Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Adolfo Omodeo
Girolamo Imbruglia
L’identità intellettuale di Adolfo Omodeo si dispiegò in varie ‘figure’, tra loro intrecciate e legate a intense esperienze di vita. Egli fu storico del cristianesimo [...] .
Nel giugno del 1924, l’uccisione del deputato socialista Giacomo Matteotti incrinò il suo rapporto con Gentile; alla fine di Forse l’unico suo discepolo può considerarsi Ernesto DeMartino, che con Omodeo cominciò a discutere della natura ...
Leggi Tutto
ARFÈ, Gaetano
Andrea Becherucci
Nacque il 12 novembre 1925 a Somma Vesuviana (Napoli), figlio unico di Raffaele, maestro elementare e docente di francese nella locale scuola di avviamento professionale, [...] della commissione cultura sotto la segreteria di Francesco DeMartino. Nel maggio 1952 fu candidato, senza successo del movimento operaio, poi come coordinatore del piano delle opere di Giacomo Matteotti, infine con un volume su Il fascismo e i ...
Leggi Tutto
Benedetto XIII, antipapa
Manuel Vaquero Piñeiro
Appartenente ad una delle più illustri famiglie feudali della Corona d'Aragona, Pedro Martínez de Luna nacque a Illueca (Saragozza). La sua data di nascita [...] di alleanze politiche ed avere al suo fianco, oltre al sempre fedele Martino I d'Aragona, Enrico III di Castiglia e Carlo VI di Francia erano Ferdinando de Antequera della dinastia castigliana dei Trastámara, e Giacomode Urgel, rappresentante ...
Leggi Tutto
MANCINI, Giacomo
Paolo Mattera
Nacque a Cosenza il 21 apr. 1916 da Pietro e da Giuseppina De Matera. Crebbe in una famiglia socialista, dominata dalla figura del padre, deputato del Partito socialista [...] autonomiste.
Subito si accreditò la versione, invano smentita dal M., "di una regia nella defenestrazione di DeMartino da parte di Giacomo Mancini [(] per consumare una vendetta personale nei confronti di chi lo aveva spodestato" e portare al ...
Leggi Tutto
ARCIMBOLDI, Guidantonio
Nicola Raponi
Primogenito di Nicolò e di Orsina Canossa, l'A. fu avviato come il fratello Giovanni allo studio del diritto e come lui introdotto fin da giovane alla corte dei [...] , e continuò a servirsi come vescovi ausiliari del domenicano Giacomode Bydgoszcza e dell'agostiniano Paolo da San Ginesio, un alcuni conventi di serviti: unoa Vigevano e uno in Val S. Martino al confine con il Bergamasco. Il 29 marzo 1492 l'A. ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Italia e storiografia (6°-20° secolo)
Giuseppe Galasso
Dalla storiografia classica alla moderna: novità e discontinuità
Nella generale crisi e involuzione in cui tramontò l’antica civiltà ellenistico-romana [...] cancelliere della Repubblica Giacomo Bracelli fu anche uno dei primi umanisti liguri e scrisse un De bello quod inter ’ombra di Croce, ma non senza altre influenze, crebbe Ernesto DeMartino, che si volse agli studi di etnologia, dei quali avrebbe ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
L’Italia repubblicana
Massimo Mastrogregori
La storiografia del Novecento: una lingua comune
Per presentare un quadro complessivo delle qualità specifiche degli studi di storia in Italia dal 1945 a [...] Altri esempi della complessa trasformazione dello storicismo: Ernesto DeMartino, partito da un dialogo con Croce, che ’, di ‘marginale’ e di ‘sostrato’, importanti nell’opera di Giacomo Devoto, di nuovo di Pasquali, e Santo Mazzarino, in direzione ...
Leggi Tutto
Pio IV
Flavio Rurale
Nacque Giovan Angelo Medici a Milano, in Porta Nuova parrocchia di S. Martino in Nosiggia, il 31 marzo 1499, da Bernardino e Cecilia Serbelloni. L'antica famiglia milanese dei Medici, [...] .
L. Bignami, Nel crepuscolo delle signorie lombarde (Gian Giacomode Medici, 1495-1555), ivi 1925.
Inoltre: Ricordi della 1967, pp. 79-174.
M. Caravale-A. Caracciolo, Lo Stato pontificio da Martino V a Pio IX, Torino 1978, pp. 298-324.
P. Prodi, Il ...
Leggi Tutto
Devozioni e politica
Emma Fattorini
«Non osare dir nulla di falso, né tacere nulla di vero»
In pressoché totale controtendenza con l’attuale mainstream, mi sembra fondato sostenere che le devozioni [...] cattolicità, come si vede per esempio nel discorso pronunciato da Giacomo Radini Tedeschi al decimo congresso cattolico a Genova nell’ottobre e da una grossolana lettura di Ernesto deMartino – che i processi di secolarizzazione fossero ...
Leggi Tutto
CASATI ("de Casate", "de Caxate", od anche talvolta "de Casale")
Gigliola Soldi Rondinini
La famiglia è originaria di Casatenovo (Casate Novo), in provincia di Como, tra il fiume Lambro e il torrente [...] di cui non vi è però alcuna altra menzione, o come Martino, figlio di Ottone e fratello quindi di Guidetto e di Marzio, procura ad alcuni conoscenti e parenti, tra cui Giovanni e Giacomode Casate, perché ricevessero dal vescovo di Cremona il rinnovo ...
Leggi Tutto