FAYELLE (Fagel, Fagello, Faiello, Fayel), Rodolfo de
Andreas Kiesewetter
Discendeva da una famiglia della piccola nobiltà della contea di Angiò in Francia. Sulla sua giovinezza e sul periodo successivo [...] Lasciò un figlio di nome Giacomo, che successe al padre nel I, in base al trattato di Viterbo del 1267, il 4 apr. 247 s. n. 451 (per Eustachio); I registri della Cancelleria angioina ricostruiti da R. Filangieri, Napoli 1950 ss., I, p. 76 nn. 197, 198 ...
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PETRICCA, Angelo
Stefania Nanni
PETRICCA, Angelo. – Nacque a Sonnino nella provincia pontificia di Campagna e Marittima nel 1601; vestì l’abito dei frati minori conventuali della Provincia romana con [...] rilancio apostolico promosso dal padre generale Giacomo Montanari, fu destinato alla provincia Da Cuneo alla Valacchia e Costantinopoli, in L’Europa centro-orientale e il pericolo turco tra Sei e Settecento, a cura di G. Platania, Viterbo ...
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GABRIELLI, Cante
Giovanni Ciappelli
Nacque nella prima metà del sec. XIV a Gubbio daGiacomo di Cante, del ramo dei Gabrielli di Cantiano (dal nome del castello di cui erano signori). Proveniva da una [...] di far sollevare contro il papa le terre del Patrimonio. Dopo Orte, Viterbo, Città di Castello, Perugia, anche Gubbio, l'8 sett. 1376, . In questo secondo semestre sventò la congiura promossa daGiacomo Sacchetti e Benedetto Peruzzi. Il 3 genn. 1380 ...
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LERCARI, Ugo
Riccardo Musso
Figlio di Belmusto, più volte rettore del Comune di Genova, e di una Alda di casato ignoto, si suppone sia nato nella seconda metà del XII secolo.
Le prime notizie certe [...] uomini dell'imperatore, aveva da tempo lasciato Roma per Viterbo e, da qui, aveva chiesto soccorso ligure di storia patria, LXIV (1935), p. 281; E. Basso, U. L. e Giacomo di Levanto, ammiragli di s. Luigi IX, in La storia dei Genovesi, X, Genova 1990 ...
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DE ANDREIS (D'Andrea, D'Andrei), Perretto (o Pietro)
Salvatore Fodale
Si ignorano data e luogo della sua nascita, che però possiamo supporre avvenuta ad Ivrea. La provenienza del D. dalla città piemontese [...] stato costretto a rifugiarsi a Viterbo. Affiancarono il D. negli scontri Giovanni Colonna e Gentile da Monterano e le loro forze Manfredonia, dove, nell'agosto del 1415, si fece incontro a Giacomo di Borbone, conte de La Marche, che veniva nel Regno ...
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AMEYDEN, Teodoro
A. Bastiaanse
Il suo nome si trova scritto in molte maniere diverse: Amaiden, Amayden, Amaydenio, a Meyden, à Meijden, Amidenus, Amidenius, Amydenius, Amydenus, Amideno, Maiden. Nacque [...] sposò una romana, Barbara Fabrini, da cui ebbe diciassette figli (nessuno dei alcune a stampa: Il Cane dell'Ortolano, Viterbo 1642; La Dama frullosa, Roma 1670 e 'interdetto della Chiesa et Hospitale di S. Giacomo de Spagna a Roma dell'anno 1628 e ...
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GRIMALDI, Luca
Riccardo Musso
Nacque presumibilmente a Genova, nei primi anni del Duecento, da Ingone di Oberto; ebbe tre fratelli, uno dei quali fu Boverello. Non va confuso con il cugino Lucchetto [...] Comune che giurarono davanti al legato pontificio, cardinale Giacomo Pecorara, di assolvere gli impegni assunti con il papa da Firenze, nel maggio 1258, egli venne inviato ambasciatore, con Percivalle Doria, Ugone Fieschi e Oberto Passio, a Viterbo ...
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GALLUZZI, Ugolino
Giorgio Tamba
Nacque a Bologna verso il 1320 da Guidocherio di Guglielmo e da Lisia, figlia del conte Bonifacio da Panico. Ebbe tre sorelle, Magdalucia, Lippa e Selvaggia, e cinque [...] il primo incarico ufficiale del G., inviato con il podestà Francesco da Calboli, il dottore Giacomo de' Buoi e Ugolino Scappi a Viterbo per rendere omaggio a papa Urbano V, il quale scendeva da Avignone a Roma con l'intento di riportarvi la Sede ...
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FIESCHI, Ugo
Giovanni Nuti
Nacque probabilmente a Genova, agli inizi del sec. XIII da Tedisio, dei conti di Lavagna, e da una Simona, forse appartenente alla casata genovese del Camilla. Venne avviato [...] e coi cugini Giacomo e Macia Fieschi, partecipò alla spedizione genovese che consentì al papa di uscire da Sutri, ove era .
Secondo alcune fonti, il F. sarebbe morto nel 1270 a Viterbo, dove si trovava per seguire (non sappiamo a quale titolo) ...
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PIGNORIA, Lorenzo
Maurizio Buora
– Nacque a Padova da Antonio, fattore delle monache di S. Lorenzo, il 12 ottobre 1571.
Fu allievo del gesuita Benedetto Benedetti, di Giovanni Battista Scorza, Gerolamo [...] Dandini, Francesco Piccolomini e Giacomo Zabarella.
Su impulso del padre si volse benestanti è Patria miracolosa, per noi altri cialtroni… è da fuggirsi» (a Paolo Gualdo, 17 dicembre 1605, in Pierio Valeriano and Annius of Viterbo, in Memoirs of the ...
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