DE JULIANIS, Caterina
Gennaro Borrelli
Nacque a Napoli intorno al 1670. Plasticatrice di figure in cera policroma, con occhi di cristallo, e pittrice, la sua formazione artistica le derivava dalla tradizione [...] desta orrore, e spavento ne' riguardanti" (De Dominici, 1743, p. 621).
Il gruppo tav. XIV, pp. 4, 86; S. Di Giacomo, Opere, a cura di F. Flora-M. Vinciguerra 90, 97, 117; Dai depositi del Museo di S. Martino (catal.), a cura di M. Picone, Napoli 1964, ...
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GIACOMO di Guerrino di Tondo
Antonella Capitaniio
di T Non si conosce la data di nascita di questo orafo e smaltista senese documentato dal 1348 al 1362 e morto prima del marzo 1376, alla quale data [...] un calice che viene pagato però a Giacomo di Tondino, mentre due opere firmate fu eletto priore del terziere di S. Martino per il bimestre marzo-aprile. L' 56-79; E. Taburet-Delahaye, Un reliquaire de St Jean-Baptiste exécuté par les orfèvres siennois ...
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DE CARO, Lorenzo
Mario Alberto Pavone
Pittore napoletano, fu attivo dal 1740 al 1761.
La produzione pittorica del D., inizialmente confusa con quella di un inesistente L. D. Cayo, è stata oggetto di [...] eseguite per la chiesa dei SS. Filippo e Giacomo (Estasi di s. Teresa, S. Pietro d del Museo di S. Martino, raffiguranti S. Giovanni di 1971, pp. 494-98, 536 s.; M. [ma N.] Spinosa, Caro, L. de, in Diz. enc. Bolaffi, III (1972), pp. 84 ss.; G. Fiengo, ...
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DE CURTIS, Giovanni Battista
Carla Benocci
Menzionato in due documenti dell'Archivio di Stato di Napoli del 10 genn. 1596 e del 31 luglio 1596 come napoletano e "intagliatore d'avolio", appartiene probabilmente [...] scrittorj d'avolio" con delle "fabole d'Ovidio de palmi quattro scarsi l'uno et d'altezza palmo nel Museo di S. Martino a Napoli, donati, 136-148; D. Alfter, Ein neapolitanischer Kabinettschfrank des Giacomo Fiammingo (?) und G. B. D., in Pantheon, ...
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ITALIA (XIX, p. 693; App. I, p. 742; App. II, 11, p. 72)
Mario Cataudella
Giuseppe de Meo
Giovanni Spadolini
Ignazio Baldelli
Alessandra Briganti
Fortunato Bellonzi
Carlo Melograni
Confini. - Con [...] proclamato presidente del nuovo partito, mentre la segreteria fu assunta da DeMartino per l'ex-PSI e da Tanassi per l'ex PSDI. crescita abnorme delle troppe "cose" che, come diceva Giacomo Devoto (ma già lo aveva notato Gasparo Gozzi nell' ...
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ASSISI
A. Tomei
(lat. Asisium)
Città dell'Italia centrale situata sulle propaggini occidentali del monte Subasio, in posizione dominante, all'ingresso della valle umbra. Insediamento di origine preromana, [...] nel 1256 donò alle suore la chiesa di S. Giacomode muro rupto con le sue pertinenze che l'abbazia possedeva di Assisi, il Gotico a Siena e la formazione di Simone Martini, in Simone Martini, a cura di L. Bellosi, "Atti del Convegno, Siena ...
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UMBRIA
P. Scarpellini
Regione dell'Italia centrale, tra Toscana, Marche e Lazio, compresa nell'alto e medio bacino del Tevere e limitata verso E dalla catena appenninica.
Storia e urbanistica
I confini [...] , secc. 12°-13°) o a crociera (Assisi, S. Giacomode muro rupto, fine sec. 12°).
Nell'architettura umbra del sec 197-202). Dal terzo decennio dominò a Orvieto la figura di Simone Martini, autore di tre polittici per S. Francesco (Orvieto, Mus. dell ...
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GIAMBERTI, Francesco, detto Francesco da Sangallo o Il Margotta
Sandro Bellesi
Figlio dello scultore e architetto Giuliano e di Bartolomea Picconi, nacque a Firenze il 1° marzo 1494 nella dimora di [...] Ghezzi del Museo Bardini a Firenze, già in S. Martino alla Scala (Middeldorf, 1935, p. 405), formulata su nota in varie redazioni, e del 1555 la medaglia di Gian Giacomode' Medici, marchese di Marignano, comprensiva, nel rovescio, di una scena ...
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CAMBIASO (Cangiaso), Luca
Bertina Suida Manning
Figlio del pittore Giovanni, nacque il 18 ott. 1527 a Moneglia, ma trascorse la prima giovinezza a San Quirico in Val Polcevera, luogo d'origine della [...] affreschi sulla facciata della casa di GiacomoDe' Ferrari da Promontorio (documentati al in Jahrbuch der Kunsthistorischen Sammlungen in Wien, XXXI (1971-72), pp. 105-118; R. Causa, L'arte nella certosa di S. Martino..., Napoli 1973, ad Indicem. ...
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CASTIGLIONE, Giovanni Benedetto, detto il Grechetto
Giuliana Algeri
Fabia Borroni
Figlio di Gio. Francesco e Giulia Varese, nacque a Genova nel 1609, come risulta dalla registrazione del battesimo, [...] Isacco, Napoli, Museo naz. di S. Martino; Viaggio di Giacobbe, Dresda, Gemäldegalerie). La suo editore fu Giovanni Giacomode' Rossi divenuto proprietario dei rami (Bartsch, nn. 15 16). In seguito Giovanni Domenico de' Rossi pubblicò almeno cinque ...
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