BOVIO, Libero
Raoul Meloncelli
Nato a Napoli l'8 giugno 1883 dal filosofo e uomo politico Giovanni e da Bianca Nicosia, fu avviato agli studi tecnici, che non portò a termine, come non riuscì a dedicarsi [...] quindi a quella di E. Gennarelli e alla "Santa Lucia" di A. DeMartino. Nel 1934, assieme ai compositori G. Lama, N. Valente e E. in cui trasfuse liricamente la sua profonda umanità. Erede del Di Giacomo e di F. Russo per la musicalità e l'armonia del ...
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ARCIMBOLDI, Guidantonio
Nicola Raponi
Primogenito di Nicolò e di Orsina Canossa, l'A. fu avviato come il fratello Giovanni allo studio del diritto e come lui introdotto fin da giovane alla corte dei [...] , e continuò a servirsi come vescovi ausiliari del domenicano Giacomode Bydgoszcza e dell'agostiniano Paolo da San Ginesio, un alcuni conventi di serviti: unoa Vigevano e uno in Val S. Martino al confine con il Bergamasco. Il 29 marzo 1492 l'A. ...
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GIOVANNI da Capestrano (Capistranus, Iohannes de Capistrano, Kapristan), santo
Hélène Angiolini
Nacque a Capestrano, vicino L'Aquila, il 24 giugno 1386. Il padre, Antonio, il cui nome è noto da alcune [...] G. in una testimonianza raccolta intorno al 1447 da Giacomode Franchis, terziario francescano, affermava che "meo patre fue 'Angiò, anch'egli aspirante al trono di Napoli e sostenuto da Martino V. Non è improbabile che G. sia stato mediatore fra la ...
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DEL MAINO (Majno, Mayno, Magno)
Paolo Venturoli
Famiglia di scultori in legno originaria di Milano e trasferitasi poi a Pavia, è documentata tra il 1469 e il 1536. Teseo Ambrogio degli Albonesi (1539) [...] 92 ss.), insieme con Lorenzo da Udrigio (Origgio) e Giacomode Turri.
Il coro di S. Ambrogio doveva essere terminato entro Pittura e scultura da Zenale a Cavagna, in La basilica di S. Martino e S. Maria Assunta in Treviglio, Treviglio 1987, pp. 71s.; ...
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CASATI ("de Casate", "de Caxate", od anche talvolta "de Casale")
Gigliola Soldi Rondinini
La famiglia è originaria di Casatenovo (Casate Novo), in provincia di Como, tra il fiume Lambro e il torrente [...] di cui non vi è però alcuna altra menzione, o come Martino, figlio di Ottone e fratello quindi di Guidetto e di Marzio, procura ad alcuni conoscenti e parenti, tra cui Giovanni e Giacomode Casate, perché ricevessero dal vescovo di Cremona il rinnovo ...
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PAISIELLO, Giovanni
Lorenzo Mattei
PAISIELLO, Giovanni. – Nacque a Taranto il 9 maggio 1740 da Francesco, maniscalco, e Grazia Antonia Fuggiale.
La data di nascita si ricava dall’atto di battesimo, [...] celebrate il 14 settembre nel carcere di S. Giacomo degli Spagnoli, dove Paisiello venne recluso per alcuni giorni G. P., in Napoli musicalissima, a cura di E. Careri - P.P. DeMartino, Lucca 2005, pp. 79-90; L. Bianconi, Wer schrieb das Libretto zu ...
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PASQUALI, Giorgio
Antonio La Penna
PASQUALI, Giorgio. – Nacque a Roma il 29 aprile 1885 da Gustavo e da Anna (Marianna) Lasagni.
Il padre, esperto di diritto internazionale e professionista ben noto, [...] ), pp. 207-211. Più ampio è stato l’impegno di D. DeMartino: P. e Bacchelli in Scritti in memoria di Dino Pieraccioni, a cura mio Gönner”. Lettere di Giacomo Devoto a G. P. (1920-1942) nel volume miscellaneo Giacomo Devoto nel centenario della ...
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D'AFFLITTO, Matteo
Giancarlo Vallone
Nacque a Napoli da Marino verso la metà del sec. XV.
I D'Afflitto, che per uno di quei casi di "memoria lunga" sappiamo attestati fin dal sec. X in Scala sulla costiera [...] 1464 (G. Filangieri), egli, erede insieme con "i fratelli Giacomo Nardo e Andrea, era chierico: ciò indica un iter naturale di durante buona parte del '500 (T. Grammatico, V. de Franchis, G. deMartino, ecc.) ed.in seguito.
Tuttavia, giunto nel Regno, ...
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CARACCIOLO, Gianni (Sergianni)
Franca Petrucci
Nacque a Napoli molto probabilmente nel 1372 da Francesco detto Poeta, cavaliere aurato e ciambellano di Ladislao d'Angiò-Durazzo, del ramo dei Caracciolo [...] dalle ragioni di Stato, a prendere per marito Giacomode la Marche. Dopo il matrimonio la regina, nel 98 s., 101, 106, 108 s., 119 s.; P. Partner, The Papal State under Martin V, Rome-London 1958, pp. 52, 60 s., 76; Il notariato nella civiltà ital ...
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DONÀ (Donati, Donato), Pietro
Antonio Menniti Ippolito
Figlio terzogenito del patrizio Nicolò, nacque a Venezia probabilmente intorno al 1390. Studiò a Padova: il 30 genn. 1410 si licenziò in arti e [...] 1420 servi la Curia romana; il 25 marzo 1423 venne inviato da Martino V a Pavia a presiedere il concilio che doveva colà riunirsi, insieme con il vescovo di Spoleto Giacomode Camplo, Leonardo di Stagio Dati, generale dei domenicani, e Pietro abate ...
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