FARNESE, Angelo
Beatrice Quaglieri
Figlio di Pierluigi il Vecchio e di Giovannella Caetani, nacque presurnibilmente nel 1464 0 Poco dopo a Canino (prov. di Viterbo), dove i genitori si erano stabiliti [...] 5 aprile seguente da Pitigliano partiva un'altra missiva in cui Gian Giacomo Trivulzio, ambasciatore milanese medievali e l'ospedale grande di Viterbo, Viterbo 1893, pp. 238-241; Id., Storia della città di Viterbo, III, Viterbo 1914, pp. 300 s., 312 ...
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COLONNA, Giovanni
Daniel Waley
Del ramo di Palestrina della famiglia, nacque da Oddone di Giordano e da Margherita Orsini probabilmente intorno al 1235. Si sposò, in data non conosciuta, con una Orsini, [...] che il passo confonda Giacomo con il C. e si riferisca alla celebrazione della vittoria su Viterbo: ma la notizia non incarichi simili in altre città. Negli ultimi anni di vita ricevette da Carlo II d'Angiò l'impegno di una pensione annua di 160 ...
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ANGUILLARA, Everso (Avverso)
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Nacque verso la fine del secolo XIV da Dolce e da Battista Orsini. Il padre, facendo testamento l'anno 1400, gli lasciò metà del suo patrimonio e il giovane conte, già [...] abile uomo d'armi e, ponendosi al servizio di Giacomo Vitelleschi, diede un deciso contributo alla campagna del e Bibl.: Cronache di Viterbo e di altre città scritte da Niccolò Della Tuccia, in Cronache e Statuti della città di Viterbo, a cura di I. ...
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BOSCHETTI, Roberto
Gaspare De Caro
Nacque a Modena nel 1472 da Albertino e da Diamante di Bartolomeo Castaldi. Nel 1492 raggiunse nel Regno di Napoli il padre, luogotenente generale di Ferdinando d'Aragona [...] dai Francesi di Gian Giacomo Trivulzio, riprese infatti quell'anno, confermò il B. nelle cariche affidategli da Lorenzo de' Medici, sottoponendolo tuttavia al legato di peregrinazioni a Orvieto e a Viterbo, raccogliendone le amare confidenze. Tornato ...
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FOLCHI, Alberto Enrico
Giuseppe Sircana
Nacque a Roma il 17 giugno 1897, da Pio e da Emma Alibrandi Cruciani, in una famiglia di antiche origini nobiliari (tra gli antenati sono da annoverare l'architetto [...] Giacomo), con una tradizione di stretti legami con la S. Sede e il mondo cattolico. Il padre del F., come capo dell'Unione romana, fu tra gli artefici della riconquista del Comune di Roma da la circoscrizione di Roma, Viterbo, Latina, Frosinone, per ...
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CONTI, Giovanni
Mark Dykmans
Terzogenito di Pietro, figlio di Giovanni di Poli, e di Giacoma, figlia di Ottone Colonna, nacque nella seconda metà del secolo XIII. Suoi fratelli maggiori furono Stefano, [...] abbia svolto il suo noviziato nel convento di Viterbo. Sembra anche che abbia studiato a Parigi 1° marzo 1300, Poi, il C. ricevette da Bonifacio VIII l'incarico di assegnare una prebenda ad della diocesi cipriota allo zio Giacomo Colonna il quale, pur ...
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PIETRASANTA, Guiscardo di
Elisa Ester Occhipinti
PIETRASANTA, Guiscardo di. – Appartenne a una numerosa famiglia dell’aristocrazia milanese, figlio di Pagano e nipote di Pietro; non è nota la data di [...] fu rilasciato in seguito alla rinuncia ai diritti sull’isola Martana. Giacomo e i suoi fratelli si allearono allora con Viterbo e, appurato che Guiscardo avrebbe intrapreso un viaggio da Montefiascone a Canino, gli tesero un’imboscata: nonostante la ...
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CENCI, Giovanni
Paola Supino Martini
Figlio di Giacomo, compare per la prima volta con la qualifica di "cancellarius Urbis" in un rogito di Antonio di Lorenzo Stefanelli de Scambiis del 12 ag. 1367, [...] di Pietro suo fratello, di non molestare e proteggere da eventuali violenze di terzi Giacomo e Paolo de Magistris, figli di Pietro, canonici di e sebbene il di Nico, sostenuto soprattutto da Firenze e Viterbo, avrebbe continuato ancora per tutto l' ...
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ARCIPRETI DELLA PENNA, Girolamo
Gaspare De Caro
Nato a Perugia daGiacomo intomo al i 470, fu tra i protagonisti delle feroci contese che insanguinarono Perugia e l'Umbria tra il sec. XV e il XVI. Sin [...] da Giampaolo, si posero ancora in salvo e nel mese successivo, con fanti e cavalli radunati tra i fuorusciti di Viterbo, a uscire dalla città, l'A. poté farvi ritorno riottenendo da Alessandro VI il possesso dei beni. Dopo la morte del pontefice ...
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CAPOCCI, Giacomo
Agostino Paravicini Bagliani
Discendente dalla nota famiglia romana dei Capocci dei Monti, il C. era figlio di Giovanni, senatore di Roma negli anni 1195-1196.
Il nome della sua consorte, [...] dic. 1223 lo statutum che Giacomo di Giovanni Capocci aveva accordato anno egli fu inviato dai Romani a Viterbo, dove risiedeva Gregorio IX, perché lo Italic. Script., III, 1, Mediolani 1723, p. 582, da P. Fabre-L. Duchesne, Le Liber Censuum de l' ...
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