da Giacomo Radini Tedeschi al decimo congresso cattolico a Genova nell’ottobre e da una grossolana lettura di Ernesto deMartino – che i processi di secolarizzazione fossero ...
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GIOVANNI da Capestrano (Capistranus, Iohannes de Capistrano, Kapristan), santo
Hélène Angiolini
Nacque a Capestrano, vicino L'Aquila, il 24 giugno 1386. Il padre, Antonio, il cui nome è noto da alcune [...] G. in una testimonianza raccolta intorno al 1447 da Giacomode Franchis, terziario francescano, affermava che "meo patre fue 'Angiò, anch'egli aspirante al trono di Napoli e sostenuto da Martino V. Non è improbabile che G. sia stato mediatore fra la ...
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Il 'partito romano'
Andrea Riccardi
Papato e Roma dopo il 1870
Roma rappresenta un riferimento decisivo non solo nell’esercizio del ministero del papa e del servizio della sua Curia, ma anche nell’immaginario [...] Curia Ronca aveva l’appoggio di padre Giacomo Martegani, il direttore de «La Civiltà cattolica» dei Gesuiti, assai sue correnti, come la «Vespa» del deputato salernitano Carmine DeMartino, contrario alla riforma agraria). Si potrebbe dire che si ...
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DONÀ (Donati, Donato), Pietro
Antonio Menniti Ippolito
Figlio terzogenito del patrizio Nicolò, nacque a Venezia probabilmente intorno al 1390. Studiò a Padova: il 30 genn. 1410 si licenziò in arti e [...] 1420 servi la Curia romana; il 25 marzo 1423 venne inviato da Martino V a Pavia a presiedere il concilio che doveva colà riunirsi, insieme con il vescovo di Spoleto Giacomode Camplo, Leonardo di Stagio Dati, generale dei domenicani, e Pietro abate ...
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FERRARO (Ferrario, Ferrari, Ferrara, Ferreri), Filippo de
Salvatore Fodale
È ignota la data della nascita, da collocarsi verosimilmente intorno alla metà del sec. XIV. Sicura è invece la sua origine [...] , Reg. Lat. 59, f. 52v), il F. nominò come suo vicario in Sicilia fra' Giacomode Petralia, con l'approvazione di Bonifacio IX (12 giugno 1398) e di Martino il Giovane (26 luglio). Nel capitolo generale riunito presso Firenze nel 1399 fu confermato ...
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PIGNATELLI, Francesco
Ugo Dovere
PIGNATELLI, Francesco. – Nacque a Napoli il 6 febbraio 1652 da Giulio, marchese di Cerchiara, principe di Noja e duca di Monteleone e Terranova, e da Beatrice Carafa, [...] da Clemente XI, che alla morte del cardinale Giacomo Cantelmo Stuart lo trasferì alla guida dell’arcidiocesi visita pastorale dell’arcidiocesi, facendosi coadiuvare dai canonici Francesco DeMartino e Ilario Protospataro. Un anno dopo l’ingresso, nel ...
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